ANATEMA DEL PAPA CONTRO LA DEA TANGENTE: IL BRAVO CATTOLICO VENERA SOLO SAN IMU E IOR

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Buongiorno DAGO, nel Venerdì della settima passata, (rubrica di Augias-pag.107),
nel commentare il libro di F.Sgorbati Bosi, il giornalista fa esplicito riferimento a DAGOSPIA, come moderna voce di costume. Te lo comunico, ovviamente se non l'hai già letto.
Saluti, Labond

Lettera 2
Anatema di papa Francesco contro la dea tangente. Il bravo cattolico venera solo san Imu e Ior.
Tiziano Longhi

Lettera 3
Mitico Dago,
la coalizione che oggi ci governa non si e' insediata a fronte di una libera scelta degli elettori, direi proprio che e' una coalizione IMPOSTA. Che cosa ci potevamo aspettare da una coalizione IMPOSTA se non una bordata di IMPOSTE?
Poi Letta si pavoneggia che all'estero lo stimano per le palle, in patria invece per un cazzo!
Stefano55

Lettera 4
Caro Dago,
refuso nella traduzione: quella reale è che "Letta racconta palle d'acciaio", non l'altra...
Recondite Armonie

Lettera 5
Eccellenza LETTA, chi davvero ha le palle non sente il bisogno di dirlo in giro. Gli altri se ne accorgono.
Con osservanza BLUE NOTE

Lettera 6
In Francia un presentatore del TG si lamenta di essere visto come un negro. Sicuramente saró tacciato come il solito razzista ma a giudicare dalle fotografie a me sembra proprio un negro. Saró daltónico e non me ne ero mai accorto?
Marcello

Lettera 7
Caro Dago,
Fini, Bocchino, Gabriella Carlucci e altri, in campo politico, e poi le Parodi, i Sottile,le Rita Dalla Chiesa e altri ,in campo televisivo; evidentemente, ai vari Alfano, Quagliarello, Giovanardi, Cicchitto non hanno insegnato nulla. Eppure, anche un bambino capirebbe che chi tradisce, ripudia, e/o abbandona, il Cavaler Berlusconi fa una brutta fine. O, al massimo, si guadagna la benevolenza delle Procure. Il che, va detto, non è poco.
Salve
Natalino Russo Seminara

Lettera 8
Caro Dago,
poche cose sono irritanti come quel riquadro con i sondaggi e la lancetta del consenso che da un po' di tempo compaiono sul tuo sito. Mi auguro che le risposte non rispecchino davvero le idee della maggioranza della tua platea, o vorrebbe dire che Dagospia è un
tristissimo caso di splendido sito con pessimi lettori. RP

Lettera 9
Dago darling, ormai é difficile scandalizzarsi di qualcosa di quello che ci fanno sapere (o ci nascondono) le caste political-giornalistiche che recitano (su mandato dei loro burattinai) sul palcoscenico del Bagaglino Italia, ma sentir dire che Letta Junior ha le palle d'acciaio fa venire i brividi. Proprio lui che sembra un tipino devoto, forse seguace di Fenelon, tutto casa, lavoro e chiesa, tutto acqua sapone e pino silvestre.

Uno di quelli che "la chose" la fanno NON per il loro piacere, ma per far piacere a Dio. Uno di quelli che rifiuterebbe (Vade retro Satana) la corte di una qualsiasi avvenente starlet incontrata per caso su un Freccia Rossa o in sala d'attesa aereoportuale. Ma a chi é venuta un'idea mediatica così volgare? Sembra roba da tipici programmi Mediaset!
Natalie Paav

Lettera 10
Caro Dago,
che Berlusconi stia bleuffando sui lealisti lo si vede chiaramente dal fatto che a capo ci ha messo Fitto, che è sempre stato più gregario che pupillo...Berlusconi sa benissimo che tutta questa "lealtà" è semplicemente dovuta al fatto che questi lealisti sono tutte persone "senza incarico" , vedi le varie Gelmini, Carfagna etc. e che quindi hanno poco da perdere...il banana non è stupido...li manda allo scoperto tra le prime linee per farli morir sul campo di battaglia e non prendersi poi la colpa di un'eventuale sostituzione,
Alessandro

Lettera 11
Caro Dago, ieri a Servizio Pubblico su LA7 è passato un deludente Renzi. Era inevitabile ne uscissero, prima o dopo, i limiti, anche culturali. Imparare a memoria la lezioncina sulla burocrazia che detiene il vero potere o gli esempi da bar nazionale sulle cosiddette pensioni d'oro non gli ha risparmiato le brutte figure, la piú sorprendente con un tale Michele Caruggi. Ingegnere in pensione che con proprietà e chiarezza di termini lo ha contestato, al punto da accusare il sindachino di vigliaccheria cialtrona.

