VIDEO! – ASCOLTATE COSA DICE L’EDITORE FILOPUTINIANO SANDRO TETI: “ZELENSKY È UN EBREO ANTISEMITA, I RUSSI DEVONO DENAZIFICARE L’UCRAINA PERCHÉ IL GOVERNO È NAZISTA, NON PERCHÉ CI SONO DEI BATTAGLIONI DI ESALTATI” – MA PERCHÉ STEFANO FASSINA (EX PD ORA SEDOTTO DALLA POCHETTE DI MELENCHONTE), RIMANE SEDUTO ACCANTO A TETI IN SILENZIO, CON LO SGUARDO SORNIONE MENTRE VENGONO DETTE TALI ASSURDITÀ?
Il fanatico putinista Sandro Teti dice che la Russia deve “denazificare” l’Ucraina non per i battaglioni ma perché “il governo è nazista” in quanto guidato dall’“ebreo antisemita Zelensky”. Insomma: linea Lavrov. Al suo fianco @StefanoFassina e @Mara_Morini ascoltano in silenzio. pic.twitter.com/5ZMLYYGhOH
— Luciano Capone (@lucianocapone) December 9, 2022
Estratto dell’articolo da www.ilfoglio.it
In Russia c’è un celebre propagandista putiniano, Vladimir Solovyov, invitato molte volte anche dalle tv italiane, che conduce un talk show in cui ripetutamente si invita allo sterminio degli ucraini, a cancellare dalla faccia della terra città come Kyiv e Kharkiv, a sganciare l’atomica sulle capitali occidentali, etc. È nello show di questa specie di Goebbels di Putin che l’editore italiano Sandro Teti ha presentato un libro appena pubblicato in Italia sull’Ucraina con articoli di autori come Luciano Canfora, Moni Ovadia, Franco Cardini, Toni Capuozzo, Fabio Mini.
[…] È insomma la propaganda di guerra russa che rimbalza tra Roma e Mosca. Alla presentazione del libro in Italia, invece, ha dato ampio risalto la Tass, l’agenzia di stampa di stato russa, che ha intervistato Teti. In un passaggio l’editore filorusso dice che nel suo libro c’è un intervento di Monio Ovadia “molto critico nei confronti del presidente Volodymyr Zelensky, che considera un ebreo antisemita, perché ha riabilitato criminali di guerra come Bandera, Petljura”.
[…] È la riproposizione della narrazione propagandista, prima sovietica e poi putiniana, che battezza come “nazista” qualsiasi nemico. Si tratta in sostanza della linea Lavrov, espressa dal ministro degli Esteri russo proprio in una tv italiana, che su Zelensky ha evocato “l’antisemitismo degli ebrei”. Una linea che ha messo in imbarazzo persino Vladimir Putin, ma non i sedicenti “pacifisti” italiani.