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MA PER CHI VOTA MARINO? L'EX SINDACO MARZIANO INDECISO TRA LA RAGGI E FASSINA - L’ATTACCO A GIACHETTI: “PRENDE ORDINI DA RENZI. LUI STESSO SA DI NON ESSERE CAPACE DI FARE IL SINDACO” - POI L’ATTACCO ALLA MOGLIE DI FRANCESCHINI: “E’ STATA TRA I PRIMI A SPARARMI ADDOSSO. DIO LI FA E POI L’ACCOPPIA”
Alessandro Gilioli per www.espresso.repubblica.it
«Giachetti è stato scelto solo perché risponde direttamente al capo. È tra i responsabili del debito mostruoso di Roma e ha imbarcato tutti quelli che si sono coalizzati con la destra per mandarmi via. Lui stesso sa di non essere capace di fare il sindaco. La candidata grillina? Una donna con una forte personalità. Ma anche Fassina potrebbe avere molti voti dei miei sostenitori».
Così parla Ignazio Marino in un’intervistata rilasciata ad Alessandro Gilioli de “l’Espresso” e pubblicata questa mattina sul sito internet del settimanale, www.lespresso.it.
«Giachetti è stato scelto perché risponde direttamente agli ordini del capo. È meno autonomo lui da Renzi di quanto lo sia Virginia Raggi da Grillo. Lui stesso, Giachetti, ha detto di non avere “le doti e le capacità di fare il sindaco di Roma”.
Quando Renzi e Orfini dicevano di voler fare un “dream team” per Roma io non avrei mai pensato che scegliessero il capo di gabinetto di Rutelli negli anni Novanta, quando la giunta faceva quasi un milione di euro di debito in più al giorno. Al giorno, ripeto».
E poi: «Tutti gli ex consiglieri del Pd che mi hanno accoltellato dal notaio e che hanno voluto ricandidarsi sono stati accontentati. E oggi sono in lista con Giachetti. Per la precisione, 10 su 19. Tra loro anche Michela Di Biase, la moglie di Franceschini, che è stata tra i primi a spararmi addosso. Dio li fa e poi li accoppia».
Sulle sue intenzioni di voto Marino ha detto: «Non ho ancora deciso cosa voterò. Potrei usare il disgiunto. Virginia Raggi è una donna con una personalità molto forte e per alcuni aspetti anche severa. Non è una persona arrendevole. Ma se Stefano Fassina si impegnasse a proseguire sul risanamento del debito e sul rispetto della legge del 1993 guadagnerebbe certamente consenso tra i miei sostenitori».
L’intervista completa a questo link:
MELONI GIACHETTI RAGGI MARCHINI FASSINA
FRANCESCHINI DI BIASE
FASSINA MARINO RAGGI