di maio navigator

LA BEFFA DEI “NAVIGATOR”: SARANNO PRECARI E DOVRANNO TROVARE LAVORO AI DISOCCUPATI - E' IL TRISTE DESTINO LAVORATIVO DI QUELLI CHE DOVRANNO AIUTARE CHI PRENDE IL REDDITO DI CITTADINANZA A TROVARE UN LAVORO: SARANNO ASSUNTI DA UNA SOCIETÀ PER AZIONI CON LA FORMULA DEI CO.CO.CO DI DURATA INFERIORE A DUE ANNI E NEL FUTURO LA STABILIZZAZIONE APPARE UN MIRAGGIO…

Angelo Allegri per “il Giornale”

 

luigi di maio

Saranno generosi e coraggiosi: questo solo si è capito degli ormai mitici navigator, le figure incaricate di prendere per mano i milioni di percettori del reddito di cittadinanza e condurli verso un posto di lavoro. Generosi perché saranno tutti precari, assunti con la formula dei co.co.co di durata inferiore a due anni, ma dovranno darsi da fare per trovare ai disoccupati contratti a tempo indeterminato. Coraggiosi, perché si troveranno a dispensare i loro consigli con una formazione ridotta all' osso, se non addirittura inesistente.

il 'navigator' di maio visto da twitter 1

 

Nella telenovela del reddito di cittadinanza ogni giorno spunta un particolare che arricchisce la lista delle incongruenze del provvedimento, mentre il vicepremier Di Maio si adopera per alzare l' abituale cortina fumogena.

 

Per disinnescare la barzelletta dei disoccupati affidati ai precari, ha detto che questi ultimi saranno in un prossimo futuro stabilizzati. Se non che sia i precedenti sia le norme approvate rendono più che problematico realizzare la promessa. Tanto per cominciare i navigator (seimila il loro numero) saranno assunti da una società per azioni, Anpal Servizi, partecipata dall' Anpal, l' agenzia per le politiche del lavoro.

 

Questo consentirà di abbreviare i tempi, senza fare concorsi pubblici, anche se poi i navigator dovranno trasferirsi, con una qualche formula giuridica, nei Centri per l' impiego che sono regionali. Le somme stanziate per loro sono pari a 200 milioni per il 2019, che diventano solo 50 per il 2021; il che, per l' appunto, fa capire che per la maggioranza i contratti si fermeranno al 2020.

conferenza stampa su reddito di cittadinanza e quota 100 6

 

Poi che succederà? Una stabilizzazione da una società partecipata dallo Stato alle Regioni è impossibile. Di concorso interno, il meccanismo usato di solito in questi casi, non si può neppure parlare.

 

Se a farsi carico della loro assunzione fosse l' Anpal, agenzia statale, a ribellarsi sarebbero le Regioni, espropriate di una delle loro competenze stabilite in Costituzione. Già ieri, al termine dell' incontro tra gli assessori regionali e Di Maio, i primi hanno messo dei paletti precisi. «Uno dei temi su cui abbiamo più perplessità è quello dei navigator e abbiamo chiesto un accordo prima delle assunzioni», ha detto Cristina Grieco, assessore in Toscana.

 

conferenza stampa su reddito di cittadinanza e quota 100 11

In realtà nel recente passato Di Maio ha dimostrato di non volere stabilizzare alcunché. Tra i 1.100 dipendenti dell' Anpal, l' agenzia che coordina a livello nazionale i centri per l' impiego, i precari sono già 654, anche loro quasi tutti co.co.co. Hanno chiesto, pure con clamorose manifestazioni pubbliche, di essere assunti a titolo definitivo, ma la legge di bilancio ha stanziato in tutto un milione, quanto serve al massimo per 25 tra loro.

 

conferenza stampa su reddito di cittadinanza e quota 100 7

Per i grillini sono dettagli, particolari senza troppa importanza. Per loro l' unico vero imperativo è quello di fare in fretta, di arrivare prima delle elezioni europee. Ma anche nella migliore delle ipotesi i tempi tecnici per la selezione dei navigator parlano di una data a cavallo dell' estate, senza che sia previsto nel cronoprogramma un periodo per alcun tipo di formazione.

 

conferenza stampa su reddito di cittadinanza e quota 100 2

Ancora peggio andrà per le altre quattromila persone che dovranno rafforzare i centri per l' impiego. Ad agire, in questo caso, dovrebbe essere ogni singola Regione, il che porta a venti concorsi separati. A meno che, anche per loro, non si deleghi tutto a un ente statale (ma la questione è, per le stesse ragioni citate nel caso dei navigator, politicamente incandescente). Per gli esperti ci vorrà un anno.

conferenza stampa su reddito di cittadinanza e quota 100 10

 

Ma Di Maio è tranquillo: ha detto che già il 5 marzo, primo giorno utile per chiedere il reddito, punta a emettere le prime carte di credito postali. L' importante è pagare.

Ultimi Dagoreport

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…