la vignetta su soros e i rettiliani che controllano il mondo

PUÒ IL FIGLIO DEL PREMIER ISRAELIANO ESSERE ANTISEMITA? CHIEDETE A YAIR NETANYAHU: PUBBLICA UNA VIGNETTA CON SOROS E I RETTILIANI CHE CONTROLLANO IL MONDO GRAZIE AI SOLDI, ATTRAVERSO UN MASSONE COL NASO ADUNCO - IN VISIBILIO L’EX CAPO DEL KU KLUX KLAN E I NEONAZI AMERICANI - COSA C'E' DIETRO ALLA PUBBLICAZIONE? L’INCRIMINAZIONE DELLA MADRE…

1. PUBBLICA POST ANTISEMITA, BUFERA SU FIGLIO NETANYAHU

Massimo Lomonaco per l’Ansa

yair netanyahuyair netanyahu

 

Bufera sul figlio maggiore del premier israeliano Benyamin Netanyahu. Sulla propria pagina di Facebook, Yair Netanyahu (con il cognome Hun) ha postato una vignetta giudicata di "tono antisemita" e che a poche ore dalla sua uscita ha ricevuto i complimenti di un sito neonazista e il sostegno dell'ex leader del Ku Klux Klan David Duke.

 

yair e bibi netanyahuyair e bibi netanyahu

    Una mossa - bollata con sdegno dai commenti dei media israeliani e dalle personalità raffigurate nella caricatura - che è stata subito legata da molti al recente annuncio della probabile incriminazione per frode di fondi pubblici di Sarah Netanyahu, madre di Yair e moglie del premier. Il premier tuttavia non ha voluto commentare i fatti. La vignetta dal titolo 'La catena del cibo' raffigura il miliardario e filantropo ebreo George Soros - difensore dei diritti umani e critico di Netanyahu - che, in sequenza, dirige come burattini appesi a dei fili vari personaggi.

 

yair e bibi e sarah netanyahuyair e bibi e sarah netanyahu

Al primo posto i 'rettiliani', alieni che secondo le teorie complottiste si sono infiltrati tra gli uomini e che sono i veri sovrani del mondo. Al secondo posto, una sorta di mercante massonico dal naso adunco e dal fare tipico della più vieta propaganda antisemita. Terminali di questa 'catena', l'ex premier Ehud Barak e i due attivisti Eldad Yaniv e Meni Naftali protagonisti delle manifestazioni che da mesi si svolgono per chiedere indagini serrate contro Benyamin Netanyahu.

 

Naftali, tra l'altro, è il grande accusatore di Sarah Netanyahu nelle indagini che hanno portato venerdì scorso il Procuratore generale Avichai Mandelblit ad annunciare l'intervento giudiziario contro la consorte del premier. La caricatura - che ha avuto una forte eco in Israele - a poche ore dalla sua uscita è stata ritwittata da Duke che non ha perso tempo nel sottolineare che anche Yair Netanyahu sembra condividere il fatto che Soros governi il mondo.

 

la vignetta su soros e i rettiliani che controllano il mondola vignetta su soros e i rettiliani che controllano il mondo

Subito dopo il sito web neonazi 'The Daily Stormer', citato dai media israeliani, ha ripreso il post del figlio del premier definendo il fatto "una di quelle cose divertenti e di cui ti senti veramente felice che siano accadute". Il titolo del sito la dice lunga: "Il figlio di Netanyahu" che "rimprovera gli ebrei perché vogliono far cadere il padre ebreo". In Israele le reazioni non si sono fatte attendere: ad esempio Ben-Dror Yemini, commentatore di punta di 'Yediot Ahronot', ha scritto che "i neonazisti non avrebbero potuto fare un lavoro migliore...".

 

la vignetta su soros e i rettiliani che controllano il mondo pubblicata dal figlio di netanyahula vignetta su soros e i rettiliani che controllano il mondo pubblicata dal figlio di netanyahu

    Ehud Barak ha risposto per le rime al post chiedendo: " E' genetica o spontanea malattia mentale?". "In ogni caso - ha tagliato corto - dovrebbero pagargli uno psichiatra invece di un autista o di un bodyguard". Il segretario dei laburisti Avi Gabbay ha denunciato che "è un giorno particolarmente triste per l'intero popolo ebraico quando la Residenza del primo ministro nello stato di Israele posta una vignetta su cui si dichiara d'accordo il leader del Kkk". E l'Antidefamation League di Israele ha twittato contro la caricatura: "include - ha denunciato - elementi fortemente antisemiti".

 

 

FIGLIO NETANYAHU RIMUOVE POST ANTISEMITA FACEBOOK

david duke ex leader ku klux klan ripubblica la vignettadavid duke ex leader ku klux klan ripubblica la vignetta

(ANSAmed) - Yair Netanyhau, il figlio del premier israeliamo, ha rimosso da Facebook in serata il suo controverso post che include temi giudicati antisemiti e che ha suscitato forti critiche in Israele. La vignetta mostra il miliardario Georges Soros, i 'rettiliani' e una figura, che richiama tratti e toni antisemiti, che manipolano l'ex premier Ehud Barak e due leader delle manifestazioni in coro da mesi per chiedere indagini più serrate sul premier. Il post di Yair Netanyahu è stato ritwittato dall'ex capo del Ku Klux Klan Dave Duke e ripreso dal sito neo nazi 'Daily Stormer'.

Sara Netanyahu E MARITOSara Netanyahu E MARITO

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO