SPINELLI CHE DANNO ALLA TESTA - GLI ELETTORI DI TSIPRAS HANNO MESSO SU DUE RACCOLTE FIRME: UNA PRO E UNA CONTRO LA SPINELLI ALL’EUROPARLAMENTO - VENDOLA VOLA A BRUXELLES PER TENERE GLI ELETTI DI TSIPRAS FUORI DAL PSE

Monica Guerzoni per il "Corriere della Sera"

BARBARA SPINELLIBARBARA SPINELLI

«Cosa sta succedendo? Il solito bel dibattito sotterraneo, come nella tradizione della sinistra marxista leninista». Gano Cataldo, secondo dei non eletti al Sud, spiega con una battuta quel che accade nella lista Tsipras, dove il risicato successo elettorale ha paradossalmente incendiato gli animi, investendo Rifondazione e Sel. E ieri è scoppiata anche la grana della collocazione in Europa. 

Con Sel dilaniata e sull’orlo della scissione Nichi Vendola è volato a Bruxelles, nel tentativo di giocare un ruolo nella partita della presidenza della Commissione. Ha visto Martin Schulz e Alexis Tsipras e dichiarato quanto sia «difficile immaginare» che possa militare nel Pse chi è stato eletto con l’Altra Europa per Tsipras. Parole che hanno scatenato l’ira di Claudio Fava, vicepresidente dell’Antimafia: «È grave. Un cambio di rotta irresponsabile, mai discusso nel partito». 

key14 to padoa schioppa barbara spinellikey14 to padoa schioppa barbara spinelli

Accuse, sospetti, manovre. A tenere banco, esacerbando gli animi, è il caso Barbara Spinelli. L’esponente più rappresentativo e più votato della lista, figlia del padre fondatore della Ue, sta meditando di tenersi il seggio a Strasburgo, contrariamente a quanto aveva dichiarato in campagna elettorale.

Per convincerla, Tsipras le avrebbe offerto di indicarla per una vicepresidenza del Parlamento. «Potrei tenere il seggio — ha detto al quotidiano greco Avghì l’editorialista e scrittrice che ha trainato la lista —. Non ho ancora deciso, sto avendo molte pressioni dai miei elettori». 

Il ripensamento inatteso ha scatenato la reazione dei social network e spaccato la base. C’è la petizione pro Spinelli eurodeputata e c’è quella del no, che ha raccolto su Change.org oltre 1.200 firme. Appello: «Cara Barbara Spinelli, ti chiediamo il passo indietro promesso, che permetta di fare, assieme, tanti passi avanti». 

MAURO FORTINI DIETRO NICHI VENDOLA MAURO FORTINI DIETRO NICHI VENDOLA

Ragionamenti che sulla Rete sono rimbalzati con ben altri toni, tra accuse di «poltronismo» e messaggi al veleno. La ex responsabile comunicazione Paola Bacchiddu ha annotato su Twitter: «Parlava di coerenza e generosità. Poi il problema era il mio bikini, eh». Sulla presunta «incoerenza» della Spinelli si è esercitato anche Claudio Riccio, il più votato tra gli indipendenti al Sud. La garante della lista è arrivata prima sia al Centro che al Sud e il suo dilemma adesso è decidere a quale delle due circoscrizioni rinunciare. 

Moni OvadiaMoni Ovadia

Scelta non semplice, visto che i primi dei non eletti sono un giovane esponente di Sel, Marco Furfaro e una giovane donna di Rifondazione, Eleonora Forenza. Quale dei due partiti lasciare senza strapuntino in Europa? «È terribile parlare di poltrone — commenta “con amarezza” Loredana Lipperini —. La guerra delle petizioni è la cosa più sbagliata. Si parla solo di partiti e non di persone, si creano fazioni e tifoserie e non si arriva alla decisione giusta».

La Spinelli sta riflettendo e Vendola ha detto che rispetterà la sua decisione. Sabato a Roma ci sarà l’assemblea dei comitati della lista Tsipras e lì, a costo di litigare di brutto, si cercherà una soluzione: si fa largo l’idea di una staffetta tra Furfaro e Forenza. 

Il primo mantiene saldi i nervi: «Aspettiamo serenamente. Sono ore delicate. Questa lista è un patrimonio che nessuno può permettersi di disperdere». Argyrios Panagopolus, giornalista ateniese non eletto, è preoccupato: «Basta con l’eterna conflittualità della sinistra... Non è normale che stiamo qui a discutere dopo aver sconfitto la censura». 

FEDERICA BACCHIDDU FEDERICA BACCHIDDU

La Spinelli deve andare a Strasburgo o no? «Sì, una persona come lei può fare la differenza in un Parlamento di neonazisti e xenofobi». Moni Ovadia, che ha rinunciato al seggio facendo entrare Curzio Maltese, assiste alle risse interne con intramontabile ottimismo, sperando che dalla lista Tsipras nasca un soggetto unitario della sinistra: «È normale che si scatenino le passioni, ma discutere fa bene». E la Spinelli? «Donna di grandissima caratura. A giorni deciderà e vedrete che usciremo dalle contraddizioni». 

TSIPRASTSIPRAS

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...

luca zaia marina berlusconi matteo salvini il foglio

FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO”, ABBIA COMMENTATO SODDISFATTO: “QUESTA C’HA LE PALLE”. IL SEGRETARIO DELLA "LIGA VENETA", ALBERTO STEFANI, AVREBBE SUBITO RIFERITO IL COMMENTO DEL “DOGE” A SALVINI. COME L'HA PRESA L'EX TRUCE DEL PAPEETE? NON HA GRADITO L’ENDORSEMENT PER LA “CAVALIERA”: QUESTA VOLTA LA TISANELLA CHE CONSIGLIA SEMPRE AI "SINISTRELLI ROSICONI" L'HA DOVUTA BERE LUI, PER PLACARSI…