1. SILVIO-FLOP DA VESPA: QUATTRO PUNTI IN MENO DI RENZI E NON RAGGIUNGE NEANCHE IL MILIONE DI TELESPETTATORI! 10,27 PER CENTO DI SHARE, PER 940MILA TELESPETTATORI 2. SE IL BANANA E’ ALLA FRUTTA, RENZI E’ AL FERNET: LUNEDÌ, STESSA ORA MA RETI DIVERSE, IL PREMIER CAZZONE PERDE IL ‘’DUELLO’’ CON IL SUO MINISTRO GRAZIANO DELRIO. PITTIBIMBO DA DEL DEBBIO SU RETE4 FA 4,74 % MENTRE DELRIO DALLA GRUBER SU LA7 ARRIVA AL 5,11%
silvio berlusconi fotografato da bruno vespa
1. DAGONOTA - SILVIO-FLOP DA VESPA: BATTUTO DA RENZI, CHE AVEVA FATTO 4 PUNTI IN PIU’
La maratona televisiva di Berlusconi, appena iniziata, è già finita? Dopo gli ascolti non esaltanti da Fazio, in media con la trasmissione senza il bum atteso per un blitz senza precedenti a Tele Kabul, ieri sera il Banana è planato nello studio di “Porta a porta” e ha fatto registrare un sonoro flop: 10,27 per cento di share, per 940mila telespettatori. Un terzo il meno di una settimana fa, quando da Brunello Vespa era arrivato Matteuccio Renzi e aveva raccolto 14,81% di share con 1.291.000 di telespettatori totali (e picchi di 2.100.000). Berlusconi non tira più come una volta…
silvio berlusconi fotografato da bruno vespa
2. FI: VESPA STOPPA APPLAUSI AL CAV, MICA E' 'CHE TEMPO CHE FA'
(Adnkronos) - Siparietto tra Silvio Berlusconi e Bruno Vespa nel corso di 'Porta a porta', quando il pubblico in studio applaude il leader Fi in uno dei passaggi dell'intervista televisiva. Il conduttore redarguisce il pubblico, chiedendo di smetterla con gli applausi, perché "non siamo a Che tempo che fa". A quel punto Berlusconi, che proprio domenica scorsa aveva portato in dote a Fabio Fazio un boom d'ascolti, intercede in favore dell'uditorio in studio: "Direttore, ma si può anche cambiare...".
silvio berlusconi da bruno vespa
3. CHISSA’ PERCHE IL GOVERNATORE LEGHISTA DEL NORD CE L’HA TANTO CON LA PIDDINA ROTTA
Chissà perché un governatore del Nord, di fede leghista e amante del prosecco, ce l’ha tanto con la veronese responsabile Comunicazione del Pd, Alessia Rotta. Dicono che nelle ospitate televisive ai talk show, questo presidente di Regione abbia posto il veto, o lei o io. Come ieri sera, su La7…
4. SERVIZIO COI FIOCCHI AL TG1 PER IL FITTIANO SCHITTULLI, TRA CAMICE BIANCO E FOTO COI PAPI
berlusconi a porta a porta da bruno vespa
Alla giornalista del Tg1, Cecilia Primerano, il chirurgo Francesco Schittulli deve stare particolarmente simpatico. Ieri sera, nell’edizione delle 20, nel servizio dedicato alle elezioni regionali in Puglia, il candidato di Raffaele Fitto, primatista di impresentabili secondo la commissione Antimafia, è stato intervistato in camice da primario, nel suo studio medico, con tanto di immagini indugiate sulle foto con Papa Woytjla e Papa Ratzinger. Un servizio con i fiocchi…
5. RENZI NON ALZA PIÙ LO SHARE E, STESSA ORA MA RETI DIVERSE, PERDE CON IL SUO MINISTRO DEL RIO
Massimiliano Lenzi per Il Tempo
Aiuto, il Premier Matteo Renzi non alza più lo share e viene battuto, in televisione, da un suo stesso Ministro. Lunedì sera il ministro Graziano Del Rio ha infatti sconfitto in termini di ascolti il suo Presidente del Consiglio. 5,11% di share con 1.314.858 spettatori per Del Rio (ospite su La7 di Otto e mezzo, assieme a Massimo Cacciari) mentre Matteo Renzi nella stessa fascia oraria (dalle 20.30 alle 21.20) ma in un altro programma, l'intervista di Quinta Colonna, su Rete4, si fermava al 4,74% di share con 1.224.001 spettatori.
