“TOTI FA BENE A NON MOLLARE. SE OGNI INDAGATO DOVESSE DIMETTERSI, DOMANI C'È L'ITALIA FERMA” – AL "SALONE DEL LIBRO" SALVINI DIFENDE IL GOVERNATORE LIGURE E MARCA UNA DIFFERENZA RISPETTO ALLA MELONI CHE SI ASPETTAVA IL PASSO INDIETRO DI TOTI – “NON BASTA UNA INDAGINE PER FAR DIMETTERE QUALCUNO” - POI PARLA DI VANNACCI (“PRENDERA’ TANTI VOTI”) E ILARIA SALIS: “NON GODO MAI QUANDO QUALCUNO FINISCE IN CARCERE” - LA REPLICA DEL PADRE: “SE FOSSE SINCERO NON DIFFAMEREBBE MIA FIGLIA”
Da corriere.it
«Toti fa bene a non dimettersi perché se qualunque indagato dovesse dimettersi domani c'è l'Italia ferma. Io vorrei sapere se ci fossero microspie negli uffici di qualche magistrato per quanto tempo continuerebbe a fare il magistrato». Così il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini in occasione del firma copie del suo libro allo stand Piemme allestito al Salone di Torino. «La Liguria è una regione che negli ultimi anni ha vissuto un boom positivo di crescita di infrastrutture.
Non sono uso commentare né le inchieste né la loro tempistica. Conosco Giovanni Toti come una persona perbene», ha detto ancora Salvini che ha visitato lo stand della Regione Liguria durante il lungo giro tra gli stand dell'Oval al Salone del Libro. Per proseguire: «Genova e la Liguria con la ricostruzione del ponte Morandi hanno dato esempio all'Italia di come si possono fare le cose bene e in fretta e spero che tutto si riveli privo di fondamento». Dimissioni di Toti? «Se condannato in via definitiva per carità di Dio, ma non basta una indagine per far dimettere qualcuno».
SALIS
Da lastampa.it
«Se fosse sinceramente convinto di quello che ha detto non la diffamerebbe». Così Roberto Salis, padre di Ilaria, replica alle parole del ministro Matteo Salvini su cosa gli direbbe se lo incontrasse al Salone del Libro.
«Questo metodo culturalmente appartenente al ventennio di diffamare l'avversario politico - aggiunge - è intollerabile. Non è possibile che ancora adesso, che abbiamo la Costituzione da più di 70 anni, si utilizzino dei metodi che, come è scritto nella Costituzione, non devono più far parte di questo Paese. Non si possono tollerare ulteriormente queste cose». E a chi gli chiede se vorrebbe incontrarlo Salis risponde «non mi interessa, io cerco di circondarmi di persone che mi arricchiscono».