“LE REGOLE DI SCIENTOLOGY ISPIRANO LA MIA AMMINISTRAZIONE”: NELLA BUFERA IL SINDACO ADEPTO DELLA SETTA SBERTUCCIATO ANCHE DAI SUOI COMPAESANI - LUI SE LA PRENDE CON QUELLI DEL PD: “STRUMENTALIZZANO PERCHÉ NON HANNO LA MIA APERTURA MENTALE”

Caterina Giusberti per “la Repubblica

 

loris mazzorato  3loris mazzorato 3

Al bar, i consiglieri di opposizione scuotono la testa: «Meglio non parlare troppo di lui o finisce che vince anche la prossima volta». Lui è Loris Mazzorato, sindaco di Resana, 10mila abitanti in provincia di Treviso. Cinquant’anni, fascia “veneta” al posto di quella tricolore e “codice d’onore di Scientology” sempre in tasca. «Sono i princìpi sui quali baso la mia vita e anche la mia amministrazione », spiega.

 

Poi aggiunge: «Princìpi condivisi da tutti i cittadini ». E via con la prima citazione, “terzo comandamento: mai abbandonare un gruppo al quale devi il tuo appoggio”. «Io ho un debito nei confronti di Scientology », insiste il sindaco. «Una chiesa per mantenersi ha bisogno di donazioni», dice per spiegare il suo “sostegno attivo” alla controversa “chiesa” di Ron Hubbard”. «Pratico questa religione da quando avevo 13 anni, mi ha dato le fondamenta».

 

loris mazzorato  2loris mazzorato 2

Sarà, ma le fondamenta di Resana hanno tremato quando, il 10 dicembre scorso, in occasione della giornata mondiale dei diritti umani, Mazzorato ha organizzato un evento in collaborazione con l’associazione “Gioventù per i diritti umani” affiliata a Scientology.

 

«Le credenze settarie del sindaco non rispecchiano l’anima del nostro paese», attacca Matteo Bosa, 33 anni, ex candidato della lista “Resana si muove” sostenuta dal Pd, che alle elezioni di maggio ha preso il 35 per cento.

 

In piazza, fuori dall’edicola, Elena Rago, 31 anni e madre di due figli, è infuriata: «Qui non c’è trasparenza, chi lo sapeva che c’era Scientology dietro l’incontro? ». Stesso concetto ribadito al bar dalla signora Vanda: «Prima dovrebbero venire le cose utili, poi le passioni personali del sindaco. E invece...».

Mazzorato non si scompone (quarto comandamento: “non sminuire mai te stesso”):

 

loris mazzorato  1loris mazzorato 1

«Quelli del Pd strumentalizzano perché non hanno la mia apertura mentale ». A proposito di apertura mentale: è appena rientrato in paese dopo aver partecipato a un corso di “infovisione” (“per imparare a vedere con il terzo occhio”) a Padova.

 

E prima era a Bergamo, riunione di Co. Nord, l’associazione dei Comuni del nord di cui fa parte dopo essere uscito dall’Anci. Mazzorato frequenta l’Onu dov’è andato, era giugno, a denunciare l’Italia per “violazione dei diritti umani”, è leghista e indipendentista, ma simpatizza per i 5 Stelle, crede nelle scie chimiche e nel complotto del vaccino H1N1, nella «bufala dell’Is» («una scusa dell’Occidente per rubare le materie prime ») e in quella dei profughi («non è vero che in Africa sono poveri »), nella dottrina del movimento Hare Krishna e in quella della confraternita sufi di Cheikh Bamba.

L RON HUBBARD FONDATORE DI SCIENTOLOGY L RON HUBBARD FONDATORE DI SCIENTOLOGY

 

Eletto per la prima volta nel 2009 con il sostegno di un’improbabile lista civica formata da Lega e centro sinistra, ha di fatto provocato la caduta della giunta nel 2013 per aver partecipato alla messa per Erich Priebke celebrata da Florian Abrahamowicz,prete lefebvriano negazionista, dichiarando: «Anch’io sono un boia perché costretto a uccidere i miei cittadini con le tasse». Tutti lo davano per disperso, ma poi a maggio scorso è stato rieletto con il 49 per cento (2.499 voti), a capo di una nuova civica: “Un sindaco del popolo veneto”.

