giuseppe conte beppe grillo

GRILLO NON CI STA A FARSI ROTTAMARE IN SILENZIO! – SE CONTE INTENDE RIDIMENSIONARE O CANCELLARE LA FIGURA DEL GARANTE, ATTRAVERSO LA COSTITUENTE M5S, BEPPE-MAO PASSA AL CONTRATTACCO: RILANCIA IL SUO BLOG, TORNA ALLE BATTAGLIE MOVIMENTISTE E PROVA A RIATTIZZARE LA “SUA” BASE, QUELLA NOSTALGICA DEL “VAFFA” E DELL’ANTAGONISMO AL SISTEMA – UNA PRIMA RESA DEI CONTI CI SARA' DOPO LE PROSSIME REGIONALI IN EMILIA-ROMAGNA E UMBRIA: UN PESSIMO RISULTATO DEL M5S POTREBBE ESSERE USATO DA GRILLO PER UCCELLARE IL PROGETTO CONTIANO – IL BRACCIO DI FERRO NON SI ESAURIRÀ CON LA COSTITUENTE. E NEMMENO CON EVENTUALI QUERELLE LEGALI. ANCHE PERCHE’ GRILLO POTREBBE…

Estratto dell’articolo di Emanuele Buzzi per il “Corriere della Sera”

 

GIUSEPPE CONTE VS BEPPE GRILLO

«Che sorpresa!». Beppe Grillo e i suoi fedelissimi giocano con l’ironia per commentare il report del Movimento 5 Stelle che propone di dimezzare i poteri del garante o eliminarlo del tutto. Il fondatore attende la Costituente di fine novembre e prepara le sue mosse. «Non c’è motivo per essere stupiti. Si tratta di un percorso scritto, già deciso», è il ragionamento che filtra dall’ala movimentista.

 

Lo scontro con Giuseppe Conte, il tentativo di «grillicidio» sta per diventare realtà. I report sono solo un antipasto: già domani il consiglio nazionale del Movimento si riunirà per definire l’ordine del giorno della kermesse.

 

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE 3

Se la strada è tracciata è altrettanto vero che il garante però non ha intenzione di darsi per vinto. Grillo medita come reagire e progetta il suo futuro. Una sola è la certezza: il fondatore del Movimento 5 Stelle ha chiaro in testa di voler continuare le sue battaglie. E vuole rilanciare il suo blog. […] Alla manifestazione in programma a Roma a fine novembre mancano un paio di settimane. E controbattere a ogni mossa […] Grillo cerca nuovi spunti e nuovi rapporti. Anche con le aziende. Insomma, prova ad andare oltre lo scontro con il Movimento contiano e a ripartire dal lavoro.

 

Perché? Anzitutto perché il fondatore, che propone un ritorno alle origini anche per i 5 Stelle, vuole risvegliare le coscienze della «sua» base. Il fondatore non ha ancora sciolto la riserva se prendere parte o meno con un blitz alla Costituente. L’idea è in campo da mesi ma con tutta probabilità Grillo deciderà all’ultimo. Un effetto sorpresa.

BEPPE GRILLO CON L AVATAR DI GIUSEPPE CONTE

 

[…] è presumibile che Grillo intervenga ancora, sia prima dell’assemblea sia dopo. «Parlerà ai veri movimentisti, a chi ha creduto in quei valori e in quel progetto», assicurano. L’idea è fare presa il più possibile sulla base. Una tappa importante potrebbe essere l’esito delle prossime Regionali in Emilia-Romagna e Umbria: un pessimo risultato potrebbe essere usato come megafono dal garante per interrogare gli iscritti sulle prospettive del progetto contiano.

 

conte grillo

In ogni caso, il braccio di ferro non si esaurirà con le votazioni della Costituente. E nemmeno con eventuali […] querelle legali. Il nodo diventa per Grillo identitario-politico. Le battaglie vanno oltre il M5S. D’altronde lui stesso ha detto che il Movimento è «compostabile». Insomma, comunque vada a finire, il fondatore si ritaglierà uno spazio da «coscienza critica».

 

Nonostante tenti di far buon viso a cattiva sorte, l’ala movimentista mastica amaro: vede nella Costituente uno schiaffo al fondatore e la fine di un progetto in cui alcuni hanno investito tre-quattro lustri. […] L’impressione è che alla fine, dopo parole e proclami, ci sarà davvero una conta sugli iscritti. Un motivo in più per Grillo per risvegliare il suo popolo e rispolverare vecchie battaglie. […]

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...