giuseppe conte mario draghi

I VELENI DI FERRONI – L’ARRIVO DI DRAGHI HA RESO FELICE IL QUIRINALE ANCHE PER L’ATTITUDINE SVIZZERA DI ARRIVARE PUNTUALISSIMO, ANZI IN ANTICIPO, AGLI APPUNTAMENTI. AL COLLE NON SI CONTAVANO PIÙ LE PROTESTE PER I CONTINUI RITARDI DI CONTE, TANTO CHE ALL’AVVOCATO DEL POPOLO ERA STATO APPIOPPATO UN SOPRANNOME NON CERTO NON ELOGIATIVO...

Gianfranco Ferroni per “Il Tempo”

 

mattarella e mario draghi al quirinale

Non sente freddo ed è puntuale, Draghi è l'opposto di Conte

Chi ha mai visto Mario Draghi indossare un cappotto? Il freddo non impaurisce il nuovo presidente del consiglio, come da antica tradizione: alla Banca d’Italia c’era chi lo aveva soprannominato “l’atermico”, per la sua capacità di resistere alle basse temperature senza indossare altro che una classica giacca, e privandosi pure di un maglione sopra la camicia. Molto meglio di “glaciale”.

MEME SUL RITARDO DI CONTE

 

È da sottolineare che l’arrivo di Draghi ha reso felice il Quirinale anche per l’attitudine svizzera dell’ex numero uno della Bce di arrivare puntualissimo, anzi in anticipo, agli appuntamenti.

 

mario draghi al quirinale 1

Non si contavano più, sul colle presidenziale, le proteste per i continui ritardi di Giuseppe Conte, tanto che all’avvocato del popolo era stato appioppato un soprannome certo non elogiativo: “levantino”. Tra l’altro, si risparmierà molto grazie alla puntualità di Draghi e alla sua idiosincrasia per le riunioni notturne: niente più straordinari da pagare.

 

dario nardella1

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Nardella e la marmellata Rigoni

Da settimane a Firenze girava una simpatica battuta dedicata al sindaco Dario Nardella: “Meno male che ha messo le mani nella marmellata”. La spiegazione c’era, e con innocenza riguardava un prezioso restauro cittadino che ha come protagonista le lunette del chiostro grande di Santa Maria Novella, un intervento di recupero finanziato da un mecenate famoso per le sue iniziative culturali, Rigoni di Asiago.

 

mattarella e mario draghi al quirinale

Che poi è un’azienda nota per la qualità delle sue marmellate, e non solo. Giovedì, comunque, per annunciare la fine dei lavori di restauro Nardella non ci sarà, sostituito dall’assessore alla cultura del comune di Firenze Tommaso Sacchi.

 

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giuliano amato

Giuliano Amato e la storia della Coldiretti

Uno statista, ora giudice costituzionale, e gli agricoltori: cosa lega Giuliano Amato a chi lavora spaccandosi la schiena ogni giorno per raccogliere i frutti della terra? Oggi pomeriggio lo scopriremo, quando Amato presenterà il libro di Emanuele Bernardi intitolato “La Coldiretti e la storia d’Italia”, insieme a Guido Fabiani e Mariuccia Salvati.

 

Emanuele Bernardi - La Coldiretti e la storia d’Italia

La cornice sarà quella della fondazione Gramsci, e il coordinatore dell’incontro risponderà al nome di Giuseppe Vacca, un peso massimo degli intellò di sinistra. Consultati telefonicamente numerosi esponenti della storica “balena bianca” hanno storto la bocca, esprimendo tutti lo stesso concetto: “Ma che c’entrano questi con la Coldiretti, che era un serbatoio di voti e di parlamentari per la Democrazia Cristiana?”

 

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La Corte dei Conti aspetta Mattarella

Ormai al centro dell’attenzione c’è l’economia. È quella di venerdì prossimo sarà una mattinata cruciale per chi mette i numeri al primo posto dell’agenda italiana: nella romana viale Mazzini verrà inaugurato l’anno giudiziario della Corte dei Conti, con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

 

Non potranno mancare il capo del governo Mario Draghi e il titolare del Mef Daniele Franco. Occhio ai carri gru delle rimozioni, per chi parcheggia l’auto in quella strada di Prati.

GIUSEPPE CONTE E MARIO DRAGHI

 

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Draghi e Conte insieme a Viareggio

Metti insieme Mario Draghi e Giuseppe Conte, quest’ultimo rappresentato con le valigie in mano: saranno loro i protagonisti dei carri del carnevale di Viareggio che quest'anno sfileranno, a causa dell'emergenza Coronavirus, nei week-end dal 18 settembre al 9 ottobre.

 

“Il Carnevale è solo rimandato. Abbiamo chiamato questa edizione 'Il Carnevale universale' perché vogliamo virtualmente abbracciare tutti i carnevali del mondo che non potranno svolgersi a causa della pandemia”, ha detto Monica Guidi del consiglio d’amministrazione della Fondazione Carnevale. Intanto è cominciata la prevendita dei biglietti.

MARIO DRAGHI E GIUSEPPE CONTE

 

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Forlì, Pinza parla di Dante

Esperto di banche come pochi altri, già esponente governativo di rilievo quando c’era bisogno di parlare con competenza di numeri e di economia, oggi Roberto Pinza parlerà di Dante Alighieri.

 

Pinza, oggi presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, presenterà la grande mostra intitolata “Dante. La visione dell’arte”, insieme al sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, al direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt, all’assessore alla cultura e paesaggio della regione Emilia Romagna Mauro Felicori e al direttore grandi mostre della fondazione, Gianfranco Brunelli. Stamattina l’imperdibile diretta Facebook.

 

mario draghi al quirinale

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Coletta, una serata a San Macuto

L’orario è micidiale, roba da far andare tutti a letto tardissimo mentre i comuni mortali sono già a casa per colpa del coprifuoco: stasera alle 20 la commissione parlamentare per l’indirizzo e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi ha in programma, a palazzo San Macuto, l’audizione del direttore di RaiUno Stefano Coletta. In cantiere ci sono tante domande da fare, e non solo sul festival di Sanremo.

LITE TRA ANTONIO CONTE E ANDREA AGNELLI

 

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Giletti difende Agnelli. Su La Stampa

Massimo Giletti, stella del piccolo schermo di La7, ha scritto un lungo testo per il quotidiano La Stampa: “Sto con il presidente, è stato provocato ma basta polemiche”, era il titolo.

 

E già questa è una notizia, visto che si tratta di un quotidiano del gruppo editoriale concorrente rispetto a quello di Urbano Cairo, il patron di Giletti. Oggetto dell’intervento di popolare giornalista? La difesa di Andrea Agnelli contro Antonio Conte.

massimo giletti

 

Agnelli è uno che “fatica a vedere Conte con la maglia dell’Inter”, e che “vive, soffre la partita come se fosse in campo, anzi, una parte di lui in campo vorrebbe esserci davvero”. Quei due “sono come due innamorati che hanno litigato, che hanno qualcosa di non risolto”.

 

Parole che evocano un grande affetto, quelle dedicate da Giletti al numero uno della Juventus, e che a Cairo, nella qualità di proprietario del Toro, non ha mai detto...

CONTE AGNELLI

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