 

E così Scientology è tornata a ispirare la guida del Comune di Resana, dove proprio il padre di Mazzorato fu uno dei primi a convertirsi alla “chiesa” di Hubbard e a fare proseliti. Come Silvano Gentilin, che qui chiamano “il vescovo di Scientology” e ammette: «Loris applica i nostri princìpi e ci ha dato molto spazio». Intanto, nella biblioteca comunale a mezzogiorno si svolge la lezione sui “campi energetici”.

 

Una ventina di allievi, armati di bacchetta e pendolino, misurano le vibrazioni di un grosso radicchio rosso. «Ci occupiamo di esoterismo, simbologia, medicina alternativa — spiega il presidente dell’associazione “Realtà allo specchio”, Fiorenzo Sartore — Il sindaco è molto disponibile e Resana è diventato il nostro luogo di elezione ». Ma non sono i soli, a giudicare dalle locandine appese fuori e dentro il municipio.

Erich Priebke compleanno proteste Erich Priebke compleanno proteste

 

A novembre, per esempio, c’è stata la presentazione del libro Il signore della malvagità , con don Gianni Sini ed Enrica Perucchietti, già venuta qui in ottobre, per il convegno “La fabbrica della manipolazione: come i poteri forti plasmano le nostre menti per renderci sudditi del nuovo ordine mondiale”. Altri titoli, altri eventi: “La comunicazione analogica e i segreti dell’inconscio”, “I micro-organismi effettivi”, “Il millenario stato veneto” e “Il sindaco sovrano, la politica come obiezione di coscienza”.

 

Il senatore Pdl Franco Conte sospira: «Gliel’ho detto in tutti i modi a Loris, deve pensare solo a fare il sindaco...». Enrico Quarello, ex segretario provinciale del Pd invece spiega: «Prima ha abolito la commissione cultura, dicendo che costava troppo, mentre era a costo zero, poi ha iniziato con questi eventi...». Il prossimo è previsto per il 20 dicembre: Raffaele Cavaliere, guru delle scie chimiche, presenta il suo ultimo libro, Manuale esoterico di costellazioni familiari .

 

DON FLORIANO ABRAHAMOWICZDON FLORIANO ABRAHAMOWICZ

L’ex assessore alla cultura Lepoldo Bottaro, getta uno sguardo alla locandina poi torna a fissare il suo spritz: «Ha promesso di cancellare le tasse, si è messo a fare il forconista e l’abbiamo preso sottogamba. Indossava le magliette “Tasi rapina di Stato” anche ai matrimoni, la gente non voleva più sposarsi...».

 

A convolare a nozze è stato invece Mazzorato, che al posto della bomboniera ha regalato a tutti i 500 invitati una copia di La via della felicità . Libro di Ron Hubbard, ovviamente.

 

Ultimi Dagoreport

tulsi gabbard donald trump laura loomer timothy haugh

DAGOREPORT - È ORA D’ALLACCIARSI LE CINTURE. L’INTELLIGENCE OCCIDENTALE E' NEL PANICO TOTALE: SU CONSIGLIO DI UNA MAGA-INFLUENCER, LA PROCACE LAURA LOOMER, GIOVEDI' TRUMP HA CACCIATO SU DUE PIEDI IL GENERALE TIMOTHY HAUGH, DIRETTORE DELLA NATIONAL SECURITY AGENCY - LA NSA È LA PRINCIPALE AGENZIA DI CYBERSPIONAGGIO DEGLI STATI UNITI (CON 32 MILA DIPENDENTI, È QUASI IL 50% PIÙ GRANDE DELLA CIA) - LA CACCIATA DI HAUGH AVVIENE DOPO LA DECAPITAZIONE DEI CAPI DEI SERVIZI SEGRETI DI CIA E DI FBI, CHE TRUMP CONSIDERA IL CUORE DI QUEL DEEP STATE CHE, SECONDO LUI, LO PERSEGUITA FIN DALL’ELEZIONE PRESIDENZIALE PERDUTA CONTRO BIDEN NEL 2020 – UNA EPURAZIONE MAI VISTA NELLA TRANSIZIONE DA UN PRESIDENTE ALL’ALTRO CHE STA ALLARMANDO L’INTELLIGENCE OCCIDENTALE. CON TRUMP CHE SI FA INTORTARE DA INFLUENCER BONAZZE, E FLIRTA CON PUTIN, CONDIVIDERE INFORMAZIONI RISERVATE CON WASHINGTON, DIVENTA UN ENORME RISCHIO - (E C’È CHI, TRA GLI 007 BUTTATI FUORI A CALCI DA ''KING DONALD'', CHE PUÒ VENDICARSI METTENDO A DISPOSIZIONE CIÒ CHE SA…)

