filippo roma andrea scanzi giulia sarti

MUORE UNA SENATRICE A 5 STELLE, SCANZI ATTACCA ''LE IENE'' PER COME TRATTARONO GIULIA SARTI. CHE C'ENTRA? C'ENTRA CHE LUI E LA DEPUTATA GRILLINA EBBERO UN FLIRT, E QUANDO FILIPPO ROMA FACEVA I SERVIZI SU DI LEI (CHE IN CASA AVEVA UN SISTEMA DI VIDEO-REGISTRAZIONE ALL'INSAPUTA DI CHI CI ENTRAVA), LEI SOFFRIVA MOLTO. MA NON HA MAI SPIEGATO COSA FACESSE CON QUEI VIDEO - ALLA SENATRICE DELEDDA INVECE LE ''IENE'' CHIESERO COME MAI FACESSE CAMPAGNA ELETTORALE MENTRE ERA IN MALATTIA DA STRESS (NON DA TUMORE), MA OGNI MOTIVO È BUONO PER MENARE SU CHI CI STA SULLE BALLE

1. MUORE UNA SENATRICE A 5 STELLE, SCANZI ATTACCA ''LE IENE'' PER COME TRATTARONO GIULIA SARTI. CHE C'ENTRA? ECCO CHE C'ENTRA…

DAGONEWS

 

VITTORIA BOGO DELEDDA

Come aizzare polemiche sul nulla, anzi sulla base di antiche antipatie. Oggi i detrattori del ''Fatto Quotidiano'' si sono scatenati sull'articolo di Antonello Caporale che raccontava del boom di certificati medici tra i lavoratori dell'ospedale Cardarelli di Napoli. Al grido di ''fake news'', che va di moda, hanno rilanciato la smentita dell'ospedale: i medici in malattia sono solo 33, di cui 4 con coronavirus e 4 con malanni cronici. Peccato che il problema del ''Fatto'' fosse solo il titolo (che parlava di 249 medici, mentre l'articolo intendeva ''operatori sanitari''), e l'ospedale non specifica quanti tra infermieri e altri dipendenti si stiano tenendo alla larga da eventuali contagi mettendosi in malattia.

 

VITTORIA BOGO DELEDDA

[Che poi uno possa dire: non mi fornite le protezioni adeguate e io devo ammalarmi e magari contagiare qualche parente a rischio per 1200 euro al mese, questo è un altro discorso…]

 

In ogni caso, l'allarme è stato lanciato da un primario, l'ospedale ha avviato un'inchiesta interna e la procura di Napoli ha aperto un fascicolo. La notizia c'è, eccome, però si fa presto a dare dei bufalari a chi ci sta sul gozzo.

 

La notizia invece non c'è, purtroppo, nel caso della morte della senatrice Vittoria Bogo Deledda, che ha scatenato gli odiatori storici de ''Le Iene'', e in particolari quelli di Filippo Roma, accusato di sciacallaggio perché due anni fa fece un servizio in cui chiedeva conto alla signora Bogo dei mesi di congedo per malattia dal lavoro, durante il quale aveva fatto campagna elettorale per la sua elezione in Senato con il Movimento 5 Stelle.

 

VITTORIA BOGO DELEDDA

Oggi tutti a dire: ''vedete, era malata e quello stronzone l'accusava senza motivo''. Sarebbe giusto se non fosse che nel 2017 la signora aveva inviato certificati medici per ''sindrome da burnout'' (in parole povere, stress), e non per tumore, tanto che sul punto avevano sollevato polemiche vari partiti (Pd e Lega quando ancora non erano ancora alleati dei 5 Stelle)… e numerosi giornali avevano pubblicato articoli ed editoriali (tra cui Gramellini sul ''Corriere'') che non ci risulta siano stati smentiti.

 

filippo roma aggredito alla manifestazione m5s

Lo spiega anche Filippo Roma su Facebook, peraltro immaginando che burnout sia qualche medico austriaco dell'800 che scoprì il malanno, visto che scrive ''Sindrome di Bornaut'', con la maiuscola e una bizzarra traslitterazione.

 

La spiegazione non basta: Andrea Scanzi del ''Fatto Quotidiano'' (ecco la legge del contrappasso…) su Facebook lo trafigge con un durissimo post, in realtà quasi tutto incentrato su Giulia Sarti. E che c'entra la deputata grillina? C'entra perché Filippo Roma fece anche i servizi su di lei, e Scanzi coglie l'occasione per rivelare che tra lui e la Sarti ci fu un flirt anni orsono, quando entrambi erano ''single e senza fare del male a nessuno''.

filippo roma caso giulia sarti

 

E che c'entra?? C'entra, ma questo Scanzi non lo dice, perché la grillina non fu ''disintegrata'' dalle Iene, ma incalzata per il sofisticato sistema di videosorveglianza che aveva installato in varie stanze del suo appartamento romano, con il quale registrava chiunque entrasse.

 

Il sistema, montato dall'allora fidanzato e attivista grillino Bogdan Tibusche, per gli amici Andrea De Girolamo, aveva destato scandalo tra i colleghi a 5 stelle, molti dei quali temevano di essere stati schedati da Giulia e Bogdan, tanto da far promettere a Luigi Di Maio che la Sarti sarebbe stata presto espulsa dopo l'inchiesta dei probiviri del Movimento.

ANDREA SCANZI PAOLA TAVERNA GIULIA SARTI

 

Voi sapete che fine ha fatto quel ''processo'', quelle registrazioni, o anche solo Giulia Sarti, coinvolta pure nell'affaire Rimborsopoli (spiegò che non versava i rimborsi per pagare spese mediche a Tibusche, che aveva un tumore inventato, e lo denunciò pure)?

