POLITICA DEL CAZZO - RENZI PIZZICA GRILLO (“SCENDEREBBE AL 2% SE LE COSE CHE DICE VENISSERO DETTE DAL PD”) E BEPPE RISPONDE A PALLE INCATENATE: “SOFFRE DI INVIDIA PENIS. VORREBBE ESSERE COME IL M5S. È UN VUOTO CON IL BUCO INTORNO, UN EBETINO INCONSAPEVOLE. SE IL PD ADOTTASSE IL NOSTRO PROGRAMMA, RENZI NON SAREBBE CANDIDABILE PERCHÉ DOVREBBE OCCUPARSI DI FIRENZE, CARICA PER CUI È STATO ELETTO E VIENE PAGATO”…

1 - GRILLO AL VELENO CON RENZI: «SOFFRE DI INVIDIA PENIS VERSO IL MOVIMENTO CINQUE STELLE»...
Da "Corriere.it"

Grillo al veleno. «Renzi soffre di invidia penis. Vorrebbe essere come il M5S, ma deve accontentarsi di essere del pdmenoelle. Un trauma». Beppe Grillo dal suo blog lancia un duro attacco a Matteo Renzi. Lo definisce «un ebetino inconsapevole, il compagno di banco che ti copia il compito ma non sa spiegarlo alla maestra, un succhiaruote della politica, un sindaco a zonzo, un aspirante dalemino, un vuoto con il buco intorno.

Però è giovane e tanto a modino. Se si comporta bene valuterò la sua iscrizione al M5S come attivista». Come da copione, gli attacchi del leader M5s hanno suscitato l'ilarità del popolo della rete. E su Twitter in tanti hanno accusato Grillo di abbassare il livello «già basso» del dibattito politico. Per altri il tono di queste battute ricorda molto da vicino «il celodurismo della Lega». Dal sindaco di Firenze non arrivano per il momento commenti e repliche.

«RENZI NEL M5S?» - Ma l'attacco di Grillo, impegnato in questi giorni nella campagna elettorale per le regionali in Sicilia, non si limita alla battuta. «Secondo Matteo Renzi - scrive ancora Grillo - il M5S «Scenderebbe al 2% se le cose che dice, le dicesse il Pd...». Ma, nota il comico, «se il Pdmenoelle adottasse il programma del M5S Renzi non sarebbe candidabile. Per due motivi. Il primo è che dovrebbe occuparsi dell'amministrazione di Firenze, carica per cui è stato eletto e viene pagato, e non girare per l'Italia con un camper presidenziale stile Air Force One.

Il secondo è che il M5S prevede un massimo di due mandati (la politica non è una professione) e Renzi sarebbe quindi già arrivato a fine corsa». «I rimborsi elettorali Renzi vorrebbe tenerli o lasciarli? Il M5S non vuole alcun rimborso. Chi pagherà la campagna elettorale, le feste di partito e le convescion?», domanda tra l'altro Grillo. E conclude: «Se si comporta bene valuterò la sua iscrizione al M5S come attivista. Si sentirà meglio, si sentirà a casa con un vero programma che farà scendere il pdmenoelle al 2%. Tra una brutta copia e l'originale, sempre meglio l'originale».

IL PRECEDENTE - E non è la prima volta che tra i due volano parole pesanti. All'inizio del mese Matteo Renzi aveva dichiarato «Beppe Grillo è in crisi di visibilità, e si rende conto che via via che passano i giorni le sue promesse si sciolgono», ha detto Renzi. Oltretutto, «Grillo che si lamenta di un eccesso di toni nella comunicazione - ha continuato - è una contraddizione in termini, visto che ha riempito le piazze di diecimila persone per insultare tutto e tutti. Ripeto, è in crisi di visibilità», ha concluso Renzi, secondo cui «l'unica soluzione è non rispondergli». Una battuta cui Grillo aveva risposto su Twitter «Hanno bussato alla porta e non c'era nessuno. Era Matteo Renzi».

2 - RENZI E L'INVIDIA PENIS...
Da "beppegrillo.it"

Renzi soffre di invidia penis. Sente profondamente la mancanza di un programma elettorale del Pdmenoelle di egual valore a quello del MoVimento 5 Stelle. Per questo si considera intimamente inferiore. Questa situazione lo manda in bestia. Vorrebbe essere come il MoVimento 5 Stelle, ma deve accontentarsi di essere del pdmenoelle. Un trauma.

La sua invidia penis è il motivo principale di un certo numero di reazioni, caratteristiche di un disagio non più comprimibile che lo porta, inconsapevolmente, a fare propaganda per il M5S. Secondo Matteo Renzi, il M5S "Scenderebbe al 2% se le cose che dice, le dicesse il Pd ... quando dice che non vuole condannati in Parlamento dice cose giuste: se le dicesse il Pd lui scenderebbe al 2% e noi vinceremmo le elezioni senza fatica".

Se mia nonna avesse le ruote sarebbe un tram e se il Pdmenoelle adottasse il programma del M5S Renzi non sarebbe candidabile. Per due motivi. Il primo è che dovrebbe occuparsi dell'amministrazione della città di Firenze, carica per cui è stato eletto, e viene pagato, dai suoi concittadini, e non girare per l'Italia con un camper presidenziale stile Air Force One. Il secondo è che il M5S prevede un massimo di due mandati (la politica non è una professione) e Renzi sarebbe quindi già arrivato a fine corsa dopo la presidenza della Provincia di Firenze e l'attuale carica di sindaco.

I rimborsi elettorali di centinaia di milioni intascati in questi anni dal suo partito nonostante un referendum contrario e quelli che verranno dopo le elezioni del 2013 Renzi vorrebbe tenerli o lasciarli? Il M5S non vuole alcun rimborso elettorale. Lo ha già dimostrato con i fatti e i probabili 100 milioni di euro che gli spetterebbero dopo le politiche li lascerà allo Stato. Renzi vuol fare altrettanto con i soldi che si intascherà il pdmenoelle? Chi pagherà la campagna elettorale, le feste di partito e le convescìon?

Renzi è un ebetino inconsapevole, il compagno di banco che ti copia il compito ma non sa spiegarlo alla maestra, un succhiaruote della politica, un sindaco a zonzo, un aspirante dalemino, un vuoto con il buco intorno. Però è gggiovane e tanto a modino. Se si comporta bene valuterò la sua iscrizione al M5S come attivista. Si sentirà meglio, si sentirà a casa con un vero programma che farà scendere il pdmenoelle al 2%. Tra una brutta copia e l'originale, sempre meglio l'originale. Ci vediamo in Parlamento. Sarà un piacere.

 

 

BEPPE GRILLO IN SICILIA DOPO LA TRAVERSATA A NUOTO DELLO STRETTO DI MESSINA MATTEO RENZI jpegBEPPE GRILLO DURANTE UN COMIZIOMATTEO RENZI beppe grillo incazzoso MATTEO RENZI jpegMATTEO RENZI jpegGRILLO vittoria BEPPE GRILLO MATTEO RENZI TESSERA PD

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