maria elena boschi formentera

ADDIO CAPALBIO, BUONA PER VECCHI PRODIANI E BANCHIERI: IL RENZISMO È FORMENTERA! - ECCO LE NUOVE FOTO DELLA MINISTRA BOSCHI, STAVOLTA SPIAGGIATA AL ‘’LUCKY’’, UN BARETTO PER APERITIVI SULLA COSTA DI MIDJORN, SCELTO PER EVITARE FOLLA E PAPARAZZI - DOPO ESSERE STATA PIZZICATA DA DAGOSPIA DUE SERE FA, È TORNATA AL ‘’BLU BAR’’, E ‘’LIBERO’’ PUBBLICA LE FOTO DELLA MOVIDA BOSCHIANA, INTORNO ALLE 3,30 DI NOTTE

Salvatore Dama per http://salvatoredama.com/

 

maria elena boschi a formenteramaria elena boschi a formentera

Roba che se c’era anche Matteo, al Blu Bar di Sant Ferran de ses Roques, si poteva organizzare una segreteria di partito sulle riforme costituzionali. Per dire che i renziani hanno eletto Formentera a proprio luogo di pertinenza. Altro che Cabalbio. Il ricambio generazionale a sinistra lo si vede anche dalle mete turistiche della nuova sinistra. Per due sere in fila, Maria Elena Boschi è stata avvistata al Blu Bar. La prima volta l’ha pizzata Dagospia.

maria elena  boschi a formenteramaria elena boschi a formentera

 

Tubino nero, chiacchiera spensierata con le amiche. La seconda volta  – ed era venerdì notte – Boschi è finita nell’obiettivo di Liberoquotidiano.it. Ore 3.30 del mattino. Ancora tubino (ma chiaro), bicchiere in plexiglass in mano (quelli da long drink, che nei locali notturni hanno sostituito il vetro), qualcosa di trasparente dentro che può essere acqua o vodka-tonic. O una caipiroska lime.

maria  elena  boschi a formenteramaria elena boschi a formentera

 

Con Maria Elena c’è Francesco Bonifazi, deputato e tesoriere del Partito democratico, altro fedelissimo renziano. «Un grande frequentatore di Ibiza», informò il premier in una delle ultime direzioni del Pd, mentre parlava del gasdotto posato nelle acque delle Baleari. Boschi e Bonifazi sono ex fidanzati, rimasti evidentemente in ottimi rapporti di amicizia se vanno anche in vacanza in comitiva. I due si allenano a fare tardi la sera, un’abitudine che tornerà utile quando a settembre si tratterà di votale le migliaia di emendamenti presentati da Calderoli alla riforma del Senato elettivo.

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