salvini draghi putin meloni berlusconi

“SONO FESSERIE” – MATTEO SALVINI SI ARRAMPICA SUGLI SPECCHI MA NON RIESCE A SMENTIRE SUL MERITO LE RIVELAZIONI SULLE INFLUENZE RUSSE NELLA LEGA: “MI SEMBRA LA SOLITA FANTASIA. NON PENSO CHE PUTIN SIA DIETRO AL TERMOVALORIZZATORE DI ROMA” – MA IL “CAPITONE” DEVE STARE ATTENTO: GIORGIA MELONI È SALDAMENTE ANTI-RUSSA E QUESTE SBANDATE POTREBBERO METTERE A RISCHIO L’ALLEANZA. TANTO CHE IL COGNATO DELLA “DUCETTA”, FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, È SUBITO INTERVENUTO: “LE QUESTIONI DI CARATTERE INTERNAZIONALE VANNO CHIARITE E APPROFONDITE. L’ITALIA STA DALLA PARTE DELL’OCCIDENTE..." (CAPITO, MATTEO?)

MATTEO SALVINI E PUTIN

1 - SALVINI, 'OMBRE RUSSE SULLA CRISI DI GOVERNO? FESSERIE'

(ANSA) - "Sono fesserie. Io ho lavorato e lavoro per la pace e per cercare di fermare questa maledetta guerra. Figurati se vado a parlare di ministri e viceministri, mi sembra la solita fantasia su cui c'é Putin, c'è il fascismo, il razzismo, il nazismo, il sovranismo. Non penso che Putin stia dietro al termovalorizzatore di Roma".

 

Così il segretario della Lega Matteo Salvini a Radio 24 ha commentato un articolo del quotidiano La Stampa dal titolo 'I russi all'uomo di Salvini ritirate i ministri?'

 

2 - LOLLOBRIGIDA,RUSSIA-LEGA?VICENDE INTERNAZIONALI DA CHIARIRE

giorgia meloni francesco lollobrigida

(ANSA) - "Se ci imbarazza l'inchiesta sui legami tra Lega e Russia? Le questioni di carattere internazionale vanno chiarite e approfondite. Noi non siamo imbarazzati rispetto a nulla, l'Italia è dalla parte dell'Occidente.

 

Noi siamo al fianco dei nostri alleati".Lo ha detto il capogruppo di FdI alla Camera Lollobrigida. A chi lo interpella su uno scenario in cui la Lega avesse cospirato con la Russia, ribatte: "Con i se non si fanno cose serie.

 

La richiesta di verificare "è legittima".L'esponente Fdi confida nel fatto che "nessuna insinuazione trovi riscontro" e che "nessuno abbia remato conto l'Italia e l'Occidente".

 

 

Articoli correlati

LEGA-TI MANI E PIEDI ALLA RUSSIA-LA RIVELAZIONE DI IACOBONI: \'ALLA FINE DI MAGGIO OLEG KOSTYUKOV...

ENRICO LETTA SI BUTTA A PESCE SULLE OMBRE RUSSE DIETRO ALLA DECISIONE DI SALVINI DI MOLLARE...

DAGONEWS - TUTTI I NODI DI SALVINI VERRANNO AL PETTINE! IL \'CAPITONE\' HA GROSSE GRANE DA RISOLVERE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

salvini putin contematteo salvini con la maglietta di putin al parlamento europeogiorgia e arianna meloni IL VIAGGIO DI SALVINI A MOSCA BY ELLEKAPPA

 

giorgia meloni francesco lollobrigidda SALVINI PUTINSALVINI PUTINPUTIN E L'ITALIAWOJCIECH BAKUN CONSEGNA POLEMICAMENTE A SALVINI LA MAGLIETTA DI PUTINMATTEO salvini E VLADIMIR putinputin salvini

 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…