OGGI RAVENNA, DOMANI IN VENETO? - IL CENTRODESTRA SI SPACCA IN VISTA DELLE ELEZIONI COMUNALI A RAVENNA: LA LEGA PRESENTA UN PROPRIO CANDIDATO E FRATELLI D’ITALIA NON CI STA (“PASSAGGIO CONFUSO E FRETTOLOSO) – NON SOLO: IL CAPOGRUPPO DELLA LEGA IN CONSIGLIO COMUNALE AVEVA ANNUNCIATO L'INTENZIONE DI CANDIDARE VERONICA VERLICCHI, MA È STATO SUBITO SMENTITO DAI VERTICI DEL CARROCCIO - IL SEGRETARIO DELLA LEGA ROMAGNA, JACOPO MORRONE, HA INDICATO L'85ENNE AVVOCATO ALVARO ANCISI…
(ANSA) - BOLOGNA, 01 FEB - Il centrodestra potrebbe presentarsi diviso alle elezioni comunali che si svolgeranno in primavera a Ravenna, anticipate rispetto al termine del mandato vista l’elezione del sindaco Michele de Pascale alla presidenza della Regione.
GIANFILIPPO ROLANDO CON MATTEO SALVINI
Il capogruppo della Lega in consiglio comunale Gianfilippo Rolando aveva annunciato nei giorni scorsi l'intenzione di candidare Veronica Verlicchi, ma è stato subito smentito dai vertici del suo partito: il segretario della Lega Romagna Jacopo Morrone ha infatti annunciato che il candidato sindaco di una lista composta anche dal Popolo della Famiglia, sarà l'avvocato Alvaro Ancisi, 85 anni, da circa mezzo secolo protagonista della vita politica ravennate, con una lunghissima esperienza in consiglio comunale.
Un passaggio che Alberto Ferrero, consigliere regionale e coordinatore provinciale di Fdi, parlando con l'edizione locale del Resto del Carlino ha definito "confuso, contraddittorio e frettoloso. Vogliamo tentare di proseguire su lla strada maestra, cioè individuare un candidato unico di tutte le opposizioni. Le ultime vicende non sembrano andare in questa direzione".
Anche i responsabili di Forza Italia parlano di un rischio più che concreto di presentarsi divisi alle elezioni. "L'importante - ha detto il candidato della Lega Ancisi - sarà presentarsi uniti al secondo turno". Per la successione di de Pascale, il Pd ha invece da mesi scelto il segretario del Pd Alessandro Barattoni, con l'obiettivo di costruire un'alleanza versione campo larghissimo, che ricalchi in sostanza quella che ha eletto l'ex sindaco di Ravenna alla presidenza della Regione.