kim jong un donald trump

KIM HA TROVATO QUALCUNO CHE SI OFFENDE PRIMA DI LUI! TRUMP CANCELLA IL VERTICE DI SINGAPORE, E SCRIVE AL DITTATORE NORDCOREANO: ‘DICHIARAZIONI TROPPO OSTILI VERSO DI NOI. LEI HA PARLATO DELLE SUE CAPACITÀ NUCLEARI, MA LE NOSTRE SONO COSÌ POTENTI CHE SPERIAMO NON SARANNO MAI USATE. UN FANTASTICO DIALOGO SI STAVA SVILUPPANDO FRA DI NOI. UN GIORNO CI INCONTREREMO, MA…’

 

  1. TRUMP HA SCRITTO A KIM PER CANCELLARE IL VERTICE

CICCIO KIM TRUMP

 (ANSA) - Donald Trump ha scritto il leader nordcoreano Kim Jong-Un per annunciargli la cancellazione del vertice. "Apprezziamo il suo tempo, la pazienza e lo sforzo nelle recenti trattative relative al summit, in calendario il 12 giugno. Siamo stati informati che l'incontro è stato richiesto dalla Corea del Nord, ma questo per noi è irrilevante. Tristemente, sulla base dell'aperta ostilità mostrata nelle ultime dichiarazioni, ritengo sia inappropriato in questo momento tenere l'incontro", afferma Trump, sottolineando che il "summit di Singapore non si terrà".

 

"Lei - prosegue Trump rivolgendosi a Kim - ha parlato delle sue capacità nucleari, ma le nostre sono così potenti che speriamo non saranno mai usate". "Un fantastico dialogo si stava sviluppando fra di noi. Un giorno ci incontreremo. Allo stesso tempo, voglio ringraziarla per il rilascio degli ostaggi che ora sono a casa con le loro famiglie. E' stato un bel gesto, molto apprezzato", scrive ancora Trump.

kim jong un moon jae in

 

  1. TRUMP A KIM, PERSA OPPORTUNITÀ PER UNA PACE DURATURA

 (ANSA) - "Il mondo e la Corea del Nord in particolare hanno perso una grande opportunità per una pace duratura. Questa occasione persa è un momento davvero triste per la storia": lo scrive Donald Trump nella lettera a Kim Jong-un auspicando comunque un giorno di incontrare il leader nordcoreano. "Sento che tra me e lei è stato costruito un bel dialogo e alla fine è il dialogo che conta. E non vedo l'ora un giorno di incontrarla", afferma Trump, tornando a ringraziare Kim per la recente liberazione dei prigionieri americani.

 

 

  1. COREA NORD HA SMANTELLATO IL SITO DEI TEST NUCLEARI 

KIM TRUMP

 (ANSA) - La Corea del Nord ha smantellato oggi il suo sito di test nucleari. Lo riporta l'agenzia Yonhap. La Corea del Nord ha smantellato il sito dei test nucleari di Punggye-ri, l'unico ufficialmente conosciuto, compiendo il primo passo verso la denuclearizzazione, nella lettura data sia da Pyongyang sia da Seul.

 

La cerimonia di chiusura è avvenuta alla presenza di un gruppo di giornalisti (in prevalenza tv provenienti da Corea del Sud, Cina, Usa, Russia e Gran Bretagna) che ha raggiunto la struttura nelle montagne settentrionali in tarda mattinata: verso le 11.00 locali (le 4.00 in Italia) c'è stata la prima detonazione con la dinamite sistemata nel tunnel settentrionale. Altri due tunnel, invece, sono collassati intorno alle 14.00 con analogo utilizzo di esplosivo, mentre altre detonazioni hanno seguito la distruzione di strutture di supporto di superficie, tra cui edifici di vario genere e magazzini. Pyongyang non ha invitato, diversamente da quanto detto in un primo tempo, ispettori internazionali ad assistere alle operazioni effettuate.

 

  1. COREA NORD: KCNA, SITO 'COMPLETAMENTE SMANTELLATO'

donald trump con il presidente sudcoreano moon jae in

 (ANSA) - Il sito nordcoreano dei test nucleari di Punggye-ri è stato "completamente smantellato". Lo annuncia l'agenzia ufficiale Kcna a conclusione delle cerimonia ufficiale. "In linea con la decisione presa dalla terza seduta plenaria del settimo Comitato centrale del Partito dei Lavoratori, il Nuclear Weapons Institute della Corea del Nord ha tenuto oggi la cerimonia del completo smantellamento del sito settentrionale di test nucleari", ha riportato la Kcna. La mossa è un "importante" passo verso il processo di denuclearizzazione globale della penisola.

 

Lo smantellamento è avvenuto con il crollo dei tunnel di Punggye-ri e la chiusura delle relative entrate: le operazioni sono state fatte in modo da "far collassare i tunnel con l'esplosione, far completamente chiudere le entrate dei tunnel e, allo stesso, facendo alcune strutture di sorveglianza e di osservazione sul sito stesso". Allo stato non è ancora confermata la presenza a Punggye-ri del leader Kim Jong-un a sovrintendere la fine del simbolo dei programmi di sviluppo nucleare.

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