conte casalino

L'ESTATE CALDA DELLA POLITICA PAPARAZZATA (PER MODO DI DIRE) - DAL FINTO RUBATO DI CONTE AL CIRCEO A CASALINO CHE SI FA VEDERE IN GIRO CON GABRIELE ROSSI PER DIRE AL MONDO CHE HA SCARICATO IL FIDANZATO CUBANO E LUDOPATICO - NON MANCA LA BOSCHI SEMPRE AVVINGHIATA AL SUO GIULIETTO BERRUTI. POI C'È CRISTINA PARODI CHE DA CATTELAN DICEVA ''VACANZE MICA TANTO, QUEST'ANNO BISOGNA LAVORARE, COMUNQUE È IL CASO DI STARE DI PIÙ IN ITALIA'' E POI È VOLATA A FORMENTERA (MA IL MARITO, SINDACO DELLA DEVASTATA BERGAMO, L'HA RAGGIUNTA SOLO ORA IN SARDEGNA)

 

VIDEO: CRISTINA PARODI IL 5 GIUGNO DA ALESSANDRO CATTELAN: ''VACANZE? SECONDO ME QUEST'ESTATE VA COSÌ, POI BISOGNA LAVORARE, SIAMO STATI FERMI DUE MESI E BISOGNA RECUPERARE, QUINDI VACANZE MICA TANTO. POI VEDIAMO, È IL MOMENTO DI STARE DI PIÙ IN ITALIA, MAGARI IN SARDEGNA''. INVECE LEI È PARTITA POCO DOPO PER FORMENTERA (SENZA PUBBLICARE NULLA SUI SOCIAL) E ORA È CON GIORGIO GORI EFFETTIVAMENTE A GOLFO ARANCI (DA LÌ LE FOTO LE HA MESSE)

 

 
 

 

 

Francesco Borgonovo per “la Verità

 

Guardalo come riluce di marmoreo splendore. La pelle diafana, perché sul corpo del capo devono vedersi i segni delle lunghe ore di lavoro, lontano dal sole. Le braccia conserte, come il faraone nel sarcofago, utilissime per coprire il pettorale ammorbidito dalla mancanza di palestra. Però che fisico, il premier: «È un bel presidente!». Eccolo lì Giuseppe Conte, boxer da bagno blu, sulla copertina di Diva e donna mentre si gode il mare laziale di San Felice Circeo assieme a Olivia Paladino, la compagna presidenziale. Lei, biondissima, fa intuire il corpo ben plasmato sotto un castigato costume intero, ma che fosse piacente lo si sapeva.

GIUSEPPE CONTE OLIVIA PALADINO AL MARE

 

La vera sorpresa è lui: braccia tornite, ciuffo al solito sbarazzino, non un filo di pancia. Ma come, tutte quelle ore seduto a brigare per il bene della patria e nemmeno un rotolino? Diamo quindi il benvenuto alla nuova incarnazione del caro Giuseppi, d'ora in poi ribattezzato l'avvocato del Photoshop. Quest' anno va così: è di moda la foto finto rubata, la fanno tutti quelli che contano, e il premier doveva assolutamente far capire chi è il maschio alfa. Niente di meglio, allo scopo, di un bel trattamento dimagrante digitale. C'è da comprenderlo, Conte.

 

GABRIELE ROSSI ROCCO CASALINO

Per mesi lui e i suoi corifei hanno inveito contro Matteo Salvini e il Papeete, quasi che rilassarsi in spiaggia fosse un reato contro la morale. Adesso che sul bagnasciuga ci stanno loro, bisogna che si distinguano dal volgare popolino che s' affolla in Riviera, a partire dalle forme. Niente panze leghiste, dunque, ma addominali levigati, e poco importa se la Silicon Valley ci mette lo zampino. Anche Maria Elena Boschi, sempre su Diva e donna, appare tirata a lucido. Frangetta sul biondo, fianco stretto e coscia di pietra, passeggia a Porto Santo Stefano con l'amore suo Giulio Berruti. Prima cena in terrazza sul mare, con il lume della candela che rimbalza sull'acqua, poi un brindisi e infine giù a limonare duro come gli adolescenti.

 

MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI AMOREGGIANO

Chissà come avrà fatto il paparazzo a coglierli proprio sul più bello, immersi nelle effusioni... Fortunato pure il fotografo che ha pizzicato la medesima Boschi durante un'altra gitarella a Ponza, in barca con il fratello Emanuele: anche lì chiappa granitica al vento e scosciamento estivo di gran classe, ché Italia viva non è mica un partito bacchettone come il Pd. Certo, all'italiano medio un pochettino vorticano le balle, nel compulsare l'album delle vacanze dei politici di maggioranza. Il fatto è che te li vedi lì, in posa come il premier, stravaccati nella caletta o sul ponte della barca, e ti viene in mente che per andare tre giorni a Riccione ti tocca fare a coltellate perché il governo ha dimezzato i posti sui treni.

