renzi mattarella

COSA FA ADESSO IL BANANA? FREGATO DA RENZI, BERLUSCONI HA FATTO LA FIGURA DEL POLLO, VERDINI SI E’ ARRESO, GIANNI LETTA ANCHE - MARINA E’ INCAZZATA E FITTO VA ALL’ATTACCO - MA AL SENATO I VOTI DI “FARSA ITALIA” SONO ANCORA PESANTI

Matteo Renzi e berlusconi Matteo Renzi e berlusconi

Ugo Magri per “la Stampa”

 

Il Patto del Nazareno non esiste più, parola di Berlusconi davanti a un centinaio di suoi parlamentari. Dopo quanto è successo ieri, l’ex Cavaliere considera Renzi inaffidabile e la Santanché (in sintonia col capo) definisce addirittura il premier un «quaquaraquà». Berlusconi è infuriato perché privatamente sostiene che l’altro gli aveva dato precisi affidamenti su Amato.

 

In cambio del via libera sulla legge elettorale, Matteo avrebbe sostenuto al Colle il «Dottor Sottile»: circostanza assolutamente non verificabile, in quanto sarebbe avvenuta a quattr’occhi tra i due. È sicuro viceversa che Renzi ha puntato tutte le carte su Mattarella. Nella logica berlusconiana, un voltafaccia. Un tradimento tale da esigere qualche forma di reazione. Di qui il no al giudice costituzionale che l’ex Cavaliere, prudente, ha tentato di stemperare telefonando personalmente a Mattarella, spiegandogli che non ce l’ha affatto con lui e anzi la scheda bianca di Forza Italia sarà un atto di riguardo, però non può lasciar passare il «metodo Renzi»...
 

MINZOLINI QUAGLIARIELLOMINZOLINI QUAGLIARIELLO

SBANDAMENTO
C’è stato addirittura un attimo, ieri mattina, in cui Berlusconi ha soppesato la possibilità di sostenere Mattarella comunque. Ancora verso mezzogiorno l’uomo si interrogava dubbioso sul da farsi perché si rende conto che il grande sconfitto è lui, e rompere con Renzi (sul quale aveva ostinatamente puntato) somiglia a un grande fiasco politico. Falso che la figlia Marina abbia spezzato una lancia per il premier, semmai è vero il contrario. Idem per quanto riguarda Gianni Letta e l’avvocato Ghedini.

 

renzi verdinirenzi verdini

Perfino Verdini, considerato l’uomo degli intrighi fiorentini, il trait-d’union con Palazzo Chigi, stavolta ha alzato bandiera bianca: «Io mi ritiro da questa partita», ha detto a Berlusconi, «prendo atto della sconfitta, quindi presidente la scelta su Mattarella è solo la tua. Per me non lo si può votare...». Agli amici Denis è parso quasi sollevato da un peso. 
 

DANIELA 
SANTANCHEDANIELA SANTANCHE

RIFORME A RISCHIO?
Forza Italia, da Berlusconi in giù, minaccia rappresaglie. «Vedrete che ci saranno sorprese», ha promesso ammiccante il Cav ai suoi, «né l’Italicum né la nuova Costituzione vedranno mai la luce». Tesi ardita, in quanto Renzi ha fatto bene i suoi conti, i numeri per andare avanti ugualmente ci sono pure senza il centrodestra. Più fondato quanto sostiene Brunetta, cioè che il premier al Senato «non avrà i voti per governare» visto che la maggioranza è tale per un soffio. Ieri Berlusconi ha tentato subito la spallata, facendo balenare ad Alfano (incontrato all’ora di pranzo) la leadership futura del centrodestra se in cambio farà cadere il governo.

 

RENZI MATTARELLA RENZI MATTARELLA

Ha avuto il torto di farne un cenno all’assemblea dei grandi elettori, che è come dirlo in piazza; cosicché Alfano s’è precipitato a smentire perché al governo Ncd ci sta benone. D’altra parte Silvio, come direbbero a Roma, non sa tenersi un cecio in bocca. Nei giorni scorsi era stato contattato riservatamente da D’Alema per far fronte comune pro Amato. E indovina chi ha spiattellato la trama a Renzi? Berlusconi medesimo. Così il premier ne ha subito profittato per correre ai ripari...
 

SIGNORINI BERLUSCONI MARINASIGNORINI BERLUSCONI MARINA

I DISSIDENTI
Secondo certe voci, il capo dei dissidenti berlusconiani potrebbe ordinare alla truppa (36 grandi elettori) di sostenere in segreto Mattarella, pur di fare danno al Cavaliere e incolparlo del disastro politico. Voci dalla Puglia fanno sospettare che sotto sotto qualcosa ci sia. E Minzolini, dissidente che a Silvio vuole bene, avverte: «Se facessimo una cosa del genere perderemmo la nostra credibilità». Fitto nega tradimenti nell’urna, «al momento intendiamo votare contro Mattarella». Ma esige «un azzeramento totale nel partito e nei gruppi parlamentari, responsabili di questo fallimento politico».

 

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