roberto fiore giorgia meloni roberto speranza giuseppe conte

LA FONDAZIONE AN FINANZIAVA SOLO GRANDI ECCELLENZE ITALIANE: NON SOLO I FASCI, MA ANCHE I NO-VAX – TRA I DESTINATARI DEI GENEROSI CONTRIBUTI DELLA CASSAFORTE DI FRATELLI D’ITALIA, OLTRE AI NEO-FASCISTI DI ACCA LARENTIA E ROBERTO FIORE DI FORZA NUOVA, C’ERANO ANCHE LE ASSOCIAZIONI CHE HANNO DENUNCIATO CONTE E SPERANZA DURANTE LA PANDEMIA – L’OPPOSIZIONE CHIEDE SPIEGAZIONI, DA FRATELLI D’ITALIA NESSUNO PARLA – ALEMANNO: “QUALCUNO ERA ALL’OSCURO DI TUTTO? SOLO NEL CASO DORMISSE…”

1. I NEOFASCISTI FINANZIATI: “IL SÌ DI TUTTI GLI EX DI AN”

Estratto dell’articolo di Ilaria Proietti per “il Fatto quotidiano”

 

giorgia meloni in auto

“Se qualcuno era all’oscuro di tutto? Solo nel caso dormisse”. Gianni Alemanno la liquida come una battuta. Ma la questione è seria. Nel 2023 la Fondazione An, l’organismo voluto dagli eredi politici di Giorgio Almirante per gestire il patrimonio immobiliare e culturale dell’ex Msi, ha aiutato l’associazione Acca Larentia, guidata da persone anche legate a CasaPound, a comprare dall’Inail la storica sede del quartiere Appio Tuscolano di Roma dove furono trucidati i militanti Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni.

 

Un luogo importante, quest’ultimo, per la memoria di tutta la destra italiana, anche quella istituzionale, ma dove ogni 7 gennaio si celebra la sfilata macabra neofascista con saluti romani e “presente”.

 

GIANNI ALEMANNO SINDACO DI ROMA

“La decisione è stata comunicata dal presidente della Fondazione Giuseppe Valentino al Cda, come avviene per tutte le questioni, gestite alla luce del sole. Escludo categoricamente che qualcuno sia stato tenuto all’oscuro”, spiega Alemanno. Anche perché in entrambi i casi le erogazioni sono a bilancio.  […]

 

2. COVID, I SOLDI DI FDI A CHI DENUNCIÒ CONTE E SPERANZA

Estratto dell’articolo di Antonio Fraschilla e Giuliano Foschini per “la Repubblica”

 

conte speranza

«Ci sono due Meloni, una che evoca al complotto giudiziario contro di lei e l’altra che finanziava in pandemia associazioni che presentavano esposti contro l’allora presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro della Salute Roberto Speranza. Chiarisca subito in Parlamento».

 

L’ex ministro Roberto Speranza, e i senatori e deputati del Partito democratico, chiedono alla presidente del Consiglio di riferire in Parlamento e dare spiegazione sulla notizia […] di un finanziamento da 25 mila euro della Fondazione Alleanza nazionale nel 2021 all’associazione ”Sereni, vittime del Covid”.

ROBERTO FIORE

 

Dagli esposti dell’associazione è nata l’indagine della procura di Bergamo nei confronti di Conte e Speranza: indagine archiviata, ma che è stata cavalcata mediaticamente e politicamente dalla destra: e si scopre, adesso, che a sostenere economicamente l’azione dell’associazione è stata la cassaforte degli ex missini.

 

La Fondazione An è al centro delle polemiche per gli aiuti erogati ad associazioni di estrema destra, come Forza Nuova e Acca Larentia, e sigle della galassia no vax durante gli anni della pandemia.

giuseppe valentino 2

 

L’ente è legato a doppio filo a Fratelli d’Italia: nel 2021 sedevano tra gli altri nel cda della Fondazione attuali ministri come Francesco Lollobrigida ed Edmondo Cirielli, nonché il presidente del Senato Ignazio La Russa. E oggi vi siede la sorella della premier, Arianna Meloni.