È brutto farsi beccare in castagna, in special modo sulle pensioni è un suicidio politico.
Renzi è andato in tilt quando gli sono state poste domande specifiche su, pensioni d'oro, Cancellieri, lavoro, burocrazia, apparato pd, finanza. Ha persino mancato il finale. Santoro lo ha interrotto a metá, un risultato penoso. Manco all'altezza dell'imitazione di Crozza.
Max

Lettera 12
Caro Roberto, ho trovato molto bello ed intelligente la Tua odierna Dagoanalisi.
Certamente, con la cacciata della Cancellieri avremmo salvato la faccia davanti al mondo, non avrebbero potuto più accumunarci ad un paese Sudamericano e il despota del quirinale avrebbe capito quanto ha stufato e che dal 1948 in questo Paese vige la Democrazia. Che l'appoggio di "la Repubblica" non porti bene, lo abbiamo capito bene..
Dove sbagli è su Mario Segni.

NON è un ronzino, è persona perbene ed onesta, troppo ostinata nelle sue idee, che non appartiene e non ha mai aderito a certi "circoli" internazionali, che Tu combatti e hai sempre combattuto. All'epoca fece capire agli uomini di via Veneto o di villa Taverna, come preferisci, come la pensava. Qualche volta ricordiamoci di ciò che disse l'ambasciatore Reginald Bartholomew Quindi, certe cose, si pagano.

Certamente, se nel 1994 gli italiani lo avessero preferito al Cavaliere, la Storia sarebbe stata completamente diversa. Hanno preferito un Paese dominato dal Pompetta, dai protettori della cricca delle grandi opere, degli impicci di Propaganda fide, di don Bancomat, di Baffino e dei suoi capitani coraggiosi.

Bene, hanno scelto, si tengano i guai provocati da Ciampi, Monti e tutti i tecnici che hanno sconquassato questo Paese. Ora si apprestano a svendere gioielli come Eni , Enel e tutto lo spolpabile, dopo di che il programma "Britannia" sarà completato senza "ronzini" tra i piedi
Con stima, vittorio pietrosanti

Lettera 13
Caro D'Agostino, Perchè si ostina a considerare con diffidenza ( invidia? ) le dichiarazioni di Grillo? Molte sono azzeccate anche se non tutte. Egli assieme a lei, o più di lei o meno di lei, ma sicuramente molto vicino a lei in questa classifica particolare, è una delle menti più brillanti che abbiamo ora in Italia.

Il post di stamane di Grillo sui dinosauri è da nobel, sia per forma che per sostanza e dovrebbe essere studiato a scuola nel futuro. Con una sintesi magistrale ed ironica e molto cinica ha descritto il vero male attuale dell'Italia: essa è un paese per vecchi e gestito da vecchi, dove però a parte poche eccezioni i vecchi stanno male ed i giovani hanno poche speranze. Una volta si diceva " povera Italia!". Cordiali saluti. Francesco.

Lettera
Egregio Direttore,
La giornalista Alda D'Eusanio ha scatenato un putiferio incredibile per aver espresso il suo parere sulle conseguenze del coma irreversibile. Sono abruzzese e la signora capisce bene il mio tono confidenziale ma mai irrispettoso. " Cara Alda, viviamo un brutto periodo, direi che il pensiero non omologato non è accettato. Non ti sarà di sollievo sapere che ho capito cosa volevi dire e che condivido le tue idee".

Che poi ci siano eccezioni...ben vengano, ma è triste vedere come certa parte della Chiesa e della politica faccia salti mortali pur di finire sotto i riflettori. Che peccato: tra qualche tempo potremo ancora dirci "buongiorno"ed in alternativa anche "salve" o sarà proibito ed accadrà come il "voi" obbligatorio, di ventennale memoria?
Arch. Leopoldo Chiappini G.
Roseto D. Abruzzi (Te)

 

un bimbo con papa francesco bergoglio alla giornata per la famiglia PAPA BERGOGLIO CON IL ROSARIO COME ORECCHINO santoro-renziBERLUSCONI IN SENATO PER LA FIDUCIA AL GOVERNO LETTA FOTO LAPRESSE Letta e Berlusconi BERLUSCONI E ALFANO AL QUIRINALE FOTO LAPRESSEMario Segni ALDA DEUSANIO

Ultimi Dagoreport

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO