bonaccini salvini

“IL COMMISSARIO PER LA RICOSTRUZIONE DELL’EMILIA-ROMAGNA? NON E' GESU BAMBINO. MA PRIMA SI FA, MEGLIO È. FIGLIUOLO? NOME DEGNISSIMO" – SALVINI, CHE NON VUOLE BONACCINI, OGGI ERA A BOLOGNA INSIEME AL GOVERNATORE DELL’EMILIA-ROMAGNA CHE MANDA UN AVVISO AI NAVIGATI E A PALAZZO CHIGI: “È INIMMAGINABILE CHE QUALCUNO POSSA GESTIRE LA RICOSTRUZIONE DA ROMA FUORI DA UN RAPPORTO DEMOCRATICO E TRASPARENTE CON LA NOSTRA COMUNITÀ”

Estratto da repubblica.it

bonaccini salvini

"Io mi occupo di strade e ferrovie e non partecipo al toto nomi e al toto nomine". Si chiama fuori il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, oggi in Prefettura a Bologna, dallo scontro politico sul commissario per la ricostruzione dopo l'alluvione in Emilia-Romagna. "Non ho ne simpatie ne antipatie ne pongo veti - aggiunge - quando il presidente Meloni dice che sta lavorando per trovare i soldi" per la ricostruzione "è una riflessione che condivido. La scelta che il presidente farà ha tutto il mio sostegno, qualunque sia la sua scelta".  Quanto all'ipotesi che venga nominato il generale Francesco Paolo Figliuolo "lo conosco e lo stimo per il lavoro fatto per l'emergenza Covid, ma in questi giorni ho letto tanti nomi".

 

 

bonaccini salvini

Accanto a Salvini c'è il governatore Stefano Bonaccini che in una intervista su Avvenire aveva detto: "La mia gente non ha vergogna di chiedere una mano quando serve. Ma è gente piena di dignità, con la schiena dritta, abituata a rimboccarsi le maniche e a lamentarsi poco. Se percepisce che qualcuno vuol decidere al posto suo o approfittare di un momento di difficoltà per trarne un vantaggio politico, allora non ci sta. È inimmaginabile che qualcuno possa gestire la ricostruzione da Roma e fuori da un rapporto democratico e trasparente con questa comunità".

 

francesco paolo figliuolo foto di bacco

Il governo tira dritto, impazza il toto-nomi e nella lista Bonaccini non c'è. Salvini lascia intendere che potrebbero esserci più commissari, un gruppo tecnico più che una sola persona al comando. "Prima si nomina il commissario meglio è" insiste, ma "tutti sono già in grado di lavorare", insiste il ministro."Non è che il commissario sia Gesù Bambino. E non è che ci sia un commissario con poteri salvifici, non basta un commissario per dire che si parte" con i lavori di ricostruzione dopo l'alluvione. "Se il commissario risolvesse tutti i problemi non avrei un'opera ferma. Ne ho 117"

 

(...)

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…