cartelle esattoriali fisco giorgia meloni

FISCO INFERNO – INSIEME ALLA LEGGE DI BILANCIO IL GOVERNO MELONI PENSA A UN DECRETO FISCALE PER UNA SANATORIA SULLE CARTELLE ESATTORIALI – LA MISURA DOVREBBE PREVEDERE LA CANCELLAZIONE DEI DEBITI COL FISCO DI PICCOLO IMPORTO (FINO A 2MILA EURO) FINO AL 2015 E IL PAGAMENTO AGEVOLATO DELLE CARTELLE PIÙ RECENTI, FINO ALLO SCORSO GIUGNO – MA TUTTO DIPENDE DALLE COPERTURE: ALLA RAGIONERIA GENERALE STANNO FACENDO I CONTI...

Enrico Marro per il “Corriere della Sera”

 

CARTELLE ESATTORIALI

Subito un decreto legge Aiuti, il quarto della serie. Poi la legge di Bilancio 2023, accompagnata da un decreto fiscale nel quale potrebbero trovare posto le nuove misure di sanatoria sulle cartelle esattoriali: una terza operazione di «saldo e stralcio» per cancellare i debiti col fisco di piccolo importo affidati alla riscossione fino al 2015; la rottamazione quater, per consentire il pagamento agevolato delle cartelle più recenti, fino allo scorso giugno.

 

giorgia meloni giancarlo giorgetti

Questo il mix di provvedimenti allo studio del governo Meloni. I contenuti delle misure dipenderanno però dalle coperture. Alla Ragioneria generale si stanno facendo i conti. Tre le possibili fonti di finanziamento: i 4-5 miliardi di fondi strutturali europei che la commissione Ue ha deciso potranno essere dirottati sulle misure di contrasto al caro bollette; i 10 miliardi di «tesoretto» lasciati dal governo Draghi e dovuti ancora al maggior gettito rispetto alle previsioni; possibili avanzi sui 14 miliardi stanziati col decreto Aiuti ter, le cui coperture erano state calcolate su un prezzo del gas molto più alto di quello attuale.

 

Le risorse oscillano quindi tra 15 e 20 miliardi. Ma 5-6 serviranno per prorogare fino a fine anno i crediti d'imposta sulle bollette per le imprese e il taglio delle accise sui carburanti.

 

CARTELLE ESATTORIALI

Il nuovo saldo e stralcio allo studio prevede di andare oltre quanto fatto con le prime due sanatorie, quella del 2018 (governo Conte 1) e 2021 (Draghi). Con la prima furono cancellate le cartelle fino a mille euro del periodo 2000-2010, con la seconda le cartelle fino a 5mila (purché il reddito imponibile non superasse i 30mila euro) sempre per lo stesso periodo. Stavolta la sanatoria arriverebbe fino al 2015.

 

giorgia meloni giancarlo giorgetti 2

Quanto al tetto d'importo, dipenderà dalle coperture se si potrà arrivare a 2mila euro. La rottamazione quater dovrebbe invece riguardare le cartelle con debiti superiori, fino allo scorso giugno: si pagherebbe l'importo delle tasse con sanzioni e interessi minimi (5%) e a rate (5 anni).

 

Dovrebbero infine essere riaperti i termini per chi è decaduto dalle precedenti sanatorie. Ieri, intanto, l'Agenzia delle dogane ha stabilito che i tabaccai, rivenditori «di generi di monopolio, valori postali e valori bollati, non sono tenuti all'obbligo di accettare forme di pagamento elettronico».

CARTELLE ESATTORIALI 8giorgia meloni giancarlo giorgetti 3CARTELLE ESATTORIALI

Ultimi Dagoreport

fortunato ortombina barbara berlusconi diana bracco giovanni bazoli teatro alla scala

DAGOREPORT - MA CHE È, LA SCALA O UNO YACHT CLUB? IL REQUISITO PRINCIPALE PER ENTRARE NEL CDA DELLA SCALA SEMBRA ORMAI ESSERE QUELLO DI AVERE UNA "BARCA" DI ALMENO 40 METRI – TRA I GIÀ PRESENTI IN CDA, IL VELIERO DI FRANCESCO MICHELI È LEGGENDARIO, ARREDATO DA QUADRI E DA UN PIANOFORTE A CODA. VACANZE IN BARCA ANCHE PER BAZOLI E MAITE CARPIO CONIUGATA BULGARI - E LE NEW-ENTRY? DIANA BRACCO VELEGGIAVA SU “BEATRICE”, UN'IMBARCAZIONE IN LEGNO DI VALORE STORICO, DA LEI DONATA AL COMUNE DI IMPERIA. BARBARA BERLUSCONI, INVECE, USA IL LUSSUOSO YACHT DI PAPI SILVIO, IL “MORNING GLORY”…

michael czerny kevin joseph farrell bergoglio papa francesco vaticano pietro parolin matteo zuppi

PAPA FRANCESCO COME STA? IL PONTEFICE 88ENNE È TORNATO DAL BLITZ DI 9 ORE IN CORSICA DEL 15 DICEMBRE SCORSO CON UNA BRONCOPOLMONITE CHE NON GLI DA’ TREGUA: COLPI DI TOSSE, IL CONTINUO RESPIRO SPOSSATO, IN COSTANTE MANCANZA D'OSSIGENO - I MEDICI DELLA SANTA SEDE STANNO CURANDO LA BRONCOPOLMONITE CON DOSI MASSICCE DI CORTISONE. E CORRE VOCE CHE LO VOGLIONO PORTARE AL POLICLINICO GEMELLI PER RIMETTERLO IN PIEDI, MA LUI RIFIUTA (PREFERISCE IL FATEBENEFRATELLI) - I CARDINALI FEDELISSIMI DI FRANCESCO (TRA CUI MICHAEL CZERNY E KEVIN JOSEPH FARRELL) SI DANNO MOLTO DA FARE PER LA SALUTE DI BERGOGLIO. E TE CREDO: NELLA CHIESA VIGE UNO SPOIL SYSTEM RADICALE: IL GIORNO IN CUI IL PONTEFICE VOLA NELLA CASA DEL SIGNORE, TUTTE LE CARICHE DELLA CURIA ROMANA DECADONO…

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…

daniela santanche giorgia meloni

LA “SANTA” NON MOLLA – DI FRONTE AL PRESSING SEMPRE PIÙ INSISTENTE DEI FRATELLI D’ITALIA, COMPRESO IL SUO AMICO LA RUSSA, E ALLA MOZIONE DI SFIDUCIA OGGI ALLA CAMERA, LA MINISTRA DEL TURISMO RESTA AL SUO POSTO. E OSTENTA SICUREZZA ANCHEGGIANDO CON PULCINELLA A MILANO. IMMAGINI CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA SEDIA I CAMERATI DI FRATELLI D'ITALIA, CHE CHIEDONO LA SUA TESTA ALLA MELONI. EVIDENTEMENTE, LA “PITONESSA” HA DEGLI ASSI NELLA MANICA SCONOSCIUTI AI PIU', CHE LA RENDONO SICURA DI NON POTER ESSERE FATTA FUORI…