IL LIBANO BIGOTTO! IL TOPLESS DELLA SCIATRICE JACKIE CHAMOUN MANDA SU TUTTE LE FURIE IL MINISTRO DELLO SPORT CHE LA METTE SOTTO INDAGINE E LE VIETA DI PARLARE ALLA STAMPA. MA IL WEB LA SOSTIENE: SONO ALTRE LE BOMBE DA TEMERE, NON QUELLE SEXY (VIDEO)
da www.dailymail.co.uk
VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=6wlm6jVrBhA
Le immagini che ritraggono in topless la sciatrice libanese Jackie Chamoun hanno scatenato un caos nel suo paese d'origine tanto che il suo comitato olimpico ha chiesto di metterla sotto indagine.
Lei, che a Sochi gareggia per lo slalom gigante, tempo fa ha posato per un calendario lasciando davvero poco all'immaginazione e gli scatti sono subito diventati virali su internet.
La Chamoun ha chiesto scusa su Facebook spiegando che non dovevano essere resi pubblici. Erano un backstage, non il prodotto finale: «Mi scuso. So che il Libano è un paese conservatore e quest'immagine non riflette la nostra cultura. Chiedo solo che si smetta di diffondere queste foto, mi aiuterebbe a concentrarmi su ciò che ora è importante, cioè l'allenamento e la gara».
Le scuse non sono bastate a Faisal Karami, ministro dello sport libanese, che ha chiesto di svolgere un'inchiesta per assicurarsi che non venga compromessa la reputazione del Libano.
Il Libano è considerato il più liberale tra i paesi arabi, comunque meno liberale di quelli occidentali, e le nudità della Chamoun hanno alzato un gran polverone. Per tanti indignati, ce ne sono però molti di più che le danno supporto: «Goditi la tua indipendenza! Non sei tu a far vergognare il Libano», «Di nuovo bombe in Libano. A chi interessa?».
Il paese infatti avrebbe cose più urgenti a cui pensare, tipo le esplosioni e gli attentati frequenti. Intanto alla Chamoun è stato vietato di parlare con la stampa.
Le foto della Chamoun erano un backstage 
La Chamoun si e scusata su Facebook 
Alla Chamoun e stato vietato di parlare coi media
