TRANS DE VIE- GASPARRI: “COI MATRIMONI GAY L’UMANITÀ RISCHIA DI SCOMPARIRE - LE APERTURE DEL CAV? IL 90% DEI NOSTRI ELETTORI È CONTRARIO. SI PERDONO CONSENSI PRENDENDO GLI APPLAUSI DI CHI NON TI VOTERÀ MAI - LUXURIA? AUGURI E FIGLI TRANS”
“Luxuria? E’ presuntuosa, ma è un personaggio dello spettacolo. Con questa storia aumenterà i suoi incassi, è un modo di rilanciare se stessa. Auguri e figli trans”. Lo dice Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, a La Zanzara su Radio24. Per lei cos’è un transessuale, chiedono i conduttori?: “I trans sono persone un po’ fuori dal comune, sono un’anomalia. Tutti lo pensarono quando Luxuria è apparsa per la prima volta in Parlamento. Se ognuno di noi venisse in Parlamento con una minigonna sarebbe cacciato. E’ una situazione che la Chiesa definisce disordinata”.
“Non ho trovato nessuno tra i militanti e gli elettori di Forza Italia contrari a quello che penso io. Il 90 per cento dei nostri elettori sono contrari alla linea di Luxuria, io non la porterei mai in un nostro circolo come testimonial”. Lo dice Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, a La Zanzara su Radio24.
vladimir luxuria selfie berlusconi pascale
“Ci sono molti deputati e senatori – aggiunge Gasparri – che la pensano esattamente come me e non vogliono dirlo. Sono contro quelli che cambiano per convenienza e tacciono per timori. Ho scritto a Berlusconi che si perdono consensi prendendo gli applausi da chi non ti voterà mai. Lui mi ha sempre detto di essere contrario a matrimonio e adozioni e di riflettere invece sui diritti. Ora Luxuria ne ha dato una versione diversa. Vedremo”. “Spero di essere in compagnia – aggiunge - ma a volte mi sembra di stare sull’atollo da solo a fare la guerra”. Come i giapponesi?: “Sì, un po’ si, ma gli elettori sono sulle mie posizioni”.
“Voi come siete nati? Da un uomo e da una donna. Se il mondo fosse fatto di certi principi scomparirebbe, non nascerebbe più nessuno se ci fossero solo coppie dello stesso sesso”. Lo dice Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato, a La Zanzara su Radio24. Rischiamo la fine dell’umanità coi matrimoni gay, chiedono i conduttori?: “Non lo dico io, i gay non hanno possibilità di mettere al mondo. I popoli scompaiono anche per cali demografici”.
“Ci sono migliaia di domande di adozione di coppie eterosessuali – aggiunge Gasparri - perché le pratiche sono troppo lente. Le domande di coppie eterosessuali soddisferebbero ampiamente i problemi che ci sono negli orfanotrofi se fossero gestite con più rapidità. Gli orfanotrofi si svuoterebbero”. Poi Gasparri attacca duramente anche la pratica dell’utero in affitto, recentemente utilizzata da un senatore del Pd, Lo Giudice: “Se uno prende un utero in affitto è una cosa turpe da diritto penale, in Italia secondo non è ammissibile. La ritengo una barriera invalicabile. Dove sono le donne che facevano manifestazioni contro Berlusconi sull’uso del corpo delle donne?”.
Ma l’utero in affitto è una pratica introdotta in vari paesi occidentali, osservano i conduttori: “Ma c’è anche la poligamia, la pena di morte, l’Isis che taglia le teste, nel mondo c’è un sacco di roba. Far mettere al mondo una vita a pagamento da una persona per me è inaccettabile”.