LA TRATTATIVA SUL MES RISCHIA DI COMPLICARE UN’ALTRA TRATTATIVA: QUELLA SUL NUOVO PRESIDENTE DELLA BANCA EUROPEA DEGLI INVESTIMENTI – DANIELE FRANCO, EX MINISTRO DELL’ECONOMIA DEL GOVERNO DRAGHI, È IL NOME SU CUI PUNTA L’ITALIA: IL SUO CURRICULUM LO AVVANTAGGIA. MA LO SCONTRO SUL FONDO SALVA STATI POTREBBE PENALIZZARE L’ITALIA. SOPRATTUTTO SE SCENDONO IN CAMPO LA VICEPREMIER SPAGNOLA, CALVINO O NOMI PESANTI COME VESTAGER O DOMBROVSKIS (ALLA RICERCA DI UN'ALTERNATIVA AI GIARDINETTI)
Estratto dell’articolo di Ma. Bre. per “La Stampa”
Il grande puzzle delle nomine Ue si comporrà soltanto dopo le elezioni europee del prossimo anno, che con ogni probabilità si terranno nel weekend dal 6 al 9 giugno. Ma il primo tassello andrà messo già a breve perché bisogna scegliere il nuovo presidente della Banca europea per gli investimenti (Bei), il braccio finanziario dell'Unione europea.
L'Italia ha buone possibilità di vincere la partita e il Tesoro […] avrebbe già iniziato a sondare gli alleati sul nome del candidato che ritiene più spendibile: l'ex ministro delle Finanze Daniele Franco. Anche se lo scontro sulla mancata ratifica del Mes rischia di complicare la trattativa.
GIANCARLO GIORGETTI DANIELE FRANCO
La corsa per sostituire il tedesco Werner Hoyer, il cui mandato scade a dicembre, è iniziata ufficialmente ieri: nel corso dell'Ecofin, la presidenza svedese dell'Ue ha invitato i 27 governi a sottoporre eventuali candidature entro il prossimo 16 giugno. Quel giorno si riunirà a Lussemburgo il Consiglio dei governatori della Bei per approvare l'elenco […], dopodiché i nomi verranno vagliati dal Comitato per le nomine. In autunno i Ventisette voteranno per eleggere (a maggioranza qualificata) il nuovo presidente.
Il vero momento decisivo sarà quindi tra ottobre e novembre, ma nei contatti bilaterali tra i ministri già si lavora per costruire le alleanze. Per gli incarichi economico-finanziari, in genere, i Paesi Ue si dividono secondo il classico schema Nord-Sud. Ma anche l'appartenenza politica può giocare un ruolo.
Da questo punto di vista, il nome di Franco […] è assolutamente "neutro", essendo un tecnico puro. Questo può certamente aiutarlo a raccogliere un consenso trasversale, al di là del fatto che il suo curriculum (Ragioniere generale dello Stato, direttore generale della Banca d'Italia e poi ministro del Tesoro nel governo Draghi) è indubbiamente il suo migliore biglietto da visita. Tra l'altro l'Italia è da sempre un partner privilegiato della Bei, essendo il primo beneficiario dei finanziamenti: circa 10 miliardi di euro lo scorso anno su un totale di 72,5 miliardi.
La candidatura di Franco potrebbe però scontrarsi con un altro nome forte del fronte mediterraneo. […] si parla molto dell'attuale vicepremier e ministra delle Finanze spagnola Nadia Calviño, […]. Calviño dovrebbe però lasciare anzitempo il governo di Pedro Sanchez, motivo per cui la spagnola ancora non ha sciolto la riserva.
[…] Tutto dipende […] dall'esito delle elezioni di fine anno in Spagna: una vittoria del centrodestra le sbarrerebbe la strada, per questo l'opzione Bei le consentirebbe di piazzarsi anzitempo.
Sul fronte nordico sono invece due i nomi forti che circolano: la danese Margrethe Vestager e il lettone Valdis Dombrovskis. La prima è l'attuale responsabile della Concorrenza, il secondo ha la delega all'Economia e al commercio. Entrambi hanno il grado di vicepresidente esecutivo nella Commissione von der Leyen ed entrambi sono già al secondo mandato, motivo per cui starebbero cercando una via d'uscita […]. Nel loro caso gli ostacoli sono rappresentati dal fatto che per approdare alla Bei dovrebbero lasciare con quasi un anno d'anticipo la Commissione.
MARIO DRAGHI DANIELE FRANCOmargrethe vestagercingolani giorgetti franco mattarellaNADIA CALVINO 1RENATO BRUNETTA MARIO DRAGHI DANIELE FRANCO - PRIMA PAGINA IL FATTO QUOTIDIANO 8 DICEMBRE 2021daniele franco mario draghi conferenza stampa sulla manovrail ministro del tesoro daniele franco foto di baccodaniele franco 2