SGARBI A BRIGLIA SCIOLTA: DOPO LE DIMISSIONI, NON PERDE OCCASIONE PER SFANCULARE FRATELLI D’ITALIA. L’ULTIMA SPARATA DEL “CRITICO D’URTO” È SULL’INTITOLAZIONE DI UNA STRADA IN MEMORIA DI MICHELA MURGIA, RIFIUTATA DAL SINDACO DI CAGLIARI, PAOLO TRUZZU – “DIRE CHE NON SI DÀ UNA VIA ALLA MURGIA È UN ESEMPIO DI TOTALITARISMO. NON AVEVO BUONI RAPPORTI CON LEI, MA NON AVREI NIENTE IN CONTRARIO" - POI ATTACCA L'ODIATO SANGIULIANO: "È DIVENTATO LO STRUMENTO DEI NEMICI MIEI E DELLA MELONI" - "CONTE? LA CAPRA NAZIONALE È LUI..."
MURGIA, SGARBI: TRUZZU? NEGARE STRADA IN MEMORIA E' TOTALITARISMO
(9Colonne) - "Dire che non si dà una via alla Murgia è un esempio di totalitarismo. Io non avevo rapporti buoni con la Murgia, ma non avrei niente in contrario a dedicare una via a una persona che ha rappresentato dei valori che possiamo ritenere anche molto discutibili, ma non per questo non degni di riconoscimento.
Lei è una scrittrice che ha espresso una posizione, quella posizione esiste, quell'esistenza merita un riconoscimento. Occorre ragionare quando si fanno queste affermazioni: non dubito che il candidato Truzzu sia politicamente opposto alla MURGIA, ma non è una buona ragione per dire siccome non sono delle sue idee non le dedico una via o una strada". È quanto dichiara Vittorio Sgarbi intervistato dal direttore di Radio Libertà Giovanni Sallusti
COVID, SGARBI: BENE COMMISSIONE, CONTE CAPRA NAZIONALE
(9Colonne) - "La capra nazionale è Conte con i suoi accoliti, tutto quello che fa capo ai Cinque Stelle a parte Grillo. La figura di Conte è il capovolgimento di Grillo. Credo che l'unica giustizia che si potrà avere su di lui come persona e come uomo di governo è quella che verrà da una Commissione che indaga proprio sulle azioni politicamente sbagliate e liberticide che sono venute da lui e da Speranza.
È l'obiettivo di questa Commissione, che non è un obiettivo politico, è un obiettivo democratico. È stata sospesa la democrazia per più di un anno. Quindi è chiaro che capra è perfino lusinghiero: è stata un'azione di sospensione della democrazia intollerabile". È quanto dichiara Vittorio SGARBI intervistato dal direttore di Radio Libertà Giovanni Sallusti.
GOVERNO, SGARBI: SANGIULIANO STRUMENTO DEI NEMICI MIEI E DELLA MELONI
GENNARO SANGUILIANO VITTORIO SGARBI - MEME BY GIAN BOY
(AgenziaCULT) - "Io non ho mai ritenuto la politica contrapposta alla cultura. Sarebbe stato formidabile poter lavorare se ci fosse stato un dialogo con un ministro che, assolutamente incompetente di problemi d'arte, non aveva nessuna intenzione di consentire a me uno spazio di agibilità politica che fosse utile anche a lui.
Sai, l'invidia è un sentimento nobile che tutti provano verso chi ha più e meglio di loro. Il problema qui è il difetto di intelligenza politica. Chiunque avrebbe capito che dialogare con me poteva portare a esiti positivi. Lui in qualche modo ha agevolato l'azione dei giornali nemici miei e della Meloni, è diventato lo strumento di un'azione che non ha portato nulla di buono". Così l'ex sottosegretario alla Cultura, Vittorio SGARBI intervistato dal direttore di Radio Libertà Giovanni Sallusti.
GIUSEPPE CONTE BARBARA FLORIDIA
vittorio sgarbi chiara boni foto di baccovittorio sgarbi con le rose per chiara boni foto di bacco