FERMI TUTTI! RE NAPOLITANO PUR DI SFANCULARE BERSANI SI SCHIERA CON MATTEO RENZI? - DA SOTTO ‘O VESUVIO SPIFFERI, INDIZI E PROVE: GLI UOMINI DELLA “FONDAZIONE MEZZOGIORNO EUROPA”, ENCLAVE QUIRINALIZIA NELLA SUA NAPOLI, SOSTENGONO A TUTTA FORZA MATTEUCCIO E CONSIDERANO ASSODATO CHE NAPOLITANO NON SAREBBE AFFATTO DISPIACIUTO DI VEDERE PREMIER IL SUO PREDILETTO TECNOMINISTRO FABRIZIO BARCA E RENZI SEGRETARIO…

Carlo Tarallo per Dagospia

I nonni hanno un debole per i nipotini più vivaci, e alla regola non sfuggirebbe Giorgio Napolitano. Il prediletto? Matteo Renzi. La voce corre nella "sua" Napoli: il Capo dello Stato avrebbe una spiccata simpatia nei confronti del sindaco rottama-Bersani. Possibile? Di più: garantito! Lo spiffero partenopeissimo arriva al termine di una giornata da ricordare per Renzi, in tour in Campania. Pienone al Giffoni Film Festival e a Caserta, dove ha presentato il libro "Stilnovo - La rivoluzione della bellezza tra Dante e Twitter".

Un successo riconosciuto sottovoce dagli stessi bersaniani. Un tour analogo, Renzi l'aveva fatto all'inizio dello scorso giugno. A Salerno in particolare Matteuccio aveva duettato a meraviglia con un altro "sindaco eretico" del Pd, ovvero Vincenzo De Luca.

A seguire, il 5 giugno, tappa napoletana, organizzata e promossa tra gli altri, stando a indiscrezioni ultraattendibili, da Alfredo Mazzei, vicepresidente della Fondazione Mezzogiorno Europa, fondata da Napolitano e da Andrea Geremicca, "presidio quirinalizio" sotto ‘o Vesuvio. Mazzei un mese e mezzo fa si sarebbe dato parecchio da fare, insieme ai suoi più stretti collaboratori affinchè gli incontri pubblici di Renzi in Campania riuscissero alla grande, partecipando in prima persona alla presentazione napoletana e non perdendo occasione di manifestare pubblicamente il suo apprezzamento per le posizioni del sindaco rottamatore.

Insomma da un po' di tempo i napoli-tanos sotto 'o Vesuvio sono schierati a spada tratta con il sindaco di Firenze. Ma perché i fedelissimi di Napolitano fanno il tifo per Matteo Renzi? Naturalmente in chiave anti-Bersani: a Napoli gli addetti ai livori più informati considerano assodato che Napolitano non sarebbe affatto dispiaciuto di vedere candidato a Premier di un centrosinistra pronto per la Camera Montuaria il suo prediletto Tecnoministro Fabrizio Barca. Renzi segretario e Barca Premier? A questo puntano i napoli-tanos. Può non saperlo Giorgio il Rottamatore? No che non può!

 

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