matteo renzi nicola zingaretti barbara d'urso

ERRARE È UMANO, PERSEVERARE È POLITICA! - CECCARELLI: “ZINGARETTI È RICASCATO IN TENTAZIONE D'URSO E RENZI È VOLATO DI NUOVO NELLA PENISOLA ARABICA. SMARRITI GLI IDEALI, IL RIFORMISMO ONDEGGIA TRA BARBARA CARMELITA FLUORESCENTE E QUALCHE ALTRO RINASCIMENTO MEDIORIENTALE SULLE TRACCE DI ABRAMO. SUCCEDE A MOLTI, MA IN CASO DI PROLUNGATA PERSISTENZA È COSÌ CHE DA PERSONAGGI SI DIVENTA MASCHERE, POI MACCHIETTE E CARICATURE”

Filippo Ceccarelli per “la Repubblica”

 

barbara durso nicola zingaretti 5

Sed diabolicum perseverare , per dirla con spropositata solennità. Ma intanto dopo il tweet di sostegno Zingaretti è ricascato in tentazione D' Urso e Renzi è volato di nuovo nella penisola arabica.

 

Non si dirà qui che è un ritorno sul luogo del delitto perché la mega ospitata in una trasmissione trash o il soggiornone extralusso a Dubai non costituiscono reato, e magari ci scappa una querela (Renzi ha dato mandato contro la Stampa , poi forse spiegherà meglio).

 

MATTEO RENZI – INTERVISTA CON BIN SALMAN

Ma intanto colpisce che le due repliche si siano accavallate in un simultaneo accanimento che sa di sfida, tigna, ostentazione e un po' anche di faccia tosta. Smarriti gli ideali, oppure riconvertiti al regime delle opportunità, il riformismo ondeggia tra Barbara Carmelita fluorescente e qualche altro Rinascimento mediorientale sulle tracce di Abramo.

 

matteo renzi mohammed bin salman

Questione preliminare: chi glielo fa fare? Boh. Al di là dei dubbi di giornata - e scontando che ben altro angustia i destini collettivi - sembra quasi che l' Aridaje si stia impossessando della scena pubblica; oppure, vai a sapere, ecco che i due leader "intignano" per farsi belli, liberi, coraggiosi, caparbi e incrollabili nelle loro convinzioni.

 

barbara durso nicola zingaretti

Nel caso specifico l' ostinazione di Zingaretti segnala un che di liberatorio e forse, a parte la scelta di piegare Live-Non è la D' Urso ai canoni del gramscismo, l' inizio di una qualche metamorfosi. Detta con brutalità: Nicola si è scocciato del suo personaggio, vuole romperne schemi e confini, evadere dalle aspettative e presentarsi al grande pubblico - non a quei serpenti del Pd - come gli pare e piace.

 

RENZI FA UNA CONFERENZA IN ARABIA SAUDITA

Rimuginate da troppo tempo, bofonchiate durante gli interminabili tavoli dell' ipocrisia («me ne vado alle Maldive»), scritte e riscritte, le dimissioni lasciano intravedere una crisi certo politica, ma anche una sofferenza molto personale.

 

Forse ora nemmeno lui sa cosa vuole, l' unica certezza è stoppare il disagio; e quindi, se serve, togliersi sia il sassolino delle critiche che il gusto di andarci, dalla D' Urso. Mite e salutare stizza in prime time , sublimazione e marketing, la post-politica vive di questa roba - e intanto Draghi governa senza guardare Carmelita.

BARBARA D'URSS - CARLI

 

Renzi è tutt' altra storia, pizzicato laggiù per caso. Esiste un' ampia letteratura sul complesso rapporto che egli intrattiene con gli aspetti più concreti e appariscenti del potere, mezzi di trasporto, comfort, viaggi, etc. Non si sa bene che è successo. Dire che sono affari suoi è molto umano, ma altrettanto ingenuo perché Dubai è strasocial, piena di italiani e prima o poi ti beccano. Per cui first reaction shock .

 

Ma la successiva insistenza e l' ostentata insensibilità alle critiche appare in questo frangente una scelta obbligata. Per cui, sorpreso ancora da quelle parti, il Renzi d' Arabia bis è costretto a rilanciare. Una faccenda di temperamento, ma anche di tecnica e di storia politica essendo il suo nome inciso nell' albo d' oro dei "rilancisti" insieme a Crispi, Mussolini, Fanfani, Craxi, Berlusconi, D' Alema, più Salvini tornato al Papeete e Grillo candidato a leader del Pd.

 

tweet sulla difesa della durso by zinga

Quanto tutto questo rafforzi la credibilità della classe politica è già più difficile dire. Sia nell' uno sia nell' altro caso Renzi e Zingaretti sembrano ben lontani dalle atmosfere e dai luoghi che segnano il momento. Succede a molti, ma in caso di prolungata persistenza è così che da personaggi si diventa maschere, poi macchiette e caricature.

barbara durso nicola zingaretti 1tweet sulla difesa della durso by zinga 9tweet sulla difesa della durso by zinga 8tweet sulla difesa della durso by zinga 7tweet sulla difesa della durso by zinga 3tweet sulla difesa della durso by zinga 2tweet sulla difesa della durso by zinga 6barbara durso nicola zingaretti 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...