LA LAMA E LA FAVA - LO CHIAMANO “LA LAMA”, MA RISCHIA DI ESSERE LA SPADA DI DAMOCLE CHE PENDE SULLA ‘’NUVOLA’’ DI FUKSAS - NEI GUAI L'EUR SPA, SOCIETÀ DEL TESORO E DEL COMUNE, SCOSSA DALLE RIVELAZIONI SUL RUOLO DI RICCARDO MANCINI NELLA TANGENTE BREDA MENARINI - LA VALUTAZIONE DELL’HOTEL A PICCO: DA 140 MILIONI DI EURO, SI E’ PASSATI A 100 (PER QUALCUNO NE VALE SOLO 60) - RISULTATO? ‘’LA LAMA’’ BLOCCA LA ‘’NUVOLA’’ E IL CANTIERE SI FERMA…

Ernesto Menicucci per Corriere.it

Lo chiamano «la Lama», ma rischia di essere la spada di Damocle che pende sulla Nuvola di Fuksas. I guai per l'Eur Spa, società del Tesoro e del Comune, scossa dalle rivelazioni sul presunto ruolo di Riccardo Mancini nell'affare Breda Menarini e dalle dimissioni dell'ad, non finiscono mai. Oggi si riunisce il CdA per fissare la data dell'assemblea degli azionisti, che a sua volta deciderà il futuro: rinomina dell'amministratore delegato, commissariamento o delega al presidente. Per completare il cantiere del Centro Congressi, portato avanti da «Condotte Spa», mancano all'appello 170 milioni.

Una cifra considerevole che, se non viene reperita, può mettere a serio repentaglio i lavori, determinando uno stop all'opera dell'archistar, già palesemente in ritardo sulla tabella di marcia. L'inaugurazione, nelle promesse del Campidoglio, doveva esserci a gennaio. Poi si è arrivati a marzo, ora si parla dell'inizio dell'estate. Alla base, il problema di liquidità, data soprattutto dalla difficoltà di piazzare sul mercato l'albergo adiacente alla Nuvola, denominato appunto la «Lama». Una struttura che, sulla carta, doveva portare nelle casse dell'Eur 140 milioni di euro ma che oggi, con le difficoltà del mercato immobiliare vale molto meno.

C'è chi parla di non più di 90-100 milioni, per non scendere sotto il valore prefissato e creare una minusvalenza sui bilanci societari, ma la cifra potrebbe scendere ancora: 50 milioni, forse 60.
Resta l'intervento sull'ex Velodromo, ma la delibera è ancora ferma in consiglio comunale. Il problema è che albergo e Nuvola sono strettamente legate: uno serve a finanziare l'altra, ma senza completamento del Centro Congressi, l'hotel ha molto meno appeal imprenditoriale. Anche perché tutta la zona ha subito un altro duro colpo: l'abbandono al progetto delle «Torri», i tre grattacieli ex proprietà del ministero delle Finanze che i commercianti, ora, hanno ribattezzato «Beirut».

 

Il cantiere della Nuvola Fuksas davanti alla NuvolaRICCARDO MANCINI AD ENTE EUR

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