LA RISPOSTA DI PIERO MARANGHI A FACCI: “DITEGLI CHE IL BOOKSHOP NON È STATO CHIUSO DALLA SCALA E/O DAL SOVRINTENDENTE UNILATERALMENTE MA LA LICENZA È SCADUTA 5 MESI FA ED IO HO RIDATO LE CHIAVI AL CONCEDENTE, TORNANDO FINALMENTE AD ESSER UN UOMO LIBERO DI ESPRIMERE, ANCHE PUBBLICAMENTE, IL SUO PENSIERO SUL TEATRO. PENSIERO CHE, DURANTE GLI ANNI DELLA CONCESSIONE, HO DOVUTO TRASMETTERE SOLO AGLI AVENTI CAUSA IN MODO DIRETTO E RISERVATO…”
Riceviamo e pubblichiamo:
Dite all'amico Filippo Facci, stamattina gli ho già detto io in un cortesissimo colloquio telefonico, che il bookshop non è stato chiuso dalla Scala e/o dal Sovrintendente unilateralmente ma la licenza è scaduta 5 mesi fa ed io ho ridato le chiavi al concedente, tornando finalmente ad esser un uomo libero di esprimere, anche pubblicamente, il suo pensiero sul Teatro.
Pensiero che, durante gli anni della concessione, ho dovuto trasmettere solo agli aventi causa in modo diretto e riservato, prerogativa che non ho mai smesso di esercitare.
Piero Maranghi
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