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NON HA PAURA DI LASCIARCI LE PENN - SEAN PENN È VOLATO DA GIORNI IN UCRAINA PER DOCUMENTARE L'INVASIONE RUSSA E INCONTRARE IL PRESIDENTE ZELENSKY - AVEVA GIÀ VISITATO IL PAESE A NOVEMBRE 2021 PER REALIZZARE IL DOCUMENTARIO DONBASS E ORA L'AMBASCIATA UCRAINA LO INCORONA: "DIMOSTRA IL CORAGGIO CHE MANCA A MOLTI ALTRI, SPECIALMENTE AI POLITICI OCCIDENTALI" - ERA GIÀ STATO AD HAITI NEL 2010 DOPO IL TERREMOTO TRA GLI SFOLLATI E...

Elena Fausta Gadeschi per www.leggo.it

 

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Mentre infuria la guerra in Ucraina, Sean Penn vola sul posto per documentare l'invasione russa. Come un vero reporter di guerra, l'attore non si è fatto trovare impreparato all'attacco di Vladimir Putin e, sulla scorta delle informazioni diffuse dal Pentagono, settimana scorsa era già sul posto per seguire da vicino gli sviluppi geopolitici dell'imminente conflitto, scoppiato questa mattina alle 4, ora italiana.

 

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Sean Penn vola in Ucraina e incontra il presidente Volodymyr Zelenskyy

Sean Penn, che aveva già fatto tappa in Ucraina nel novembre 2021 per filmare l'escalation di tensioni tra Russia e Ucraina e realizzare il suo documentario Donbass, prodotto tramite Vice Studios, giovedì scorso è stato visto prendere parte a una conferenza stampa di alti funzionari ucraini a Kiev, prima di parlare direttamente con il primo ministro Iryna Vereshchuck e con alcuni membri dell'esercito ucraino.

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La notizia del suo arrivo è stata confermata dal governo in un comunicato: «Il regista è arrivato a Kiev per riprendere tutti gli eventi che stanno accadendo attualmente in Ucraina e raccontare al mondo la verità sull'invasione della nostra nazione da parte della Russia. Sean Penn è tra chi sostiene l'Ucraina in Ucraina oggi. La nostra nazione gli è grata per aver dimostrato un tale coraggio e onestà».

 

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Gratitudine è arrivata anche dal presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, che poche ore fa ha condiviso sui social un momento del suo incontro con l'attore.

 

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«Sean Penn dimostra il coraggio che manca a molti altri, specialmente ai politici occidentali. Più persone di questo tipo nel nostro paese ora, veri amici dell'Ucraina, che sostengono la lotta per la libertà, prima sarà possibile fermare l'attacco infido della Russia», ha detto l'ambasciata ucraina a Newsweek in una dichiarazione riportata dal New York Post.

 

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L'impegno umanitario di Sean Penn

La star di Hollywood non è estranea a queste prove di coraggio. Già nel 2010, dopo il terremoto di Haiti, si recò sul posto per aiutare gli sfollati. Cinque anni prima, all'indomani dell'uragano Katrina del 2005, venne fotografato mentre salvava delle persone rimaste bloccate dalla tempesta.

 

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Dopo queste due catastrofi naturali, fondò l'organizzazione no-profit CORE (Community Organized Relief Effort) per fornire un aiuto umanitario concreto alle popolazioni colpite.

 

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