martina renzi

UN MINISTRO LATITANTE A BRUXELLES – MAURIZIO MARTINA DAL 2015 AD OGGI HA PARTECIPATO A 10 CONSIGLI EUROPEI SULL’AGRICOLTURA E HA DATO “BUCA” A 13 RIUNIONI – TROPPO IMPEGNATO COME VICE DI RENZI AL PD. PASSATO IL SEMESTRE DI PRESIDENZA UE, NON S’E’ FATTO PIU’ VEDERE

 

Fausto Carioti per Libero

 

JUSTIUS LIPSIUSJUSTIUS LIPSIUS

A modo suo Maurizio Martina, astro nascente del renzismo calante, può vantare un primato europeo: dei 28 ministri Ue dell' Agricoltura è quello con più assenze a Bruxelles. E siccome è lì, nel consiglio Agricoltura e Pesca, che si decidono la politica agricola comune, le norme sul mercato interno, i quantitativi massimi che possono essere pescati, i sussidi agli agricoltori e via dicendo, forse l' Italia ha un problema.

 

La carica di vicesegretario del partito democratico c' entra poco: è roba recente, risale al maggio scorso, il ministro marca visita da molto prima. A spulciare il registro delle presenze e accorgersi della sua latitanza è stata la testata online Eunews, specializzata in fatti e misfatti dei palazzi di Bruxelles. Dagli inizi del 2015 a oggi, dice il conteggio, Martina ha partecipato a 10 consigli europei e ne ha disertati 13.

 

maurizio martina e renzi al lingottomaurizio martina e renzi al lingotto

Non è solo sul podio, il quarantenne bergamasco: accanto a lui, con identica performance, ci sono i suoi colleghi del Regno Unito e dell' Ungheria, ma non è il tipo di compagnia di cui il braccio destro di Matteo Renzi possa andare orgoglioso: gli inglesi hanno detto goodbye e possono permettersi di fregarsene della Ue e il governo ungherese è guidato da Viktor Orban, uno convinto che l' Unione europea sia diventata «un impero in stile sovietico» (che a Budapest non ha lasciato un bel ricordo).

BERSANI E MAURIZIO MARTINA ALLA FESTA DELL UNITA  BERSANI E MAURIZIO MARTINA ALLA FESTA DELL UNITA

 

Martina invece no, secondo lui «non c' è prospettiva al di fuori della politica agricola europea». E magari ha pure ragione: ma allora perché sono più le volte in cui se ne resta a Roma di quelle in cui va nell' arena per vedersela con gli altri ministri? Anche perché quegli impegni non sono né frequenti né imprevisti: il consiglio si riunisce una volta al mese e la data è nota con largo anticipo.

 

Presente quasi sempre nel secondo semestre del 2014, quando l' Italia è stata presidente di turno dell' Unione e dunque la presenza dei nostri ministri agli appuntamenti europei era obbligata, dal gennaio seguente di Martina si sono iniziate a perdere le tracce. Al suo posto raramente manda il viceministro Andrea Olivero, che è stato presente appena due volte pur avendo tra le proprie deleghe quelle alle frodi dei prodotti agroalimentari, all' agricoltura sociale e delle aree montane, alla forestazione e alla biodiversità, insomma le credenziali giuste.

 

MAURIZIO MARTINA MAURIZIO MARTINA

Il compito di rappresentare l' Italia il più delle volte viene affidato a un semplice sottosegretario, il deputato Giuseppe Castiglione di Ncd, il quale ha partecipato otto volte al consiglio Ue. In tre occasioni, comunque, da Roma non si è presentato nessuno e l' onere è toccato a Giovanni Pugliese, numero due dell' ambasciata presso l' Unione europea.

 

Cosa fa Martina invece di difendere l' agricoltura italiana dinanzi ai suoi pari grado? Lunedì 12 giugno, ad esempio, mentre a Lussemburgo città gli altri ministri europei discutevano del regolamento relativo alla produzione biologica, di cui il nostro paese è leader in Europa, commentava i risultati del primo turno delle amministrative spiegando che i dati del Pd erano «positivi praticamente ovunque» (pensa se fossero andati male). L' 11 maggio si definivano le «nuove norme per la conservazione delle risorse della pesca e la protezione degli ecosistemi marini», che per un paese come l' Italia forse qualche interesse lo avevano. Ma il vicesegretario del Pd, fresco di nomina, era rimasto a Roma, a discutere di legge elettorale con quelli di Forza Italia e a dire che «il Paese ha bisogno di governabilità»; al suo posto, a Bruxelles, c' era Pugliese.