 

boschi berruti chi

Si vede che per loro il «cluster del divertimento» (copyright Walter Ricciardi) non vale. Ma è tutta invidia, la nostra, ne siamo consapevoli. Sappiamo di non poter pretendere che certe personalità illustri vadano con l'ombrellone sulla riva di Lampedusa, col rischio che arrivi all'improvviso il barcone indesiderato dalla Tunisia, magari con qualche contagiato a bordo. Se non altro, il gotha della politica giallorossa si rilassa in Italia, e offre un contributo alla ripartenza del settore turistico che lo stesso esecutivo ha contribuito ad affossare.

 

maria elena boschi giulio berruti da diva e donna

Giorgio Gori, ad esempio, ha scelto di passare qualche giorno a Golfo Aranci, raggiungendo la moglie Cristina Parodi, la quale però si era concessa - a giugno - anche un soggiorno a Formentera (non proprio una bellissima mossa per la first lady orobica, viste le circostanze). Nicola Zingaretti, sostengono i giornali di gossip, si divide tra le Dolomiti e Fregene: sempre meglio che dividersi tra Matteo Orfini e Laura Boldrini. Il sindaco di Milano Beppe Sala, invece, pare che si sia spiaggiato in Liguria. Bravo, bella scelta.

 

Solo che ci saremmo aspettati di vederlo all'idroscalo meneghino, cioè nel luogo dove lui avrebbe voluto spedire i suoi concittadini: «L'idroscalo è una delle bellezze milanesi, tanti lo conoscono e io consiglio di passare parte del vostro tempo estivo qui. Anche perché sarà una permanenza in totale sicurezza, all'ingresso vi verrà monitorata la temperatura, gli ingressi sono contingentati con il contapersone, tutti i luoghi sono sanificati e, cosa importante, se non avete la mascherina vi verrà fornita». Così parlò Sala lo scorso maggio, ma ovviamente ora è acqua passata.

 

GORI PARODI

Ci siamo dimenticati che invitava la gente a fare gli aperitivi in piena emergenza, figuriamoci se ci ricordiamo che voleva organizzarci le vacanze vista cemento. Luigi Di Maio, povero, si è manifestato in Sardegna, con la fidanzata Virginia Saba (originaria dell'isola). A lui sì che avrebbe giovato una ripassatina di Photoshop prima della pubblicazione delle foto su Chi. Subito i maligni si son messi a indicargli le trippe, manco fosse obeso e non appena arrotondato. Chissà, forse l'ha fatto apposta: ha mostrato il pancino morbido affinché Conte sembrasse ancora più atletico.

 

L'unico che non abbiamo avuto il piacere di rimirare in costume, almeno per ora, è Rocco Casalino. Grazie a Chi, abbiamo appreso che si trovava a Roma, in dolce compagnia. Mani strette, braccia al collo e labbra pericolosamente vicine con Gabriele Rossi, attore già noto per aver frequentato a lungo Gabriel Garko. Altri «scatti rubati» quanto mai provvidenziali, quelli del Portavoce Supremo.

giuseppe conte e olivia paladino al cinema america 1

 

Utilissimi a ribadire il concetto che la storia con Josè Carlos Alvarez è finita dopo la brutta faccenda, svelata dalla Verità, dei soldi persi dall'ex cubano con investimenti sbagliati su Internet. Oddio, forse qualche delucidazione in più su quella vicenda era il caso di fornirla, ma è estate, tocca parlare d'altro: di vacanze, di flirt. La stagione s' addice ai paparazzi, non ai cronisti d'inchiesta. E in fondo il bacio è una splendida coloritura rosa fra le parole trading online.

Ultimi Dagoreport

ursula von der leyen giorgia meloni elon musk donald trump

DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI FUORI DAI CONFINI NAZIONALI - MELONI PRIMA SI VANTAVA DELL’AMICIZIA CON MUSK E STROPPA E DELLA “SPECIAL RELATIONSHIP” CON TRUMP, ORA È COSTRETTA A TACERE E A NASCONDERSI PER NON PASSARE COME "AMICA DEL GIAGUARO" AGLI OCCHI DELL'UE. E, OBTORTO COLLO, E' COSTRETTA A LASCIARE A STARMER E MACRON IL RUOLO DI PUNTO DI RIFERIMENTO DELL'EUROPA MENTRE SALVINI VESTE I PANNI DEL PRIMO TRUMPIANO D’ITALIA, L'EQUILIBRISMO ZIGZAGANTE DELLA GIORGIA DEI DUE MONDI VIENE DESTABILIZZATO ANCOR DI PIU' DAL POSIZIONAMENTO ANTI-TRUMP DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO MERZ CHE FA SCOPA COL POLACCO TUSK, E LEI RISCHIA DI RITROVARSI INTRUPPATA CON IL FILO-PUTINIANO ORBAN - IL COLPO AL CERCHIO E ALLA BOTTE DEL CASO STARLINK-EUTELSAT...