vespa meloni berlusconi

DAGOREPORT - VABBE’, HA GIRATO LA BOA DEGLI 80 ANNI, MA QUALCOSA DI GRAVE STA STRAVOLGENDO I NEURONI DI "GIORGIA" VESPA, GIA' BRUNO - IL GIORNALISTA ABRUZZESE, PUPILLO PER DECENNI DEL MODERATISMO DEMOCRISTO DEL CONTERRANEO GIANNI LETTA, CHE ORMAI NE PARLA MALISSIMO CON TUTTI, HA FATTO SOBBALZARE PERFINO QUELLO SCAFATISSIMO NAVIGATORE DEL POTERE ROMANO CHE È GIANMARCO CHIOCCI – IL DIRETTORE DEL TG1, PRIMO REFERENTE DELLA DUCETTA IN RAI, E’ RIMASTO BASITO DAVANTI ALL’”EDITORIALE” DEL VESPONE A "CINQUE MINUTI": "DAZI? PER IL CONSUMATORE ITALIANO NON CAMBIA NULLA; SE LA PIZZA A NEW YORK PASSERÀ DA 21 A 24 EURO NON SARÀ UN PROBLEMA". MA HA TOCCATO IL FONDO QUANDO HA RIVELATO CHI È IL VERO COLPEVOLE DELLA GUERRA COMMERCIALE CHE STA MANDANDO A PICCO L’ECONOMIA MONDIALE: È TUTTA COLPA DELL’EUROPA CON “GLI STUPIDISSIMI DAZI SUL WHISKEY AMERICANO’’ - VIDEO

elon musk donald trump matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - LE “DUE STAFFE” NON REGGONO PIÙ. IL CAMALEONTISMO DI GIORGIA MELONI NON PUÒ PIÙ PERMETTERSI DI SGARRARE CON MACRON, MERZ, URSULA, CHE GIÀ EVITANO DI CONDIVIDERE I LORO PIANI PER NON CORRERE IL RISCHIO CHE GIORGIA SPIFFERI TUTTO A TRUMP. UN BLITZ ALLA CASA BIANCA PRIMA DEL CONSIGLIO EUROPEO, PREVISTO PRIMA DI PASQUA, SAREBBE LA SUA FINE -  UNA RECESSIONE PROVOCATA DALL’AMICO DAZISTA TRAVOLGEREBBE FRATELLI D’ITALIA, MENTRE IL SUO GOVERNO VIVE SOTTO SCACCO DEL TRUMPUTINIANO SALVINI,

IMPEGNATISSIMO NEL SUO OBIETTIVO DI STRAPPARE 4/5 PUNTI AGLI ‘’USURPATORI’’ DELLA FIAMMA (INTANTO LE HA “STRAPPATO” ELON MUSK AL CONGRESSO LEGHISTA A FIRENZE) - UN CARROCCIO FORTIFICATO DAI MEZZI ILLIMITATI DELLA "TESLA DI MINCHIA" POTREBBE FAR SALTARE IN ARIA IL GOVERNO MELONI, MA VUOLE ESSERE LEI A SCEGLIERE IL MOMENTO DEL “VAFFA” (PRIMAVERA 2026). MA PRIMA, A OTTOBRE, CI SONO LE REGIONALI DOVE RISCHIA DI BUSCARE UNA SONORA SCOPPOLA…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - LA CACCIA GROSSA AL LEONE DI TRIESTE INIZIA COL CDA DEL 24 APRILE MA SI CONCLUDERÀ A MAGGIO CON L’OPS DI MPS-CALTAGIRONE-MILLERI SU MEDIOBANCA CHE, UNA VOLTA ESPUGNATA COL SUO 13% DI GENERALI IN PANCIA, APRIRÀ LA VIA A CALTARICCONE PER ARRIVARE AL COMANDO DEL PRIMO FORZIERE D’ITALIA (843 MILIARDI) – CHE SUCCEDERA' QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I PEZZI GROSSI: ANDREA ORCEL DI UNICREDIT E CARLO MESSINA DI INTESA? - INTANTO, OGNI GIORNO SI REGISTRA UNO SCAZZO: SE IL PROXY ISS SOSTIENE MEDIOBANCA, IL PROXY GLASS LEWIS INVITA GLI AZIONISTI A PUNTELLARE MPS - (POTEVA MANCARE L’ANGOLO DEL BUONUMORE CON DAVIDE SERRA DEL FONDO ALGEBRIS?)…

