chris christie - nikki haley - ron desantis - vivek ramaswamy

NEL QUARTO DIBATTITO TV IN ALABAMA TRA I CANDIDATI ALLA NOMINATION REPUBBLICANA, NIKKI HALEY SI CONFERMA LA PIÙ CREDIBILE RIVALE DI TRUMP - L’EX AMBASCIATRICE ALL’ONU HA PRESO POSIZIONI NON LONTANE DA QUELLE DI “THE DONALD”: "LA PIÙ GRANDE MINACCIA È LA CINA, MA POI CI SONO LA RUSSIA E L'IRAN. LE MANIFESTAZIONI FILO-PALESTINESI SONO COME LE MARCE DEL KU KLUX KLAN. ESSERE ANTI-ISRAELIANO EQUIVALE AD ESSERE ANTISEMITA - HAMAS HA ATTACCATO ISRAELE NEL GIORNO DEL COMPLEANNO DI PUTIN, NESSUNO È PIÙ CONTENTO DI LUI” - IL GOVERNATORE DELLA FLORIDA RON DESANTIS E L'IMPRENDITORE BIO TECH RAMASWAMY, CONTRO HALEY: "SEI CORROTTA" E "PIÙ FASCISTA DI BIDEN"

HALEY, HAMAS HA ATTACCATO NEL GIORNO DEL COMPLEANNO DI PUTIN

 (ANSA) - WASHINGTON, 06 DIC - "Hamas ha attaccato Israele nel giorno del compleanno di Putin, nessuno è più contento di lui": lo ha detto l'ex ambasciatrice all'Onu Nikki Haley nel quarto dibattito presidenziale repubblicano in tv, in Alabama.

NIKKI HALEY E RON DESANTIS

 

HALEY ATTACCATA IN DUELLO TV, 'CORROTTA' E 'FASCISTA'

 (ANSA) - WASHINGTON, 06 DIC - E' iniziato tra le scintille il quarto dibattito presidenziale repubblicano in tv, con l'ex ambasciatrice all'Onu Nikki Haley sotto attacco da parte del governatore della Florida Ron DeSantis e dall'imprenditore bio tech Vivek Ramaswamy, che l'hanno accusata di essere finanziata e condizionata dalle big corporations Usa. Ramaswamy le ha dato della "corrotta" e ha detto che è "l'unica persona più fascista di Joe Biden", ma il pubblico ha disapprovato. L'ex governatore del New Jersey Chris Christie ha preso le due difese contro attacchi a suo avviso rivolti "non alle sue posizioni politiche ma alla sua intelligenza".

 

"Questa è una donna intelligente e di successo, dovresti smetterla di insultarla", ha detto Christie. Ramaswamy ha risposto evocando lo scandalo del Bridgegate che aveva toccato l'allora governatore del New Jersey e ha fatto qualche riferimento alla sua obesità. Poi è sembrato paragonare Nikki Haley a Dick Cheney": "Puoi mettere il rossetto su Dick Cheney, è pur sempre un neoconservatore fascista".

 

HALEY PARAGONA CORTEI PRO PALESTINA IN CAMPUS USA A MARCE KKK

CHRIS CHRISTIE E NIKKI HALEY

 (ANSA) - WASHINGTON, 06 DIC - L'ex ambasciatrice all'Onu Nikki Haley ha detto nel duello tv tra candidati presidenziali repubblicani che "è stato disgustoso vedere cosa è successo" nei campus universitari Usa, e ha paragonato le manifestazioni filo-palestinesi che vi sono fiorite alle marce del Ku Klux Klan. Essere anti-israeliano equivale ad essere antisemita, ha aggiunto, sostenendo che le università dovrebbero perdere l'esenzione fiscale se non proteggono gli studenti ebrei.

 

HALEY A DUELLO TV, CINA LA PIÙ GRANDE MINACCIA PER GLI USA

 (ANSA) - WASHINGTON, 06 DIC - "La più grande minaccia è la Cina, ma poi ci sono la Russia e l'Iran": così l'ex ambasciatrice all'Onu Nikki Haley nel quarto dibattito presidenziale repubblicano in tv, dopo essere stata accusata di essere stata compiacente verso Pechino, in particolare dal governatore della Florida Ron DeSantis.

