PAURA E DELIRIO A LAS VEGAS – MA ALLORA IL FAR WEST E’ VIVO E LOTTA INSIEME AGLI AMERICANI! UN UOMO SPARA A UNA DONNA NELLA HALL DELL’HOTEL EXCALIBUR E POI SI AMMAZZA - L’IMMENSO HOTEL, 4.000 CAMERE CON ANNESSO CASINO’, RESTA APERTO - I CLIENTI SENTONO GLI SPARI E SI SCATENA IL PANICO DA STRAGE - FUGGI FUGGI DALLE SLOT MACHINE E DAI TAVOLI DA GIOCO - PER I MANAGER DELL’ALBERGO SI TRATTA DI UN “INCIDENTE ISOLATO”…
Due persone sono morte in una nuova sparatoria negli Stati Uniti: un uomo ha sparato ed ucciso una donna che si trovava accanto a lui nella hall dell'Hotel Excalibur di Las Vegas, quindi ha rivolto l'arma verso se stesso e si è ucciso.
LA RICOSTRUZIONE - Gli inquirenti accorsi alla reception del noto albergo di Las Vegas ritengono che l'uomo trovato morto dentro l'hotel si sia suicidato, subito dopo aver sparato diversi colpi alla donna. La zona della hall è stata recintata dagli agenti, ma la struttura, un maxialbergo con tanto di Casinò con oltre 4000 camere, è rimasta aperta. Molti testimoni raccontano di aver udito diversi colpi di pistola.
Subito si è quindi scatenato il panico e il caos, con tante persone in fuga dalla sale da gioco affollatissime a quell'ora, di sera. Probabilmente in molti di loro è scattata una sorta di psicosi collettiva, a poche ore dalla strage dei bambini della scuola di Newtown che ha sconvolto l'America e il resto del mondo. In un tweet da parte dei vertici dell'Excalibur si legge che si è trattato di un «incidente isolato» e che «la situazione è totalmente sotto controllo delle autorità locali»
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