zuppi sinodo claudio giuliodori ruini bergoglio

DAGOREPORT – ATTENZIONE: SI AGGIRANO CORVI SUL CUPOLONE – CON BERGOGLIO ANCORA CONVALESCENTE, L’ALA CATTO-CONSERVATRICE DI RUINI SI È “VENDICATA” SUL LIBERAL ZUPPI: SUL DOCUMENTO NON VOTATO DALL’ASSEMBLEA SINODALE CI SAREBBERO INFATTI LE MANINE DELL’EX CAPO DELLA CEI AI TEMPI DI BERLUSCONI. COME? NEL PORTARE A SINTESI I TEMI DISCUSSI NEL LUNGO CAMMINO SINODALE, SONO STATI SBIANCHETTATI O “AGGIRATE” QUESTIONI CRUCIALI COME IL RUOLO DELLE DONNE NELLA CHIESA, LA TRASPARENZA SUGLI ABUSI E L’OMOSESSUALITÀ. PIÙ DI UN VESCOVO HA CRITICATO L’ASSENZA NEL TESTO DELLA SIGLA “LGBTQ” – LA MIGLIORE SPIEGAZIONE SUL CAMBIO DI CLIMA LA DA' UN PORPORATO ANZIANO: "ANNI FA, ALLA FINE AVREMMO ABBOZZATO E VOTATO..."

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - CERCASI DISPERATAMENTE TALE MELONI GIORGIA, DI PROFESSIONE PREMIER, CHE DEFINIVA “UN’OPPORTUNITÀ” LA MANNAIA DEL DAZISTA TRUMP - DOVE È ANDATA A NASCONDERSI L’’’ANELLO DI CONGIUNZIONE’’ TRA AMERICA FIRST E L’EUROPA DEI "PARASSITI?" A CHE È SERVITA LA SUA “SPECIAL RELATIONSHIP” CON LO PSICO-DEMENTE DELLA CASA BIANCA CHE CINGUETTAVA: “MELONI È UN LEADER E UNA PERSONA FANTASTICA”? - CHE FOSSE TAGLIATA FUORI DAI GIOCHI, LA REGINA DI COATTONIA DOVEVA FICCARSELO IN TESTA QUANDO L’ALTRO GIORNO HA CHIAMATO URSULA PER SCONGIURARLA DI NON RISPONDERE CON I CONTRO-DAZI AL TRUMPONE. LA KAISER DI BRUXELLES LE HA RISPOSTO CON PIGLIO TEUTONICO CHE LA DECISIONE FINALE SULLA POLITICA COMMERCIALE DELL’UNIONE APPARTIENE SOLO A LEI. COME A DIRE: "A COSETTA NON T’ALLARGA’, QUI COMANDO IO!" - ED ORA “IO SONO GIORGIA” SI TROVA A DOVER AFFRONTARE UNA GUERRA COMMERCIALE CHE TOCCA MOLTO DURAMENTE LA SUA BASE ELETTORALE, E NON SOLO QUELLA CHE VIVE DI EXPORT, COME AGRICOLTURA, LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE, I TESSILI. UN BAGNO DI SANGUE E, IN PROSPETTIVA, UNA CATASTROFE POLITICA…