E MENO MALE CHE L’AMERICA È IN GINOCCHIO DA PUTIN - GLI USA ACCUSANO DUE SPIE RUSSE E DUE HACKER INGAGGIATI DA MOSCA PER IL FURTO DI 500 MILIONI DI ACCOUNT YAHOO (NON C’ENTRA CON LE EMAIL RUBATE AI DEMOCRATICI) - GLI USA INIZIANO AD ADDOSSARE AGLI STATI LE COLPE DEI LORO HACKER. CERTO, DOPO LE RIVELAZIONI WIKILEAKS SULLE SPIATE AMERICANE, LE SANZIONI AI SOVIETICI FANNO UN PO' RIDERE
(ANSA) - Il dipartimento della giustizia annuncera' oggi le accuse contro due 007 russi e due hacker ingaggiati da Mosca per il furto di 500 milioni di account personali ai danni di Yahoo. Lo scrive il Wp, citando proprie fonti e sottolineando che si trattera' delle prime accuse per cyber-violazioni contro esponenti del governo russo. Le spie russe appartengono all'Fsb. Le accuse includono l'hackeraggio, la frode telematica, il furto di secreti commerciali e lo spionaggio economico.
Le accuse non sono legate all'hackeraggio subito dal comitato democratico (Dnc) e alle indagini dell'Fbi sulle interferenze russe nella campagna elettorale dello scorso anno. Ma la mossa, sottolinea il Wp, riflette la crescente volonta' dell'amministrazione Usa di considerare responsabili i governi stranieri per le violazioni cibernetiche. Gli Usa non hanno un trattato di estradizione con la Russia ma misure come le incriminazioni e le sanzioni possono essere un deterrente efficace.