MANCAVA SOLO LA SORELLA DI TREMONTI: ‘A 8 ANNI UNA MAGA DISSE A GIULIO 'SARAI PRESIDENTE'’. ANGIOLA CONFONDE QUIRINALE E PALAZZO CHIGI: ‘AI TEMPI NON SI USAVA DIRE PREMIER, SI USAVA DIRE PRESIDENTI DELLA REPUBBLICA. A CASA NE RIDEMMO TANTO...’ - ‘IO PERÒ NON SAREI COSÌ CONTENTA PERCHÉ OGNI VOLTA CHE LUI DIVENTA MINISTRO TUTTI VENGONO A LECCARMI I PIEDI E A CERCARMI, MENTRE IO VIVO TANTO BENE COME VIVO’
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“Quando mio fratello Giulio aveva 8 anni, si fece leggere la mano da una maga, Silvia, che gli disse: tu diventerai presidente della Repubblica. Ai tempi non si usava dire premier, si usava dire Presidenti della Repubblica. A casa ne ridemmo tanto....”A parlare è Angiola Tremonti, sorella di Giulio, oggi ospite di Un Giorno da Pecora, il programma di Rai Radio1 condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
“Mio fratello premier? Ahimé, ahilui, ahinoi. Giulio è una persona intelligente, competente e dinamica. Avvenga quel che deve avvenire: se sarà lui il prescelto bene così. Io però non sarei così contenta perché ogni volta che lui diventa Ministro tutti vengono a leccarmi i piedi e a cercarmi, mentre io vivo tanto bene come vivo. Io ne ho subito di ogni...” Qual è la cosa più strana che le accaduta in relazione a suo fratello?
“Mi hanno confusa con lui. Parlano con me e danno la colpa a me come se fossi Giulio”. Ha mai pensato alla possibilità di suo fratello premier? “Ci ho pensato più volte. A volte quando esterno il mio pensiero, poi esso si avverrà. Stavolta non l'ho fatto. Non vorrei che...”
Ha qualche sensazione a riguardo? “Sabato mattina, al mercato di Cantù, ho incontrato Molteni, deputato della Lega e mio amico. Non mi ha detto niente - ha spiegato a Rai Radio1 - ci siamo guardati negli occhi. Mi è sembrato un presagio...” Che rapporto suo fratello con Matteo Salvini? “Credo abbiano un buon rapporto”. Lei ama molto gli animali: se Salvini fosse uno di loro, quale sarebbe? “Un cinghiale, un animale della forza, un animale determinato”. E Giulio che animale potrebbe essere? “Un ranocchio”.