SENZA L’AMICO DEL BANANA, GEORGE W. BUSH, FINMECCANICA DICE ADDIO ALLA FORNITURA DI ELICOTTERI ALLA CASA BIANCA
Gianni Dragoni per il "Sole 24 Ore"
Finmeccanica dà l'addio all'elicottero del presidente degli Stati Uniti. AgustaWestland, la controllata di Finmeccanica nella bufera per le presunte tangenti per 51 milioni di euro per una commessa in India (la magistratura sospetta che 10 milioni siano finiti alla Lega), non presenterà una proposta a Washington per partecipare alla gara, il termine scade domani.
Secondo fonti industriali, citate dal New York Times, alla gara parteciperà solo Sikorsky, l'attuale fornitore americano della Casa Bianca per il «Marine One».
Dovrebbero ritirarsi anche gli altri due gruppi americani, Boeing e Bell. Secondo fonti industriali i requisiti del nuovo elicottero presidenziale, 21 macchine che dovrebbero entrare in servizio nel 2020, sarebbero stati disegnati su misura per Sikorsky, che ha già un modello adatto e certificato al volo, l'S-92 ed è alleata con Lockheed, il gigante dell'industria militare.
à uno schiaffo ad AgustaWestland. Nel 2005, alleata con Lockheed, l'azienda italiana aveva soffiato a Sikorsky la fornitura per la Casa Bianca. Era l'epoca dei rapporti idilliaci tra Silvio Berlusconi e George W. Bush, il capo di Finmeccanica era Pier Francesco Guarguaglini, all'Agusta c'era Giuseppe Orsi.
Poi i costi della commessa sono quasi raddoppiati a 13 miliardi di dollari per 28 macchine, per le richieste del committente assecondate dall'azienda fornitrice, nel 2009 Barack Obama ha annullato il contratto con gli italiani. E dal 2010 per Finmeccanica è cominciata la fase di declino, indagini giudiziarie, lotte di potere, fino all'arresto di Orsi, nei panni di numero uno del gruppo, accusato di corruzione internazionale nella vicenda indiana. Orsi rigetta le accuse. Finmeccanica ha chiuso gli ultimi due bilanci con 3,17 miliardi di perdite complessive.
Agusta, alleata stavolta con Northrop Grumman, intendeva riproporre alla Casa Bianca l'Aw101, lo stesso elicottero della commessa indiana sotto inchiesta. Una modifica dei requisiti decisa dalla Marina, che ha ridotto da 14 a 12 il numero minimo di posti del nuovo «Marine One», ha avvantaggiato Sikorsy, che concorre con l'S-92, elicottero più piccolo dell'Aw101 e dal costo inferiore. In una dichiarazione citata dal New York Times, Agusta afferma che molti aspetti della procedura di gara «forniscono un vantaggio significativo al nostro probabile concorrente».
Sono tempi difficili per Finmeccanica. Oggi i conti (non buoni) del semestre saranno presentati al cda. Alessandro Pansa, il d.g. che dal 13 febbraio è anche a.d., in audizione al Senato ieri ha detto che «il futuro di Finmeccanica è essenzialmente europeo» più che americano.
In merito ai piani di privatizzazione annunciati dal governo, Pansa ha fatto notare che «Finmeccanica è ampiamente sottovalutata sul mercato, di questo qualcuno deve tenere conto». Secondo Pansa «la società non ha bisogno di interventi di terzi nel capitale, ha fatto un piano industriale per raccogliere al suo interno le risorse necessarie». «Se poi queste azioni non vengono fatte...» i calcoli andranno rivisti.