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT – PD, UN PARTITO FINITO A GAMBE ALL'ARIA: LA LINEA ANTI-EUROPEISTA DI SCHLEIN SULL’UCRAINA (NO RIARMO) SPACCA LA DIREZIONE DEM ED ELETTORI - SOLO LA VECCHIA GUARDIA DI ZANDA E PRODI PROVANO A IMPEDIRE A ELLY DI DISTRUGGERE IL PARTITO – LA GIRAVOLTA DI BONACCINI, CHE SI È ALLINEATO ALLA SEGRETARIA MULTIGENDER, FA IMBUFALIRE I RIFORMISTI CHE VANNO A CACCIA DI ALTRI LEADER (GENTILONI? ALFIERI?) – FRANCESCHINI E BETTINI, DOPO LE CRITICHE A ELLY, LA SOSTENGONO IN CHIAVE ANTI-URSULA - RISULTATO? UN PARTITO ONDIVAGO, INDECISO E IMBELLE PORTATO A SPASSO DAL PACIFISTA CONTE E DAL TUMPUTINIANO SALVINI CHE COME ALTERNATIVA AL GOVERNO FA RIDERE I POLLI…

ursula von der leyen elisabetta belloni

FLASH – URSULA VON DER LEYEN HA STRETTO UN RAPPORTO DI FERRO CON LA SUA CONSIGLIERA DIPLOMATICA, ELISABETTA BELLONI – SILURATA DA PALAZZO CHIGI, “NOSTRA SIGNORA ITALIA” (GRILLO DIXIT) HA ACCOMPAGNATO LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NEL SUO VIAGGIO IN INDIA, SI È CIRCONDATA DI UN PICCOLO STAFF CHE INCLUDE GLI AMBASCIATORI MICHELE BAIANO E ANDREA BIAGINI – URSULA, PER FRONTEGGIARE L’URAGANO TRUMP, HA APPIANATO LE TENSIONI CON IL NEO-CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ (LEI ERA LA COCCA DELLA MERKEL, LUI IL SUO PIÙ ACERRIMO RIVALE). PACE FATTA ANCHE CON LA NEMESI, MANFRED WEBER…

emmanuel macron donald trump keir starmer xi jinping elon musk

DAGOREPORT – COME MAI LA GRAN BRETAGNA, PAESE STORICAMENTE GEMELLATO CON GLI STATI UNITI, SI E' RIAVVICINATA DI COLPO ALL'EUROPA, DIMENTICANDO LA BREXIT? DIETRO LA SORPRENDENTE SVOLTA DI KEIR STARMER CI SONO STATI VARI INCONTRI TRA I GRANDI BANCHIERI ANGLO-AMERICANI SPAVENTATI DAL CAOS ECONOMICO CREATO DAI DAZI DI TRUMP E DALLE CRIPTOVALUTE DI MUSK - DI QUI, SONO PARTITE LE PRESSIONI DEL CAPITALISMO FINANZIARIO SU KEIR STARMER PER UNA SVOLTA EUROPEISTA SULL'ASSE PARIGI-LONDRA CHE OPPONGA STABILITÀ E RAGIONEVOLEZZA ALLE MATTANE DELLA CASA BIANCA – ANCHE LA CINA, CHE HA RIPESCATO I VECCHI CAPITALISTI COME IL FONDATORE DI ALIBABA JACK MA, SI STA PREPARANDO A RISPONDERE ALLA DESTABILIZZAZIONE TRUMPIANA (XI JINPING HA NELLA FONDINA UN'ARMA MICIDIALE: 759 MILIARDI DI TITOLI DEL DEBITO USA. UNA VOLTA BUTTATI SUL MERCATO, SALTEREBBE IN ARIA TUTTO...)

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - ZELENSKY? VATTELA PIJA ‘NDER KURSK! LA CONTROFFENSIVA RUSSA NELLA REGIONE OCCUPATA DAGLI UCRAINI È IL FRUTTO DELLO STOP AMERICANO ALLA CONDIVISIONE DELL’INTELLIGENCE CON KIEV: SENZA L’OCCHIO DELLO ZIO SAM, LE TRUPPE DI ZELENSKY NON RESISTONO – IL TYCOON GODE: I SUCCESSI SUL CAMPO DI PUTIN SONO UN’ARMA DI PRESSIONE FORMIDABILE SU ZELENSKY. MESSO SPALLE AL MURO, L’EX COMICO SARÀ COSTRETTO A INGOIARE LE CONDIZIONI CHE SARANNO IMPOSTE DA USA E RUSSIA A RIAD…

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…