buzzi carminati

ROMA COME PALERMO – QUELLO DI MAFIA CAPITALE SARÀ UN MAXI-PROCESSO E INIZIERÀ IL 5 NOVEMBRE CON 59 PERSONE SUL BANCO DEGLI IMPUTATI – RINVIATI A GIUDIZIO CARMINATI, BUZZI, GRAMAZIO JR, CORATTI, OZZIMO, PEDETTI, TREDICINE, TASSONE, CAPRARI

Ilaria Sacchettoni per “Corriere della Sera

 

Una classe dirigente intera, spalmata sul totale dell' arco costituzionale (destra e sinistra più i relativi estremi) viene proiettata in soli undici mesi dagli uffici capitolini e regionali all' aula Occorsio di Piazzale Clodio. Motivi di sicurezza, ovviamente, ma il valore simbolico di un processo celebrato nell' aula destinata ai maxiprocessi non sfugge.

giuseppe pignatonegiuseppe pignatone

 

Presidenti di commissioni strategiche (patrimonio, sociale), consiglieri con il record di preferenze, coordinatori dell' aula Giulio Cesare, mescolati a personaggi più o meno stanziali della criminalità romana, siederanno sul banco degli imputati il prossimo 5 novembre.

 

Mafia Capitale approda al dibattimento. L' inchiesta aveva ricostruito le manipolazioni degli appalti per le emergenze cittadine e quelle umanitarie, la corruzione diffusa nelle assemblee regionali e comunali, nei tavoli prefettizi (vedi quello che decideva sull' emergenza profughi e immigrati) e ai vertici dei piccoli comuni dell' hinterland romano.

MASSIMO CARMINATI MASSIMO CARMINATI

 

Ora il giudice per le indagini preliminari Flavia Costantini ha accolto la richiesta della Procura per il rito immediato, valutando sufficienti gli indizi raccolti dai magistrati della Dda romana Giuseppe Cascini, Paolo Ielo, Luca Tescaroli e Giuseppe Prestipino. Le accuse vanno dalla corruzione aggravata alla turbativa d' asta. Stiamo parlando dei pubblici ufficiali ovviamente, giacché ai presunti boss sono contestati reati, per così dire, più tradizionali, come l' intimidazione, l' estorsione, le minacce, le lesioni.

 

SALVATORE BUZZI FRANCO PANZIRONISALVATORE BUZZI FRANCO PANZIRONI

In qualche caso si tratta di contestazioni inedite, come quella di associazione mafiosa nei confronti del capogruppo di centrodestra Luca Gramazio (figlio di Domenico, ex senatore del Pdl, soprannominato «il Pinguino»). A Gramazio junior i pm contestano il 416 bis, l' associazione mafiosa. Le intercettazioni e i pedinamenti del Ros avevano permesso di ricostruire il legame tra Gramazio e Carminati e le interferenze con l' amministrazione del Comune di Sacrofano su cui, da ieri, pende la proposta di scioglimento per mafia.

Sempre secondo quegli approfondimenti investigativi Gramazio avrebbe garantito gli interessi di Carminati e del suo socio Salvatore Buzzi, i principali imputati di questo processo, a cavallo di due amministrazioni.

 

luca gramazio alessandra mussolini e domenico gramazioluca gramazio alessandra mussolini e domenico gramazio

Quella di Gianni Alemanno, l' ex sindaco di Roma indagato per associazione mafiosa, e nell' amministrazione regionale attuale. Qui, Gramazio si sarebbe reso garante della spartizione politica dell' appalto (milionario) per la gestione del centro di prenotazione unico della sanità, quel Recup per il quale si era dimesso nei mesi scorsi lo stesso braccio destro di Nicola Zingaretti, Maurizio Venafro (Pd).

 

daniele ozzimodaniele ozzimo

Mirko Coratti, Daniele Ozzimo, Pierpaolo Pedetti, Giordano Tredicine, Andrea Tassone, Massimo Caprari, mescolati a Salvatore Buzzi, Massimo Carminati o Fabrizio Testa, siederanno sul banco degli imputati a poco più di 11 mesi dalla prima retata di Mafia Capitale, il 2 dicembre 2014.

 

mirko corattimirko coratti

Assieme a questi ultimi ci saranno anche i primi arrestati dell' inchiesta sul cosiddetto Mondo di Mezzo, quella famosa per la frase di Carminati: «È la teoria del mondo di mezzo compa'... ci stanno… come si dice… i vivi sopra e i morti sotto e noi stiamo nel mezzo. Come è possibile che ne so che un domani io posso stare a cena con Berlusconi... impossibile, capito come idea?. . . è quella del mondo di mezzo invece, dove tutto si incontra» . Si incontreranno in aula, in 59.

Giordano Tredicine Giordano Tredicine ANDREA TASSONEANDREA TASSONE

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