MARIO MONTI SCATENATO - “ABBIAMO UNA CLASSE POLITICA DI CIARLATANI E DI IMBONITORI IRRESPONSABILI CHE MERITEREBBERO SOLO UNA COSA: CHE NOI CITTADINI CI RIFIUTASSIMO DI ANDARE A VOTARE. QUESTO NON LO CONSIGLIO” – “FLAT TAX? 80 EURO? ABOLIZIONE DELLA LEGGE FORNERO? NON GIOVA SPINGERE IL PAESE SULL’ORLO DEL PRECIPIZIO E POI LASCIARLE IN MANO A QUALCUN ALTRO’’ - CONTRO IL QE DI DRAGHI: ‘’LA CONTINUA DISTRIBUZIONE DI QUESTA DROGA E ANESTETICO NON FA VEDERE LA SITUAZIONE REALE DELLE COSE”

L’intervista di Giovanni Floris - a DiMartedì su La7 - all’ex Premier Mario Monti

 

 

Floris: Allora è iniziata la campagna elettorale. Lei che idea si è fatto dei toni, dei programmi e soprattutto che dicono in Europa?

mario monti

 

Monti: Chiaramente è un Paese che sta andando indietro e non avanti. Lo spettacolo che viene offerto a noi cittadini e al resto d’Europa è semplicemente uno spettacolo di totale irresponsabilità.

 

Floris: Perché dice questo professore?

Monti: Perché sempre di più i partiti nel loro insieme - chi più chi meno - trattano gli elettori come se fossero dei bambini immaturi e totalmente soggetti ad illusionismo. È uno spettacolo orribile che stiamo dando all’Europa che si ritorcerà contro l’Italia. Una grande operazione di diseducazione civica che la nostra politica sta compiendo.

 

giorgio napolitano mario monti

Floris: Allora professore, visto che ha le idee così chiare cerchiamo di percorrere un po' gli avvenimenti principali di questa campagna. Innanzitutto c’è un’operazione che noi registriamo. The Economist, Le Monde iniziano a rivalutare la figura di Silvio Berlusconi, dicono alla fine sarà proprio lui a salvare il Paese. È possibile?

 

Monti: Non ho mai partecipato alla caccia alle streghe contro Berlusconi e non ho mai partecipato agli atteggiamenti così pesantemente critici a volte in modo pregiudiziale che Bill Emmott o Scalfari o altri hanno riservato a Berlusconi. Quello che però trovo straordinario e incredibile è che coloro che disarmano adesso da questo atteggiamento eccessivamente critico e magari fanno un po' di autocritica per il passato, contemporaneamente passino un colpo di spugna sulla memoria e non considerino minimamente come ha governato qualcuno in più di una occasione.

GRILLO SALVINI RENZI BERLUSCONI

 

Floris: Secondo punto… legge Fornero. Danno tutti per scontato la possibilità che si possa abrogare, è così?

Monti: Lo facciano, lo facciano. Sono cinque anni che spiriti più o meno giulivi dicono che in fondo si è inutilmente colpita l’economia e la società italiana con la legge Fornero. La povera professoressa ne paga -spesso di martedì - ma quasi sempre anche negli altri giorni della settimana le conseguenze. Vedo il professor Cazzola che sta facendo un’operazione veramente importante di educazione civica. Di come sarebbe trasformata la vita del cittadino italiano che per caso credesse a tutte le varie esenzioni e riduzioni fiscali che gli vengono prospettate dai ciarlatani – nel loro insieme - che si stanno indirizzando a noi nella campagna elettorale e che meriterebbero solo una cosa dato l’atteggiamento irresponsabile: che noi cittadini ci rifiutassimo di andare a votare. Questo non lo consiglio d’altra parte..

 

Floris: Però Lei è un Presidente del Consiglio e senatore a vita. Immagino che non lo suggerirà...

il presidente dell eurogruppo juncker a destra in una rara foto con mario draghi e mario monti aspx

Monti: Ho detto che non lo consiglio, ma questa sarebbe la reazione di un popolo che sente la propria maturità e consapevolezza assolutamente non riconosciuta da imbonitori di varia coloritura che stanno veramente in queste settimane dando un orribile prova di sé. Dobbiamo chiederci che conseguenze ha questo sull’Europa. Scusi Dott. Floris se lei fosse un governante tedesco che cosa direbbe ai propri cittadini che leggono sui giornali le stravaganze della campagna elettorale italiana circa l’assennatezza o meno di predisporsi un giorno a condividere maggiormente i rischi con l’Italia?

RENZI FLORIS

 

Floris: Non sarebbe facile. Presidente, la Flat Tax si può fare?

Mario Monti e Giuliano Amato

Monti: Io credo che si possa fare, come si possono fare tante cose negative nell’economia o nella vita. Credo che sia molto importante ridurre la tassazione in Italia nel complesso e da questo punto di vista devo dire che non giova spingere il Paese in situazioni sull’orlo del precipizio e poi lasciarle in mano a qualcun altro perché questo qualcun altro in genere deve provvedere dove non si è provveduto prima e semmai alzare le tasse sgradevolmente. Nel nostro Paese c’è sempre di più un grosso problema di giustizia sociale e lo vedo non conciliabile - la soluzione di questo problema - con una riduzione del grado di progressività.

 

Floris: Professore tornano anche gli 80 euro. Renzi propone il bonus alle famiglie con figli. Che ne pensa?

il pizzino di enrico letta di augurio a mario monti

Monti: Come sempre sul piano individuale è una bellissima idea, ma credo che gli italiani non si lascino più sedurre da queste cose. Bisogna anche chiedersi abbiamo parlato prima di Europa. L’Europa e in particolare la Banca Centrale Europea hanno fatto molto in questi anni. La BCE ha fatto moltissimo per aiutare a tenere unito l’Euro e non farlo deflagrare e per cercare di sostenere un po' la ripresina che sta diventando ripresa in Europa. Però, ahimè, ha fatto in misura esorbitante e ancora sta facendo una certa politica di allagamento monetario dell’Economia di cui in Italia vediamo solo gli aspetti miracolistici perché ci piace considerarci miracolati, ma ovviamente la continua distribuzione di questa droga e anestetico non fa vedere la situazione reale delle cose. Se lo Stato riesce a finanziare i suoi debiti a tassi quasi vicini allo zero c’è meno determinazione nel ridurre il disavanzo pubblico e il debito pubblico. Sarebbe ora che questo spaccio gentile di droga monetaria si riducesse molto rapidamente.

 

mario monti enrico letta

Floris: Senta professore non è che alla fine dopo una campagna elettorale in cui si parla di pensioni minime, di abolizione della Legge Fornero, in cui i vari leader promettono tante cose. Non è che si finisce a ricorrere ad un governo tecnico come nel 2011?

Monti: I partiti in quella fase delicatissima, difficile e pesante per i nostri cittadini si sono accollati l’onere politico di votare tutti i provvedimenti che abbiamo concordato e hanno contribuito a salvare l’Italia da una deriva greca. Perché i partiti hanno ritenuto i cittadini i italiani così stupidi da non poter dire guardate abbiamo fatto responsabilmente un sacrificio nell’interesse generale. Non sono stati quegli stupidi dei tecnici e cerchiamo in futuro di evitare situazioni simili.

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?