CHE CI AZZECCA LA DEMOCRAZIA CON L’ISLAM? E L’EGITTO METTE AL BANDO I PARTITI RELIGIOSI - PRONTI GLI EMENDAMENTI ALLA COSTITUZIONE

Da LaStampa.it

Bando per i partiti religiosi, cancellazione dell'art. 219 sull'interpretazione della Sharia: sono gli emendamenti alla Costituzione del comitato di revisione pubblicati dalla stampa governativa egiziana. Dopo il passaggio in un altro comitato, tra due mesi la Carta sarà sottoposta a referendum.

La bozza della nuova Costituzione egiziana prevede anche la fine dell'interdizione alla vita politica per i responsabili del partito di Hosni Mubarak, sciolto nel 2011. Secondo quanto prevede la "road map" del governo provvisorio, la bozza verrà ora analizzata da un comitato di 50 persone, rappresentanti «di tutta la società», compresi militari e forze di sicurezza. Entro 60 giorni arriverà sul tavolo del presidente Adly Mansour, che indirà poi il referendum.

Oggi, intanto, migliaia di manifestanti pro-Morsi, tante le donne, stanno marciando al Cairo, ad Abbaseia, diretti verso la sede del ministero della Difesa. Altri cortei sono partiti anche a Marsa Matruh, nota località turistica sul mar Mediterraneo, e ad Assuan. La polizia ha sparato in aria e lanciato lacrimogeni per disperdere i pro-Morsi a Mansura, nel Delta a nord del Cairo. Si segnalano scontri tra dimostranti e popolazione locale.

I cingolati dell'esercito hanno chiuso piazza Tahrir al Cairo: sono almeno 12 i tank leggeri schierati dai militari a difesa del simbolo della rivoluzione anti-Mubarak e anti-Morsi. Massiccio spiegamento di forze anche a Rabaa, anch'essa chiusa dalle autorità nel timore di incidenti nel «venerdì dei martiri» indetto dai pro-Morsi.

Massima allerta anche all'aeroporto internazionale della capitale, con misure di sicurezza e controlli rafforzati e strade di accesso presidiate dai blindati. L'ambasciata Usa al Cairo avverte i cittadini statunitensi nella capitale a prestare la massima cautela in vista delle manifestazioni odierne. «Un gruppo rivoluzionario potrebbe manifestare davanti alle sedi diplomatiche - si legge - è alto il rischio violenze».

Martedì 27 agosto alle 11 si riuniscono in Senato le commissioni congiunte Esteri di Senato e Camera per ascoltare le comunicazioni del ministro degli Affari Esteri, Emma Bonino, in relazione agli sviluppi della situazione in Egitto. L'audizione, si legge in un comunicato, sarà trasmessa in diretta dal canale satellitare, dalla web-tv e dal canale YouTube del Senato.

 

 

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