 

No, però oggi abbiamo la notizia che Scanzi, che tanto tiene alla privacy della Sarti, la baciò in pubblico e ci si intrattenne in privato. Cosa c'entra con la morte della senatrice Bogo Deledda? Niente, era solo una buona occasione per togliersi qualche sassolone dalle scarpe…

ANDREA SCANZI

 

 

2. FILIPPO ROMA: I NOSTRI SERVIZI SULLA SENATRICE BOGO DELEDDA? NON PARLAVA DI TUMORE MA DI STRESS

Dal profilo Facebook di Filippo Roma:

 

Ieri e’ venuta a mancare la Senatrice del Movimento 5 Stelle Vittoria Bogo Deledda. Premetto, innanzitutto, che mi dispiace molto e che mi unisco al cordoglio dei famigliari. Ma siccome e’ da ieri sera che ricevo messaggi rigonfi di odio, ci tengo a precisare una cosa importante. Due anni fa ci segnalarono una vicenda alquanto strana. Cioe’ che la Bogo Deledda, all’epoca dipendente del Comune di Budoni in Sardegna, si era messa in malattia e aveva smesso di andare al lavoro, ma che tuttavia, durante il periodo della malattia, anziché stare a casa, aveva condotto la campagna elettorale che poi l’avrebbe portata all’elezione in Senato.

 

filippo roma

Ci chiedemmo: possibile che quando si tratta di andare a lavorare e’ malata, mentre invece quando si tratta di fare il tour elettorale, cosa molto faticosa, ritrova all’improvviso le forze? Andammo a farle questa domanda. Durante l’intervista lei ci raccontò, tra le altre cose, che si era messa in malattia perché soffriva della Sindrome di Bornaut, ma non ci disse che aveva un tumore. E neppure dalle carte risultava che avesse un tumore . Dunque o all’epoca non era ancora stata colta da questo terribile male, oppure era già malata ma la cosa non risultava.

 

GIULIA SARTI

Se avessi saputo che la senatrice era malata di cancro, mai e poi mai avrei fatto il servizio, nonostante si possa anche arrivare a pensare: il tumore ti impedisce di andare a lavorare ma non di fare una faticosa campagna elettorale? Detto questo trovo disgustoso vedere come molte persone usino la morte di una persona come vessillo di odio nei confronti del prossimo.

 

 

3. FILIPPO ROMA, LA SENATRICE DELEDDA E GIULIA SARTI

Dall’account facebook di Andrea Scanzi

 

No, Filippo Roma, non meriti gli insulti. Men che meno le minacce di morte. Purtroppo sui social aveva ragione Umberto Eco, e ormai si sa.

Ma la rabbia sì che la meriti.

bogdan tibusche su giulia sarti alle iene

Non ti conosco, non ho nulla contro di te, quando vedo che i 5 Stelle ti contestano alle loro manifestazioni penso che siano doppiamente gonzi perché oltre a essere indifendibili nell'insulto fanno pure il tuo gioco (e infatti hai sempre l'aria di goderci un po', nell'interpretare la parte del martire). Le Iene mi piacciono, non dico sempre ma quasi, e certe vostre (che io ricordi mai tue) inchieste sono state oltremodo meritorie: David Rossi, Marco Vannini, eccetera.

le iene su giulia sarti e bogdan tibusche 5

 

Però, vedi, quando rovisti troppo nella sugna e tratti i soggetti delle tue "inchieste" come mero sterco, poi va a finire come stavolta: che ne esci con le ossa rotte, anzi rottissime. Quei tuoi "servizi" sulla senatrice Deledda me li ricordo, e dovresti forse passare il resto del tempo a sputarti in faccia. Anche perché sei recidivo: io me la ricordo, eccome se me la ricordo, la ferocia con cui rovinasti la vita per settimane (e non solo per settimane) a Giulia Sarti, trattandola come una Messalina efferata e allegramente zoccola.

 

Me la ricordo bene perché a Giulia voglio bene, la conosco, e in quelle settimane era tutto uno scrivermi (da amici, colleghi, politici): "Ma non è che prima o poi esce un vostro video insieme?". A me veniva pure un po' da ridere, perché era tutto delirante. Rispondevo sempre: "Capirai. Al massimo scopriranno che abbiamo commesso il reato di baciarci in pubblico e di esserci frequentati un po' qualche anno fa, quando eravamo single e senza far male a nessuno". Disintegrasti la vita di Giulia, non ho capito ancora rea di cosa, e la cosa grave era che ogni giorno insistevi; alzavi la posta; ci godevi, o almeno così pareva. Uno spettacolo osceno, vile e indecoroso. Che ha lasciato molte cicatrici nelle persone coinvolte.

le iene su giulia sarti e bogdan tibusche 2

 

Ecco, Filippo Roma: tu, nella titanica figura di merda che hai raccattato nel gestire il dramma della signora Deledda, sarai senz'altro stato in buona fede come dici. Ma quando la cifra del tuo "giornalismo" diventa rotolarsi nel fango e crogiolarsi nel sadismo (sui deboli e MAI sui potenti), poi un lettore fa fatica a discernere tra giusto e sbagliato. E a quel punto, ancor più sui social, esplode la suburra più sconcia: funziona così.

Spero, se non altro, che questa tremenda vicenda ti insegni qualcosa.

 

le iene su giulia sarti e bogdan tibusche 3GIULIA SARTI giulia sartigiulia sartigiulia sarti bogdan tibuschegiulia sartigiulia sarti 4GIULIA SARTI I POST DI GIULIA SARTIROBERTO FICO - GIULIA SARTI - LUIGI DI MAIOGIULIA SARTI LE IENEalessandro di battista in spiaggia con giulia sarti nel 2016 1Giulia Sartigiulia sartigiulia sarti 2giulia sarti

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...