 

Già sono fioccate interrogazioni parlamentari sui finanziamenti ai no vax e alla destra estrema compresa Forza Nuova con il leader Roberto Fiore che ha guidato l’assalto alla Cgil contro il greenpass. Ma adesso il centrosinistra chiede chiarimenti anche sul finanziamento dato all’associazione “Sereni, vittime del Covid” dal quale sono partiti gli esposti, tra il 2020 e il 2021, contro Conte e Speranza […]

 

 

ACCA LARENTIA

Così la Fondazione An aiutava estrema destra e No vax prima dell’assalto alla Cgil: i bonifici a esponenti di Forza Nuova

Giuliano Foschini e Antonio Fraschilla per “la Repubblica”

 

La Fondazione Alleanza Nazionale ha finanziato Roberto Fiore ma anche altri esponenti di Forza Nuova. Lo ha fatto triangolando con «soggetti terzi compiacenti con il chiaro scopo di evitare la riconducibilità delle operazioni ai veri destinatari delle provviste di denaro». In questa maniera ha evitato che le somme fossero sequestrate a Forza Nuova dopo una condanna per un manifesto contro l’omosessualità.

 

croce celtica davanti all ex sede msi di acca larentia

[…] Nelle carte dell’informativa della Guardia di finanza di Bari, che su mandato della procura guidata da Roberto Rossi aveva avviato una indagine per riciclaggio nei confronti di Fiore poi in parte archiviata, saltano fuori diversi finanziamenti erogati dal trust inglese del leader di Forza Nuova (St. George education) all’associazione Amici della patria. E alla stessa associazione arriva un bonifico da 3 mila euro dalla Fondazione An: per la precisione i soldi arrivano il 22 settembre del 2021, pochi giorni prima dell’assalto alla Cgil di Fiore.

 

GIORGIA MELONI - PSYCHO - MEME BY EDOARDO BARALDI

Cosa fa questa associazione? Non ha un sito internet né pagine social. La Guardia di finanza sottolinea che ha come rappresentante legale Leonardo Cabras e che ha sede in via Paisiello 40. Cabras era allora il responsabile Toscana di Forza Nuova e l’immobile in via Paisiello era in uso a Forza Nuova, tanto che proprio da qui partì la prima manifestazione organizzata da Fiore nella Pasqua 2020 contro le misure anti Covid.

 

 

Come detto il finanziamento arriva poco prima l’assalto alla sede della Cgil nell’ottobre del 2021: proprio nei giorni delle polemiche per l’assalto scoppiò la polemica per l’immobile di via Paisiello 40 di proprietà della Fondazione An. Tanto che il presidente della Fondazione, Giuseppe Valentino, dovette fare un comunicato: «Le notizie relative alla presenza di Forza Nuova in un immobile di proprietà della Fondazione sono inesatte. L’appartamento di via Paisiello fu occupato mentre era nella disponibilità del Giornale d’Italia. E a seguito di una procedura legale di sfratto è rientrato nella piena disponibilità della Fondazione».

 

Si scopre però adesso che la Fondazione finanziava in quegli stessi giorni un esponente di Forza Nuova tramite la sua associazione che aveva sede legale proprio lì. E non sarebbe stato un caso.

 

GIORGIA MELONI - GIULIANO CASTELLINO - ACCA LARENTIA

Secondo la Finanza i finanziamenti della Fondazione a Fiore tramite associazioni servivano a «raggirare i presidi della normativa antiriciclaggio» tenuto conto che «le eventuali segnalazioni per operazioni sospette riconducibili agli anomali flussi di denaro provenienti dai “enti caritatevoli” esteri ovvero da fondazioni italiane (quali la Fondazione Alleanza nazionale), sarebbero ricadute sui beneficiari, ovvero le associazioni». I soldi non arrivavano così formalmente a Forza Nuova e il motivo di questo escamotage lo spiega lo stesso Fiore a Cabras in una intercettazione: «Perché Forza Nuova è stata condannata per un manifesto contro l’omosessualità e chiaramente non pagherà mai quei 7.000 euro».

 

Nel 2021 la Fondazione ha sostenuto con 25 mila euro l’associazione legale dei «familiari delle vittime Covid» dai quali esposti è partita l’indagine della procura di Bergamo contro l’allora ministro Roberto Speranza. Indagine poi archiviata.

giuseppe conte roberto speranza by osho

 

EX SEDE MSI ACCA LARENTIA

ROBERTO FIORE

 

ITALIA DIVISA IN ZONE - MEME

Ultimi Dagoreport

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…