DISSI-DENTE AVVELENATO - L’EX GENERO ACCUSA NAZARBAEV: “LE SUE SPIE SONO OVUNQUE. ANCHE IN ITALIA”
Vincenzo Nigro per "la Repubblica"
«La mia vita è in pericolo, il Kgb kazako ha i suoi uomini a Malta e in Italia, questa è una minaccia per me e per la mia famiglia». Assieme a Mukhtar Albyazov c'è un altro oppositore del presidente kazako Nursultan Nazarbayev in giro per l'Europa. à un uomo che è stato molto vicino al "sultano rosso" di Astana, tanto da averne sposato la figlia Dariga.
Adesso Rakhat Aliyev, dopo essere stato ambasciatore in Austria e dopo aver accusato il suocero di essere il mandante di decine di omicidi politici di cui ha informazioni dirette, è fuggito a Malta. Ha una nuova moglie che è cittadina austriaca, e questo gli garantisce la possibilità di vivere nella Ue.
Rakhat non era un uomo qualsiasi per Nazarbayev: oltre ad avergli dato in sposa la figlia, il leader kazako aveva utilizzato Rakhat in vari incarichi di governo, fino a farlo diventare vice-ministro degli Esteri e soprattutto vice-capo del Servizio di Sicurezza presidenziale. E in quell'incarico Rakhat deve essersi sporcato le mani per conto del suocero.
Prima di entrare al governo o nei servizi di sicurezza, Rakhat da buon oligarca aveva fatto affari, si era arricchito con una banca, la Nurbank. Due dirigenti di quella banca, che avevano iniziato a lavorare con l'opposizione, vennero rapiti, torturati e uccisi. Dell'assassinio di Zholdas Temiraliev e Ajbar Khasenov il regime ha accusato proprio Rakhat Aliyev, tanto da far aprire procedimenti giudiziari in mezza Europa contro l'ex genero.
Nel 2007 Rakhat attaccò il suocero per contestare la decisione del capo di modificare la costituzione kazaka, diventando di fatto presidente a vita del paese. Immediatamente venne rimosso come ambasciatore a Vienna: lui replicò scrivendo un libro, "The Godfhather in Law", in cui ha raccontato nei dettagli i metodi del regime e le uccisioni ordinate da Nazarbayev. La più clamorosa quella di un leader dell'opposizione ed ex ambasciatore a Mosca, Altynbeck Sarsenbaev.
Aliyev si è trasferito a Malta nel 2010 dopo che le autorità viennesi avevano iniziato ad indagare su di lui per rapimento e riciclaggio: i tribunali austriaci hanno però sempre evitato l'estradizione verso il Kazakhstan, ritenendo che non ci sarebbero state garanzie legali per l'uomo. In Kazakhstan Aliyev è già stato condannato in contumacia per diversi crimini finanziari, ma soprattutto per la preparazione di un golpe contro l'ex suocero.
Rispondendo ieri a un giornalista del Times of Malta, Aliyev ha detto che «tutti quelli che si sono opposti a Nazarbayev sono stati accusati di frode, di assassinio, di truffa, tutte accuse fabbricate per catturarci ». Ma adesso Nazarbayev avrebbe deciso di giocare pesante: «I suoi uomini sono a Malta, questo potrebbe essere pericoloso per i maltesi e per la sicurezza nazionale di Malta». Lui dice che le spie kazake sarebbero riuscite ad infiltrarsi nelle istituzioni maltesi. Non parla di altri paesi della Ue. A parte l'Italia.




