LA LEGA HA PERSO IL NORD – I NUMERI DELLE ELEZIONI EUROPEE SONO IMPIETOSI PER SALVINI: SOPRA L’ARNO, IL CARROCCIO HA PERSO 251.351 VOTI. DATI HORROR NEI TRADIZIONALI FEUDI LEGHISTI DI LOMBARDIA (-120MILA VOTI, IL 25,7%) E VENETO (-94MILA CONSENSI) – LA LEGA SI È TOTALMENTE VANNACCIZZATA: IL GENERALE, CON IL SUO MEZZO MILIONE E PASSA DI PREFERENZE, POSSIEDE UN QUARTO DEI CONSENSI DEL PARTITO…
Estratto dell’articolo di Emanuele Lauria per www.repubblica.it
ROBERTO VANNACCI MATTEO SALVINI
Il partito delle valli padane, il sindacato del Nord, il portabandiera dei ceti produttivi settentrionali? Non c’è più nulla di tutto questo. La Lega, sopra l’Arno, frana. Matteo Salvini, dopo le Europee, ha espresso una moderata soddisfazione per il risultato che tiene il partito, con il 9 per cento, sopra il dato delle Politiche. Un esito con il quale, almeno per ora, il segretario tiene a bada il dissenso interno, anche minacciando espulsioni per il caso-Bossi.
Ma i numeri sono chiari […]. […] emblematici. Se non impietosi. E non nel rapporto con il boom del 2019, quando la Lega sfondò il tetto del 34 per cento. Basta il confronto con le Politiche, considerati i voti assoluti […] per raccontare una debacle: il crollo della Lega nei suoi feudi tradizionali del Nord.
roberto vannacci matteo salvini comizio a piazza santi apostoli roma
Nelle cinque regioni settentrionali (Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria e Friuli Venezia Giulia), tre delle quali amministrate da governatori leghisti, il Carroccio è sceso da 1.393.137 preferenze alle Politiche alle 1.141.786 delle Europee. Un passivo di ben 251.351 voti che si sono volatilizzati. Ovvero il 18 per cento in meno.
Una disfatta che, in termini assoluti, riguarda di più la Lombardia (-25,7%, 120 mila voti smarriti) ma in termini percentuali segue il Veneto, dove la Lega ha perso 94 mila consensi, circa un quarto di quelli che aveva ottenuto alle Politiche. In Liguria, la terra dello scandalo Toti dove forte è l’influenza leghista, la Lega ha perso il 18 per cento (12.526 voti) , in Piemonte il 14 per cento (-31.346), in Friuli l’11,4 per cento (-7.367).
Un dato che chiama in causa Salvini, in prima battuta, ma pure i dirigenti del partito al Nord […]. […] Parlano in pochi in queste ore, ma i dati che riguardano l’emorragia di suffragi al Nord vengono fatti circolare freneticamente. Insieme a quegli altri che riguardano Roberto Vannacci, il generale che è l’unico trionfatore di questa tornata elettorale per la Lega. Ma che alla Lega non è iscritto.
[…] con i suoi 532 mila voti raccolti nelle cinque circoscrizioni, possiede un quarto dei consensi che il Carroccio vanta in tutt’Italia. Cos’è rimasto della Lega “vera”? La domanda che trascina al congresso di autunno, per il quale Salvini è già ricandidato. Un congresso che però il segretario affronta sapendo di avere già in tasca la maggior parte delle tessere. Fatte soprattutto al Sud. […]