 

HALEY, NON SI PUÒ SCONFIGGERE IL CAOS DEM COL CAOS REPUBBLICANO

NIKKI HALEY E RON DESANTIS

 (ANSA) - WASHINGTON, 06 DIC - "Il Paese è nel caos, ma non si può sconfiggere il caos dei democratici con il caos dei repubblicani": lo ha detto l'ex ambasciatrice all'Onu Nikki Haley concludendo il quarto dibattito presidenziale repubblicano in tv. L'ex governatore del New Jersey Chris Christie ha ammonito invece che "Trump sara' condannato" e ha risposto ai 'boo' in sala affermando che "se neghiamo la verita' come partito avremo altri quattro anni di Biden".

 

HALEY DOMINA QUARTO DUELLO TV, 'BASTA COL CAOS DI TRUMP'

 (di Claudio Salvalaggio) (ANSA) - WASHINGTON, 06 DIC - A 40 giorni dall'inizio delle primarie in Iowa, Nikki Haley si conferma la più temibile e credibile rivale di Donald Trump nel quarto dibattito tv in Alabama tra i candidati presidenziali repubblicani, segnato da scontri e insulti di ogni genere.

VIVEK RAMASWAMY - NIKKI HALEY

 

Assente The Donald, che continua a disertare il confronto, forte del suo ampio vantaggio nei sondaggi, è l'ex ambasciatrice all'Onu a brillare su un palco dove sono rimasti solo in quattro: il governatore della Florida Ron DeSantis, con cui è testa a testa in Iowa ma che stacca nella seconda tappa in New Hampshire, l'ex governatore del New Jersey Chris Christie, l'unico irriducibilmente anti Trump, e l'imprenditore bio tech Vivek Ramaswamy, un outsider paladino ed emulo del tycoon.

 

In quella che ormai sembra ridotta ad una gara per il secondo posto, anche come soluzione in extremis in caso di imprevisti nella corsa di Trump, Haley è diventata fin da subito il principale bersaglio degli attacchi. In particolare da parte di DeSantis e Ramaswamy, che l'hanno accusata di essere finanziata e quindi condizionata dai ricchi donatori di Wall Street. L'imprenditore bio tech l'ha definita "corrotta" (anche alzando un cartello con questa scritta) e "fascista più di Biden", paragonandola in modo sessista ad un "Dick Cheney col rossetto".

VIVEK RAMASWAMY CONTRO NIKKI HALEY HALEY

 

Ma in cambio ha ricevuto i 'buu' del pubblico, mentre Christie ha preso cavallerescamente le sue difese, innescando uno degli scontri più accesi della serata. "Sei lo sbruffone più odioso d'America, questa è una donna intelligente e di successo, dovresti smetterla di insultarla", ha detto, rimproverandolo di attaccarla a livello personale e non politico. "Fai un favore a tutti, scendi dal palco, goditi un buon pasto e lascia questa gara", ha replicato Ramaswamy alludendo all'obesità del rivale.

 

Christie è stato l'unico ad attaccare frontalmente Trump, accusando i suoi rivali di essere "troppo timidi" nei suoi confronti, di "avere paura di offenderlo", e lo ha paragonato al Lord Voldemort di Harry Potter, l'oscuro signore che non deve essere nominato e che terrorizza il mondo. "Non ha il fegato di venire qui... è un uomo arrabbiato, un dittatore, un bullo inidoneo a fare il presidente", ha denunciato, ammonendo che "sarà condannato e gli elettori non lo voteranno".

 

CHRIS CHRISTIE - NIKKI HALEY - RON DESANTIS - VIVEK RAMASWAMY

DeSantis ha provato a criticare Trump per l'età e alcune mancate promesse, ma si è rifiutato di dire se sia idoneo alla presidenza e ha escluso il rischio di una deriva autoritaria. Nel complesso è stato più aggressivo che nei precedenti dibattiti, ma sembra restare troppo legato al controverso modello Florida per l'intero Paese.

 

Ramaswamy invece, dopo il successo del primo dibattito, ha toccato il fondo tra volgarità, teorie cospirative e boutade come "scoraggiare la Cina dall'invasione di Taiwan dando a tutti gli abitanti dell'isola un fucile automatico Ar-15 per difendersi". Haley à rimasta sempre stoicamente calma, respingendo con abilità tutti gli attacchi, anche sulla Cina, e lanciando nel finale una sfida a Trump: "Dobbiamo fermare il caos, ma non è possibile sconfiggere il caos democratico con il caos repubblicano. E questo è ciò che ci dà Donald Trump. Il mio approccio è diverso: niente drammi, niente vendette, niente piagnucolii".

NIKKI HALEY

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…