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LA RAI HA APERTO UN’INDAGINE INTERNA SUL CASO MICHELE GUARDÌ – LA BUFERA PER I FUORIONDA DEL REGISTA DEI “FATTI VOSTRI” (“FROCIO DI MERDA”, “PUTTANA”, “TROIA”, ECCETERA) HA OBBLIGATO I VERTICI DI VIALE MAZZINI AD AVVIARE UN AUDIT INTERNO. L’OBIETTIVO È CAPIRE SE SI TRATTI DI POCHI EPISODI CIRCOSCRITTI, E VECCHI DI QUINDICI ANNI, O DI UNA CONSUETUDINE PROTRATTA NEGLI ANNI – IL CASO DELL’AUTISTA CON CONTRATTO DA COLLABORATORE E LA REPLICA DI GUARDÌ - VIDEO

Estratto dell’articolo di Laura Rio per “il Giornale”

 

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A questo punto la Rai deve fare chiarezza. […] Il caso di Michele Guardì rischia di lasciare una ferita profonda sulla credibilità della televisione pubblica. E, in effetti, dopo gli audio mostrati dalle Iene in cui il regista dei Fatti vostri si rivolge in maniera volgare e greve con commenti sessisti, misogini e omofobi a collaboratori e presentatori, i vertici Rai hanno disposto subito (l’altro ieri) l’apertura di un audit interno e l’avvio di tutte le procedure aziendali previste.

 

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Quelle trasmesse martedì dal programma di Italia Uno sono registrazioni vecchie, di una quindicina di anni fa, che si trovano anche on-line, ma che rimandate in onda adesso sull’onda dell’indignazione per i tanti casi di molestie alle donne, non possono non suscitare sdegno.

 

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Soprattutto perché dalla mattina alla sera vanno in onda sulla tv di Stato programmi che invitano al rispetto e all’educazione. «Che caz** mastica, la putt***». E ancora: «Due, mi è passata la tr**a dietro per caso?», «Signorina sorrida, finga di esistere», si sente dire. O ancora: «Guarda quella deficiente là». Poi, altri epiteti: «Ma levalo, sto fr... di m...». «Guarda questo pezzo di m**».

 

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I vertici Rai dovranno capire se si tratta di pochi episodi circoscritti - come sostiene Guardì che li derubrica a goliardia - oppure se si tratta di una consuetudine, di un modo continuo di trattare collaboratori e dipendenti che si è protratto negli anni.

 

Comunque facile da stabilire visto la quantità di persone che hanno lavorato con lui che da ben 33 anni è autore e regista del programma mattutino di Raidue […]. «Loro hanno montato vecchie cose - replica Guardì - mettendo in fila cose che in 5.600 puntate capita di dire».

 

michele guardi le iene

[…] Le Iene hanno anche fatto notare la situazione del suo autista contrattualizzato Rai che Guardì adopererebbe per spostamenti personali. Lui precisa che per il collaboratore ci sono due contratti, uno a carico di Guardì medesimo e uno a carico della Rai come collaboratore per alcune rubriche (l’autista che fa l’autore tv?).

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