piero fassino - stipendi d'oro - frasi osho

STIPENDI D'ORO E FACCE DI BRONZO – PIERO FASSINO, NELLA SUA USCITA ALLA CAMERA CONTRO LA “DEMAGOGIA SUGLI STIPENDI D'ORO”, HA TIRATO FUORI LA BUSTA PAGA DI LUGLIO DA 4.718 EURO NETTE MA S'È DIMENTICATO DI CITARE TUTTI GLI ALTRI INDENNIZZI CHE INCASSA – VANNO AGGIUNTI I 3.700 EURO MENSILI DI SPESE PER L’ESERCIZIO DEL MANDATO, I 3.500 EURO TRIMESTRALI DELLE SPESE DI VIAGGIO, I 1.200 EURO DI SPESE TELEFONICHE… – PER NON FINIRE MASSACRATA DAI GRILLINI, ELLY SCHLEIN PRENDE LE DISTANZE DALL'EX SEGRETARIO DS: “HA PARLATO A TITOLO PERSONALE. DOBBIAMO PENSARE A CHI NON ARRIVA A FINE MESE” – VIDEO

 

 

1 - FASSINO SCIVOLA SULLA BUSTA PAGA (SENZA EXTRA) "STIPENDIO D'ORO? NO, SONO 4718 EURO AL MESE "

Estratto dell'articolo Ser. Rif. per “la Stampa”

 

piero fassino alla camera sventola il cedolino del suo stipendio da deputato

«È un luogo comune che i deputati godano di stipendi d'oro». Piero Fassino, ex segretario dei Ds e deputato Pd, si alza in piedi, annuncia che voterà contro un ordine del giorno che conferma il taglio dei vitalizi e – senza temere l'impopolarità – sventola la sua ultima busta paga: «Ho qui con me il cedolino di luglio – dice – e fatti i giusti prelievi, l'indennità netta è di 4718 euro al mese».

 

Pausa scenica: «Va bene così. È una buona indennità, ma non diciamo che i deputati godono di stipendi d'oro», conclude il parlamentare di lunga data. Colleghi e responsabili della comunicazione Pd si mettono le mani nei capelli davanti a una dichiarazione che nessun eletto avrebbe avuto il coraggio di pronunciare in aula sedici anni dopo la pubblicazione de "La Casta" e dopo due legislature segnate dalla più feroce anti-politica.

piero fassino alla camera sventola il cedolino del suo stipendio da deputato

 

[…] la frase del parlamentare, già su un terreno scivoloso, contiene un significativa omissione. Ai 5mila euro netti di indennità, vanno aggiunte diverse voci. Fa il calcolo l'ex deputata M5s Roberta Lombardi: «Aggiungiamoci anche i 3.500 euro di diaria mensile, i 3.700 euro mensili di spese esercizio mandato, i 3. 500 euro trimestrali delle spese accessorie di viaggio, i 1. 200 euro di spese telefoniche forfettarie annue, la dotazione per le spese informatiche di inizio legislatura pari a 5.500 euro».

 

L'ex segretario dei Ds non indietreggia di un passo, anzi risponde cifra per cifra: «Ad ogni deputato – scrive qualche ora dopo Fassino – è corrisposto un Fondo per l'attività parlamentare di 3.610 euro che, per quel che mi riguarda, utilizzo interamente per i compensi ai miei due collaboratori parlamentari», specifica.

 

piero fassino

E poi ancora: «Ogni deputato riceve una diaria mensile di 3.500 euro che, per quel che mi riguarda, devolvo al Pd nazionale e veneto in misura di 2.500 euro per il sostegno alle attività politiche, utilizzando i restanti 1.000 euro a copertura delle spese per l'attività parlamentare».

 

[…]

 

Nella stessa seduta, mentre viene approvato e pubblicizzato un ordine del giorno per non ripristinare i vitalizi ai deputati che abbiano svolto il mandato prima del 2012, passa più inosservato un altro testo, primo firmatario il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi. La proposta: equiparare e indennità dei deputati (circa 5mila euro) a quelle dei senatori (circa 5300). Insomma, un aumento.

 

Alla fine approvato in forma più tenue come un invito al collegio dei questori ad «adottare le dovute modifiche al regolamento e al bilancio della Camera al fine di tendere verso l'equiparazione del trattamento dei deputati e dei loro collaboratori a quello previsto dal Senato». «Tendere», almeno per cominciare.

 

2 - SCHLEIN CONTRO L'EX SEGRETARIO DS "PENSIAMO A CHI NON CE LA FA PER NOI PARLAMENTARI NON È COSI" "

Estratto dell’articolo di Niccolò Carratelli per “la Stampa”

 

ELLY SCHLEIN

Elly Schlein viene inseguita dal fantasma di Piero Fassino mentre cammina tra gli alberi di Bosco Albergati. I giornalisti che la accompagnano tra gli stand della festa dell'Unità di Castelfranco Emilia, mentre visita le cucine e si fa le foto con i volontari, chiedono alla segretaria del Pd cosa pensi del siparietto andato in scena nell'aula di Montecitorio: l'ex segretario di Ds che sventola il proprio cedolino dell'indennità da parlamentare e dice che il suo stipendio da quasi 5mila euro «non è d'oro».

 

[…] però, i giornalisti tornano alla carica con la domanda su Fassino e allora Schlein si apparta al telefono con il suo portavoce, rimasto a Roma. Concordano poche righe per prendere le distanze, recapitate in tempo reale ai cronisti via WhatsApp: «Fassino ha parlato a titolo personale, in dissenso rispetto al voto del Pd. Noi continuiamo a batterci per il salario minimo».

ELLY SCHLEIN GIUSEPPE CONTE

 

Prima di partire verso Reggio Emilia, per partecipare a Villalunga a un'altra festa dell'Unità, si ferma a mangiare un paio di tigelle al bar della "Combriccola". […]  «Mi sembra evidente che la politica debba riallinearsi ai bisogni dei cittadini – spiega a La Stampa la segretaria – dovremmo discutere subito di salario minimo, non di indennità e vitalizi. Dobbiamo pensare a chi non arriva a fine mese, categoria a cui certo non apparteniamo noi parlamentari».

 

[…]

piero fassino

L'imbarazzo al Nazareno è palese, ma si prova a restare concentrati sulla battaglia. Questa mattina Schlein sarà di nuovo in Aula a Montecitorio per intervenire nel dibattito che precederà il rinvio sul salario minimo: «Credo che interverremo tutti, non faremo passare facilmente questa mossa della maggioranza – assicura – un altro schiaffo a chi non ce la fa». […]

CARICATURA DI ELLY SCHLEIN REALIZZATA DA FRANK FEDERIGHIPIERO FASSINO MASSIMO DALEMA

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