GIOVANI E AGRICOLTURAGIOVANI E AGRICOLTURA

 

Il 16 giugno del 2015 in Lussemburgo il Consiglio dei ministri dell' Agricoltura raggiunse un accordo sui regolamenti per la produzione e l' etichettatura dei prodotti biologici: per l' Italia c' era il sottosegretario Castiglione, Martina era uno dei pochi ministri assenti, impegnato a Roma, stavolta per parlare bene del decreto che porta il suo nome.

 

Sarebbe un errore pensare all' agricoltura come a un settore residuale in un mondo dominato dai bit e dagli algoritmi. Almeno a Bruxelles non è così: le spese per l' agricoltura sono tuttora la prima voce del budget della Ue, del quale assorbono il 38%, e la politica agricola comune vale 58 miliardi di euro l' anno sino al 2020.

 

AGRICOLTURA HI TECHAGRICOLTURA HI TECH

E quindi delle due l' una: o Martina trova il tempo per seguire il proprio incarico di governo anche in Europa, anteponendolo ogni volta che è necessario alle beghe del Pd e al compito di appoggiare Renzi; oppure ci fa sapere che i suoi impegni di partito, destinati ad aumentare da qui alle elezioni, gli impediscono di fare il ministro e lascia il posto a qualcun altro, con meno cose da seguire e più voglia di andare a Bruxelles a battere i pugni sul tavolo. Trovarlo non dovrebbe essere difficile.

 

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…

fortunato ortombina barbara berlusconi diana bracco giovanni bazoli teatro alla scala

DAGOREPORT - MA CHE È, LA SCALA O UNO YACHT CLUB? IL REQUISITO PRINCIPALE PER ENTRARE NEL CDA DELLA SCALA SEMBRA ORMAI ESSERE QUELLO DI AVERE UNA "BARCA" DI ALMENO 40 METRI – TRA I GIÀ PRESENTI IN CDA, IL VELIERO DI FRANCESCO MICHELI È LEGGENDARIO, ARREDATO DA QUADRI E DA UN PIANOFORTE A CODA. VACANZE IN BARCA ANCHE PER BAZOLI E MAITE CARPIO CONIUGATA BULGARI - E LE NEW-ENTRY? DIANA BRACCO VELEGGIAVA SU “BEATRICE”, UN'IMBARCAZIONE IN LEGNO DI VALORE STORICO, DA LEI DONATA AL COMUNE DI IMPERIA. BARBARA BERLUSCONI, INVECE, USA IL LUSSUOSO YACHT DI PAPI SILVIO, IL “MORNING GLORY”…

michael czerny kevin joseph farrell bergoglio papa francesco vaticano pietro parolin matteo zuppi

PAPA FRANCESCO COME STA? IL PONTEFICE 88ENNE È TORNATO DAL BLITZ DI 9 ORE IN CORSICA DEL 15 DICEMBRE SCORSO CON UNA BRONCOPOLMONITE CHE NON GLI DA’ TREGUA: COLPI DI TOSSE, IL CONTINUO RESPIRO SPOSSATO, IN COSTANTE MANCANZA D'OSSIGENO - I MEDICI DELLA SANTA SEDE STANNO CURANDO LA BRONCOPOLMONITE CON DOSI MASSICCE DI CORTISONE. E CORRE VOCE CHE LO VOGLIONO PORTARE AL POLICLINICO GEMELLI PER RIMETTERLO IN PIEDI, MA LUI RIFIUTA (PREFERISCE IL FATEBENEFRATELLI) - I CARDINALI FEDELISSIMI DI FRANCESCO (TRA CUI MICHAEL CZERNY E KEVIN JOSEPH FARRELL) SI DANNO MOLTO DA FARE PER LA SALUTE DI BERGOGLIO. E TE CREDO: NELLA CHIESA VIGE UNO SPOIL SYSTEM RADICALE: IL GIORNO IN CUI IL PONTEFICE VOLA NELLA CASA DEL SIGNORE, TUTTE LE CARICHE DELLA CURIA ROMANA DECADONO…