LE PERLE-PIRLA DELLA SETTIMANA BY TRAVAGLIO - ALFANO NON ARRIVA PRIMO NEANCHE QUANDO DEVE LECCARE MATTARELLA PARAGONANDOLO A BERGOGLIO: CI AVEVA PENSATO PRIMA SCALFARI - RENZI VUOLE FARE DA SOLO? LA FASE ONANISTA ARRIVA PER TUTTI

Marco Travaglio per il “Fatto Quotidiano”

 

ALFANO E SCHIFANI ALFANO E SCHIFANI

Il solitario. “Renzi prova a fare da solo” (Corriere della sera, 7.2). Prima o poi la fase dell’onanismo arriva per tutti.

 

Come s'offriva. “Dopo di me, Mattarella era il mio preferito...” (Giuliano Amato, 3-2). Lei non sa chi ero io.

   

L’eterno secondo. “Sergio avrà lo stesso impatto sulle istituzioni di quello che Papa

Bergoglio sta avendo sulla Chiesa" (Angelino Alfano, Ncd, dopo avere annunciato il voto contrario a Sergio Mattarella e aver poi votato per Sergio Mattarella, 4-2). Angelino Jolie non riesce ad arrivare primo nemmeno quando lecca: quella di Mattarella-Bergoglio l'ha già detta Scalfari.

   

RENZI MATTARELLA ALFANO RENZI MATTARELLA ALFANO

Mercoledì. “Anticorruzione, mercoledì si parte. Orlando: avanti sul falso in bilancio” (Corriere della sera, 7.2). Mercoledì di quale settimana? Di quale mese? Di quale anno? Così, tanto per segnarselo.

   

Altissimo, purissimo, levissimo. “Mattarella ama molto i gatti, ama la musica e ama leggere, gli italiani poi capiranno che dissente con un lievissimo movimento del volto” (Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, 4-2). Anche quando firmerà le leggi?

   

Il poliglotta. “Tsipras a Roma: “Con Renzi parliamo la stessa lingua” (La Stampa, 4-2). Se Renzi parla il greco come parla l’inglese e il francese, Tsipras è fottuto.

   

RENZI REGALA LA CRAVATTA A TSIPRASRENZI REGALA LA CRAVATTA A TSIPRAS

Parte incivile. “Per il non particolare allarme sociale connesso alle fattispecie concrete contestate” (dal parere dell'Avvocatura dello Stato che sconsiglia alla Regione Sicilia di costituirsi parte civile nel processo a un funzionario dell’Assessorato al Territorio arrestato a Palermo per aver intascato tangenti per oliare una pratica nel settore dello smaltimento rifiuti, Libero, 6.2). Una Crocetta sopra e morta lì.

   

L’aiutino. “Il no della Germania: Atene sbaglia” (Corriere della sera, 6.2). E, stavolta, senza il nostro aiuto.

 

Il Peggiore. “Io in campo per voltare pagina: la classe dirigente del Pd qui ha fallito” (Gennaro Migliore, ex Sel e ora Pd, candidato renziano a governatore della Campania, la Repubblica, 4.2). Per questo mi sono iscritto al Pd.

 

RAZZI SCILIPOTI RAZZI SCILIPOTI

Inciuciavo meglio io. “La Biancofiore dichiara che ‘Renzi telefona più spesso a Verdini che a sua moglie’. È evidente che tra i due c'è un rapporto estremamente intenso” (Massimo D'Alema, Il Messaggero, 6-2). Gelosone.

   

Autoritavo meglio io. “Il Pd non ha rispettato i patti per puri interessi di parte... Con Renzi si rischia una deriva autoritaria” (Silvio Berlusconi, 7.2). Gelosone.

   

Scilipotavo meglio io. “Di Scilipoti ci sono soltanto io” (Domenico Scilipoti, Libero, 8.2). Gelosone.

   

Garantisti all'italiana. “L'ex pm Ingroia difende un boss pluriomicida” (il Giornale, 5.2). Incredibile: un avvocato che difende un imputato, dove andremo a finire signora mia.

 

ENNIO DORIS CON ALLE SPALLE UN RITRATTO D ANNATA DI BERLUSCONIENNIO DORIS CON ALLE SPALLE UN RITRATTO D ANNATA DI BERLUSCONI

Calce & martello. “Ora il Pd è l'infrastruttura del sistema repubblicano'” (Matteo Renzi, la Repubblica, 1.2). “Operazione Scelta civica, Renzi amplia il Pd” (Corriere della sera, 6-2). È il nuovo Piano Casa.

   

Strapaese. “Doris, ad di Mediolanum: ma il patto tra Silvio e il premier è una cosa buona per il paese” (Corriere della sera, 6.2). Il paese di Arcore.

   

Dialettica interna. “Il Pd si divide sull’anticorruzione” (la Repubblica, 5.2). Una parte è pro.

   

L’esule. “Crisi Ilva, per Fabio Riva latitanza dorata a Londra: ‘Carceri italiane inumane’” (la Repubblica, 7.2). E lui che ne sa?

   

La campagna del Sud. “Non si sente! Ma io ho schiacciato il bottone del microfono e non funziona? A Roma non funziona mai un cazzo!” (Matteo Salvini, segretario Lega Nord, in conferenza stampa a Roma con Giorgia Meloni, 31.1). La prima captatio benevolentiae per la penetrazione della Lega Nord nel Centro-Sud.

CLERICI RENZI VESPA  CLERICI RENZI VESPA

 

Congiunzione carnale. “Firenze, Matteo Renzi, 11 gennaio 1975, Capricorno ascendente Gemelli, un mix esplosivo di caparbietà e comunicativa. Una data importante del destino di Renzi: 22 febbraio 2014: Plutone, il pianeta del potere, è nel segno del Capricorno, tenace e ambizioso, perfettamente congiunto al suo sole e alla sua luna, nella sesta e nella settima casa, quella del lavoro e dei contratti. Giove, il pianeta della grande fortuna è in quel momento nel segno del Cancro, in un invidiabile trigono a se stesso nel segno dei Pesci, nella decima casa, nel tema natale di Matteo, quella del successo personale, e gli concede un intuito quasi medianico.

 

Matteo Renzi Bruno VespaMatteo Renzi Bruno Vespa

E sempre Giove, il propizio, si congiunge al suo Saturno di nascita, il pianeta delle grandi prove, portandolo in un blitz sul carro delle vittoria, è il nuovo presidente del Consiglio. Le stelle sono bizzarre però, lo stesso Giove si oppone in quel momento al suo Sole, e alla sua Luna in Capricorno, vincitore solo contro tutti, contro chi si oppone alle sue idee rivoluzionarie, innovative, dinamiche (...) Sempre attivo, futuristico, anticonvenzionale, refrattario a tutto ciò che è vecchio, come vuole il suo Mercurio in Acquario, il segno del futuro...” (Porta a Porta, Rai1, 2-2). Li porta-a-portano via.

 

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...