MATTEO RENZI A QUINTA COLONNA DA PAOLO DEL DEBBIO
A parte il giorno dopo - deve essere dura da digerire per un Primo Ministro rottamatore farsi battere da un membro del proprio Esecutivo, seppur autorevole come Graziano Del Rio - con le sue amarezze, l'analisi comparata delle due performance diventa interessante se guardiamo alla narrazione del contesto ed anche al fatto che, senza Renzi, ma con in studio Salvini, la Santanche' e altri, la stessa "Quinta colonna", nell'orario di prime time,quindi dalle 21.30 in avanti ha raggiunto il 6,86% di share con oltre un milione e 400mila spettatori. Ma torniamo a Renzi ed alla narrazione della sua strategia.
Considerato un comunicatore infallibile, assieme al suo spin doctor Filippo Sensi, stavolta il Premier ha toppato. Vi immaginate negli USA Barack Obama ospite di un talk su una rete con, in contemporanea, un suo ministro alla stessa ora intervistato in un altro talk, su un altro canale? D'accordo le elezioni regionali, d'accordo che il pubblico di Paolo Del Debbio e di Rete 4 appartiene ad una platea non tradizionale per l'elettorato del Pd, ma il rischio di perdere con un proprio Ministro in termini di ascolti, annulla tutti i possibili vantaggi.
Già nelle performance dei giorni scorsi, da Bruno Vespa su Rai Uno e da Enrico Mentana su La7, Renzi infatti era apparso stanco e ripetitivo. È vero che il suo ruolo è cambiato rispetto al 2012 e 2013, anni della scalata al Potere, ma la vitalità, quella, dovrebbe restar la stessa, indipendente dalla funzione. Dal protagonista, adesso, spostiamo l'analisi al contenitore.
A chi è attento ai numeri, oltreché alle parole, non sarà sfuggito che la crisi del talk, in termini di ascolti, di cui quotidiani e periodici scrivono da oltre un anno, altro non è che la crisi profonda della politica, con ormai un italiano su due che non vota e non se ne interessa. Renzi, al meglio della sua forma, rappresentava un antidoto a questa fuga, oggi non più.
Anche il Premier con la sua sovraesposizione mediatica si è di fatto frantumato, in termini di attrazione, in fondo la stessa sorte toccata ai talk vittime della loro stessa proliferazione. Oggi, poi, e qui arriviamo dal contenitore ai contenuti, oltre alla ripetizione degli ospiti c'è una sorta di conformismo dell'informazione tv, con interviste one to one, con poca conflittualità in scena, con trasmissioni sempre più equivicine alla politica.
Non è un caso che Del Debbio e la sua Quinta Colonna siano cresciuti negli ascolti, lunedì, nel programma di prime time rispetto all'intervista a Renzi. Il gioco narrativo nell'intervista tra il Premier e il conduttore era scherzoso, ma non incalzante mentre i temi che hanno portato al successo stagionale di Quinta Colonna sono di opposizione rispetto alle scelte del Governo, o comunque lo criticano su argomenti come immigrazioni, pensioni, sicurezza. Sono queste alcune delle ragioni degli ottimi ascolti del programma di Del Debbio. Nell'intervista a Renzi questi elementi erano molto attutiti. E Del Rio ha battuto il suo Premier.