alice weidel - elezioni in germania - foto lapresse -

ALICE IN NAZI-LAND – LESBICA, CON DUE FIGLIE DA UN’IMMIGRATA CINGALESE E UN PASSATO NELLA FINANZA: RITRATTO DI ALICE WEIDEL, LA LEADER DI AFD CHE HA PORTATO IL PARTITA NAZISTA DAL 4 AL 20% - PRIMA DELLA POLITICA, LAVORAVA NELL'ALTA FINANZA IL SUO VOLTO RASSICURANTE RASSICURA I CONSERVATORI, CHE VEDONO UNA DONNA CON UN DOTTORATO IN MANO E UNA FAMIGLIA MODERNA. COME HA TWITTATO MUSK: “TI SEMBRA HITLER?” – IL PROGRAMMA DEL PARTITO: REMIGRAZIONE, FINE DELL’EURO, RAPPORTI CON PUTIN E STOP AL MULTICULTURALISMO E A SCHENGEN

L'ASCESA DI AFD ALLE URNE, DAL FLOP DEL 2013 AL 19,5% DI OGGI

alice weidel elezioni in germania foto lapresse

(ANSA)  L'ultradestra di Afd, guidata da Alice Weidel, che oggi secondo gli exit poll ha preso il 19,5% dei consensi, ha quasi raddoppiato rispetto alle ultime elezioni federali in Germania di quattro anni fa.

 

Nata nel 2013, Alternative fuer Deutschland si presentò per la prima volta alle elezioni federali quello stesso anno, senza però riuscire a superare la soglia di sbarramento (5%): si fermò al 4,7%, fallendo l'ingresso al Bundestag.

 

Obiettivo che invece raggiunse per la prima volta nel 2017, quando conquistò il 12,6%: con 94 parlamentari era il terzo gruppo parlamentare dopo conservatori e socialdemocratici. L'ascesa subì un primo stop nel 2021: l'Afd perse più di un milione di voti, fermandosi al 10,4% e 83 parlamentari, diventando il quinto gruppo in parlamento. Già nel 2014 il partito era comunque riuscito a entrare al parlamento europeo e in alcuni parlamenti territoriali, inizialmente nell'est della Germania, e nel 2015 arrivò anche nella città-Stato di Amburgo.

 

Alice Weidel con la moglie cingalese

ALICE WEIDEL, DALLA FINANZA AL BOOM AFD: IL SUCCESSO DI UNA LEADER LESBICA CHE INVOCA LA FAMIGLIA TRADIZIONALE

Estratto dell’articolo di Letizia Tortello per www.lastampa.it

 

[…] Weidel si è unita all’AfD fin dal primo momento, dodici anni fa. In un partito intellettuale, che rivendicava la sovranità della Germania rispetto all’Ue, attraeva reazionari antiglobalizzazione e antisistema di vario genere, compresi i neonazisti. Un’adesione […] avvenuta prima che la formazione si spostasse a destra, per colpire senza pietà l'immigrazione.

 

alice weidel saluta elon musk al congresso di afd

La strada per il potere, l’ambizione di guidare la Germania, passa per una strategia che sceglie di trasformare un partito borghese e accademico, per quanto radicale, in un movimento di massa, populista, agganciandolo soprattutto alle rivendicazioni dell’Est della Germania, la terra che fino alla caduta del Muro era sovietica, per poi allargarsi a tutto il Paese.

 

È nell’ex Ddr che Weidel ha concentrato la campagna elettorale, invocando il rimpatrio di tutti gli immigrati illegali con questo termine “Remigrazione”, una specie di deportazione forzata nel Paese d'origine. […]

 

alice weidel e bjorn hoecke elezioni in germania foto lapresse

[…] Il programma del partito sul sito recita: «Nella tradizione delle due rivoluzioni del 1848 e del 1989, vogliamo completare l'unità nazionale nella libertà e creare un'Europa di Stati democratici sovrani, legati insieme dalla pace, dall'autodeterminazione e dal buon vicinato».

 

[…] Weidel accusa la “classe politica” di distruggere il «futuro sociale e culturale del nostro popolo» attraverso la globalizzazione, il relativismo culturale, la diversità e la presunta parità di genere. Il partito si riserva il diritto di determinare chi appartiene al “nostro” popolo. E decidere ciò che costituisce «la famiglia come nucleo della società»: padre, madre e figli.

 

È questa la prima e più evidente contraddizione della leader AfD, dichiaratamente lesbica, unita civilmente con Sarah Bossard, regista di origine cingalese adottata all’età di tre mesi in Svizzera, con cui ha due figli. Il gruppo parlamentare sotto la sua presidenza, nel 2018 ha promosso una legge per abolire il matrimonio egualitario, introdotto un anno prima.

 

alice weidel

[…] Weidel ha probabilmente tanto successo perché racconta una storia diversa della Germania, quella che propone l’estrema destra, rispetto a quella dei partiti tradizionali. È definita dai politologi una “superficie di proiezione” perché ha capito come canalizzare la rabbia di molti tedeschi scontenti. I conservatori vedono una donna con un dottorato in mano. Come ha recentemente twittato Musk: «Ti sembra Hitler? Vi prego!». Gli estremisti trovano slogan in cui specchiarsi.

 

alice weidel e il nonno nazista hans

Non importa se la sua compagna Sarah si descriva ai 15 mila follower su Instagram come una donna aperta, internazionale, come se appartenesse ad un’altra galassia politica. Posta foto in cui va in Porsche a fare skate e video in cui la coppia balla affiatata in auto.

 

[…]Tra i vari punti, Alternative für Deutschland sostiene una «conclusione ordinata dell'esperimento Euro. Se il Bundestag non promuoverà questa richiesta, si dovrà indire un referendum». E ancora: «Le banche tedesche non siano ritenute responsabili in solido delle decisioni sbagliate prese dalle banche straniere».

 

Sulla sicurezza, AfD intende «rafforzare la polizia e la magistratura per consentire di combattere la criminalità in modo più efficace. L'età della responsabilità penale dovrebbe essere abbassata a 12 anni». Quanto ai confini esterni della Germania: devono essere nuovamente resi operativi i valichi di frontiera.

elon musk intervista alice weidel su x 1

 

La Nato dovrebbe operare solo sotto l’egida di un mandato Onu. Le truppe alleate sul suolo tedesco, con armi nucleari, dovrebbero ritirarsi. Le relazioni con la Russia devono essere ripristinate: «La Guerra Fredda è finita. Gli Stati Uniti restano i nostri partner, ma anche la Russia». Stop sanzioni.

 

Ripristino della coscrizione obbligatoria, «una Bundeswehr pienamente efficiente è il fondamento della sovranità tedesca».

ALICE WEIDEL

 

Tra le misure sociali, il mantenimento del salario minimo. Ma anche sostegni alle donne single in difficoltà, sgravi alle famiglie che comprano casa. Aborto sì, ma «non deve essere promosso da parte dello Stato o dichiarato un diritto umano».

 

«Il multiculturalismo è una seria minaccia per la pace sociale e per la sopravvivenza della nazione». «L’Islam non appartiene alla Germania».

 

 

alice weidelafd petry weidelALICE WEIDEL FESTEGGIA LA CADUTA DEL CORDONE SANITARIO IN GERMANIA

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