giuseppe conte roberto gualtieri euro tasse

PRONTI, VIA: ARRIVA UNA VALANGA DI EMENDAMENTI ALLA MANOVRA - “ITALIA VIVA” HA PRESENTATO 230 PROPOSTE DI MODIFICA, TRA CUI L’ABOLIZIONE DI QUOTA 100 E DI TUTTE LE MICROTASSE PREVISTE DA GUALTIERI. IL PD SCODELLA 920 CORREZIONI E I GRILLINI 400 – MA NON POTEVANO FARE QUESTE RICHIESTE GIÀ IN CONSIGLIO DEI MINISTRI?

 

 

Da www.repubblica.it

 

Roberto Gualtieri e Giuseppe Conte al lavoro sul Def

La carica di emendamenti alla Manovra sbarca al Senato e si prepara a creare non poche turbolenze tra gli alleati di governo. Tra le 230 modifiche proposte da Italia Viva figura infatti anche l'abolizione di quota 100 e di tutte le microtasse contenute in Legge di Bilancio, quindi plastic e sugar tax e rincari fiscali sulle auto aziendali. Proposta anche una sorta di norma "Notre Dame" per Venezia, che prevede una defiscalizzazione del 50% per tutte le donazioni libere, fino a 96.000 euro

auto aziendali 2

 

Ben 920 invece gli emendamenti presentati invece dal Partito democratico, con un focus in particolare anche in questo caso sulle correzioni a plastic, sugar tax e auto aziendali e a maggiori risorse per i comuni. Sulla "tassa sugli zuccheri", la proposta Pd prevede un taglio dagli attuali 10 euro a ettolitro a 8 euro, per prodotti finiti. Mentre per i prodotti che diluiti il tributo passerebbe da 0,25 euro a 0,20 euro. Quanto ai veicoli aziendali, un emendamento Pd chiede di abbassare l'imposizione prevista dal 30% scenda al 15% per le auto a trazione elettrica e a trazione ibrida termoelettrica.  I dem chiedono anche di introdurre per le auto diverse da queste, una soglia "al 40% in caso di emissioni di biossido di carbonio fino a 95 grammi per chilometro" oltre a quelle già previste "del 60% fino a 160 grammi per chilometro e al 100% in caso di emissioni superiori".

bottiglie di plastica

 

I 400 emendamenti M5s

marattin boschi

Ricco il "pacchetto" M5s, che che presentato 400 emendamenti. Tra questi anche la riduzione dell'Iva al 10% "per i profilattici maschili e femminili" e quello che prevede innanzitutto che la stretta sulle auto aziendali, che prevede un aumento delle tassazione in busta paga per i possessori, scatti solo per i nuovi contratti dal primo gennaio 2020, lasciando quindi inalterate le condizioni per i contratti in essere. Il Movimento auspica poi una modifica alla plastic tax: escludere i prodotti monouso in plastica biodegradabile o quelli che contengono almeno il 25% o il 50% di plastica riciclata. Inoltre si chiede anche di esentare tutti i dispositivi sanitari monouso, non solo le siringhe e di ridurre al 5% l'imposizione sulla cancelleria di plastica (come le penne).

 

laura castelli giuseppe conte luigi di maio alfonso bonafede

I parlamentari M5s rilanciano poi la battaglia per il pagamento dell'Imu da parte della  Chiesa. "Sono tenuti a pagare l'Imposta municipale propria (IMU), nei modi e nei termini stabiliti dalla legge per quell'immobile e tutti gli altri a esso collegati - si legge nella proposta emendativa - , tutti gli edifici o i complessi architettonici della Chiesa cattolica, di congregazioni religiose che fanno capo alla religione cattolica o di associazioni o società; legate alla religione cattolica al cui interno ci sono edifici totalmente o in parte adibiti: a ristorazione a pagamento, a caffetteria a pagamento o a hotelleria a pagamento; all'erogazione di servizi ospedalieri o sanitari a pagamento in percentuale pari o superiore al 30% rispetto al fatturato complessivo dell'azienda".

renzi di maio

 

I pentastellati propongono poi il rinnovo del bonus sorveglianza anache per il 2020, l'Iva agevolata i per prodotti alimentari biologici venduti in imballaggi di carta o compostabile e per i kit di pannolini lavabili per l'infanzia. I senatori Cinque Stelle chiedono poi il differimento delle scadenza per la presentazione delle istanze da parte dei truffati delle banche  dal 18 febbraio al 18 aprile 2020.

roberto gualtieri giuseppe conte 1

 

L'esecutivo però apre a correzioni sui punti più controversi.  "In Parlamento lavoreremo per migliorare una serie di norme del decreto fiscale e del disegno di legge di bilancio, dialogando con i gruppi parlamentari e le forze economiche e sociali. Ripenseremo profondamente alcune misure come quelle sulla tassazione delle auto aziendali e la plastica monouso", ha spiegato il viceministro dell'Economia Antonio Misiani.

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