matteo salvini e maria elena boschi

“SALVINI FOMENTA L'ODIO SUI SOCIAL” - MARIA ELENA BOSCHI FRIGNA CONTRO IL LEGHISTA “COLPEVOLE” DI AVER PUBBLICATO SU TWITTER GLI ATTACCHI DELLA DEPUTATA PD, SEPOLTA POI DA INSULTI DAI FOLLOWER DEL “CAPITONE”: “TORNA A FARE LA CUBISTA”, “MANDATELA INSIEME A QUELLI CHE FANNO IL RAMANDAN” - QUELLO CHE IL PD NON DICE E’ CHE SULL’ACCOUNT DI SALVINI OGNI GIORNO CI SONO CENTINAIA DI PERSONE CHE LO AFFOSSANO DI OFFESE E AUGURI DI MORTE…

Giovanna Casadio per “la Repubblica”

 

LO SCAZZO TWITTER TRA MATTEO SALVINI E MARIA ELENA BOSCHI

«Non mi faccio intimidire dagli attacchi sessisti sui social o dalle spacconate di Salvini. Figurarsi se mollo per questi fenomeni da tastiera». Maria Elena Boschi è al mare per qualche ora, a smaltire le offese e soprattutto, dice, la preoccupazione. L'ex ministra delle Riforme del governo Renzi è abituata a finire nel mirino.

 

Pesanti gli attacchi per Banca Etruria. Ma mai si era ritrovata nella gogna degli insulti sessisti esposti sulla pagina social del ministro dell' Interno e accompagnati da faccine sorridenti postate da Matteo Salvini stesso. Qualche giorno fa ha proposto al Pd di sfiduciare il capo del Viminale dopo lo scoppio del caso Moscopoli.

 

Da quella richiesta è partita la guerra social. E Boschi si sfoga: «Sono preoccupata. Non per me, ma per il clima di odio che si sta diffondendo. Soprattutto sono preoccupata se una donna non può esprimere la propria opinione senza essere aggredita a livello personale in quanto donna». Cosa si aspettava, l' ex ministra dem?

«Trovo grave che il ministro dell' Interno anziché condannare questi comportamenti vergognosi li fomenti. Dovrebbe tutelare la mia sicurezza e quella di ogni donna, non mettere le faccine che ridono ai commenti contro di me».

 

MATTEO SALVINI E MARIA ELENA BOSCHI

Gli insulti sono grevi. Del tipo: "Torna a fare la cubista". Una valanga di volgarità di cui Boschi fa lo screenshot e allega in un suo post su Facebook. Sono offese che commentano il post di Salvini e, prima ancora, la pagina del quotidiano Libero sulla mozione di sfiducia. «E questi hanno ancora il coraggio di parlare?», è la prima mossa del ministro.

 

Si scatena l' odio sessista dei followers del ministro. Replica Boschi sempre via social: «Caro Salvini, ho ancora il coraggio di parlare. Con noi l' Italia cresceva, c' erano più diritti e meno odio: noi abbiamo portato risultati, non rubli. Soprattutto ho ancora la libertà di parlare: come ministro dell' Interno viene pagato per garantirmela, non per attaccarmi. Bacioni». A questo punto l' odio social cresce, Salvini commenta con tre emoticon: faccine che si sbellicano dalle risate.

 

LO SCAZZO TWITTER TRA MATTEO SALVINI E MARIA ELENA BOSCHI

Il segretario dem, Nicola Zingaretti denuncia: «Da diversi giorni si sta muovendo una galassia di profili social, tutti dell' orbita di Salvini, che passano il proprio tempo ad agitare la gogna contro esponenti del Pd. Ora è il turno di Maria Elena Boschi a cui va la solidarietà del partito». Il Pd si mobilita, si indigna. Ma anche Forza Italia protesta e solidarizza. Mara Carfagna avverte: «È inutile approvare il Codice rosso se si tollerano violenza e misoginia». Solidarietà da Maria Stella Gelmini.

 

«Contro Boschi metodi squadristi », per il dem Francesco Verducci. «Disgustoso», afferma Luigi Zanda, il tesoriere e il capogruppo Delrio: «Il Pd non si fa intimorire». Boschi spera nella solidarietà dei «leghisti perbene, che tristezza non riceverla». Tra Salvini e Boschi in passato rapporti improntati al fair play, tanto che alcuni mesi fa in una cena sulla giustizia organizzata dall' associazione "Fino a prova contraria", tra i due ci fu un affettuoso saluto. La Bestia, la macchina social salviniana, questa volta ha perso ogni freno.

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