BRUTTA ARIA A BENEVENTO - IL SINDACO MASTELLA DEFENESTRA UN SUO ASSESSORE CHE SU FACEBOOK APOSTROFAVA RENZI COME ''PORCO E OMM E MERDA'' CON ''MOGLIE TRANSESSUALE'' E ATTACCAVA GLI IMMIGRATI - LUI: “SONO STATI GLI AMICI DI MIO FIGLIO 15ENNE”
Claudio Coluzzi per “IlMattino.it”
Bufera politica al Comune di Benevento. Sul profilo Fb dell'assessore all'urbanistica di Forza Italia Gerardo Giorgione, componente della giunta del sindaco Clemente Mastella, è apparso un post razzista e diffamatorio nei confronti del presidente del consiglio Renzi. Nel post c'è una foto di immigrati che si fanno un selfie in acqua con una battuta razzista. Il testo a commento offende pesantemente con ingiurie il presidente Renzi ed esprime giudizi sessisti nei confronti della moglie.
"Mi spiace per quanto accaduto ma non ho postato io quell'immagine e quelle frasi - dice l'assessore Giorgione - ero andato a correre e avevo lasciato il cellulare a casa. Lo ha preso un gruppetto di amici di mio figlio 15enne (con il mio ragazzo avevo avuto un banale screzio in precedenza e per punizione gil avevo sottratto il suo cellulare).
I ragazzi, senza rendersi conto delle conseguenze che avrebbero provocato hanno condiviso sul mio profilo quel post che circolava in internet. Rifiuto assolutamente l'immagine e le frasi contenuti nel post che non appartengono al mio modo di vedere e alla mia tradizione culturale. Sono assolutamente per l'integrazione e l'accoglienza degli immigrati anche se politicamente ritengo che il fenomeno vada disciplinato.
La mia storia personale e politica testimonia il mio costante impegno per il volontariato, il mio impegno nel sociale e a favore dei più deboli, sono un avvocato sociale che ha sempre difeso gratuitamente e con gioia chi non aveva mezzi. Ho partecipato più volte in prima persona a missioni umanitarie. Mi scuso di nuovo con tutti ma le cose sono andate in questo modo e rimetto la delega nelle mani del sindaco per chiarire anche in Consiglio la vicenda".
Dal canto suo il sindaco Clemente Mastella ha deciso che revocherà la delega al suo assessore: "Quel post è tremendamente offensivo, inaccettabile e inconcepibile. E' l'esatto opposto della mia politica, della mia storia, del mio pensiero e della linea dell'amministrazione che mi onoro di guidare. Non so come sono andate le cose ma, immediatamente, ho deciso di revocare la delega all'assessore Giorgione in attesa che si chiarisca questa incresciosa vicenda"