giorgia meloni - francesco lollobrigida

GIORGIA HA UN GROSSO PROBLEMA: L'INCONTINENZA (VERBALE) DEL COGNATO! – LA SPARATA DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA SUL PERICOLO DELLA “SOSTITUZIONE ETNICA” HA MESSO IN IMBARAZZO LA MELONI – SORGI: “IL MINISTRO PROBABILMENTE IGNORAVA CHE LA PREMIER, PUR AVENDO IN PASSATO FATTO RIFERIMENTO ANCHE LEI A QUESTE TEORIE SBALLATE, È STATA TRA LE PRIME, UNA VOLTA AL GOVERNO, A PRENDERNE LE DISTANZE” – BOTTURA: “TUTTO È PIÙ CREDIBILE DI LOLLOBRIGIDA. A PARTE QUANDO INVITA A COPULARE DI PIÙ PER ALLARGARE LE FAMIGLIE”

 

giorgia meloni e francesco lollobrigida 1

1 – SOSTITUZIONE ETICA

Estratto dell’articolo di Luca Bottura per “La Stampa”

 

[…] Tutto, in effetti, più credibile di Lollobrigida. A parte quando invita a copulare

di più per allargare le famiglie.

 

2- QUELLE USCITE CHE IMBARAZZANO LA PREMIER

Estratto dell'articolo di Marcello Sorgi per “La Stampa”

 

FRANCESCO LOLLOBRIGIDA GIORGIA MELONI AL VINITALY

Giorgia Meloni dovrebbe introdurre un codice tra i suoi più stretti collaboratori per limitare i danni delle uscite più improvvide che spesso accompagnalo le sue iniziative.

 

Ieri la premier aveva appena finito di spiegare che l'obiettivo del governo non è di aprire le frontiere agli immigrati per ricoprire tutti i posti di lavoro scoperti, ma di incentivare l'occupazione delle donne, aiutandole a sostenere meglio il peso delle responsabilità familiari o a formarsi una famiglia, quando il ministro Lollobrigida, tra l'altro suo stretto familiare, se ne è uscito con una dichiarazione a sproposito.

 

francesco lollobrigida e arianna meloni

«Non possiamo arrenderci all'idea della sostituzione etnica», ha dichiarato il ministro, parlando di immigrazione e paventando il rischio che un numero eccessivo di ingressi, anche di immigrati regolari, come gli 88 mila che il governo ha fatto entrare con il recente "click-day" (le richieste da parte delle imprese erano più di 250 mila), possa in prospettiva cambiare le percentuali della popolazione a favore degli extracomunitari.

 

[…]  

 

Il ministro probabilmente ignorava che Meloni, pur avendo in passato fatto riferimento anche lei al rischio della «sostituzione etnica», è stata tra le prime, una volta al governo, a prendere le distanze da queste teorie sballate e fondate su pregiudizi. Che in tutto il mondo, soprattutto in Usa, dove sono state veicolate a scopo elettorale da Trump, ma anche in Europa, vedi Orban in Ungheria o Zemmour in Francia, hanno animato in passato violenze terroristiche, dalla strage di Utoya in Norvegia, al massacro di Buffalo, soltanto undici mesi fa, alla strage alla Sinagoga di Pittsburgh o di El Paso.

GIORGIA MELONI E FRANCESCO LOLLOBRIGIDA

 

Ma chi va a guardare sul sito della Presidenza del Consiglio alla voce "pregiudizi antisemiti" adesso può trovare una severa critica della teoria della "sostituzione etnica", il cosiddetto "piano Kalergi"[…]

francesco lollobrigida meloni lollobrigidaGIORGIA MELONI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL SENATO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA SI ASSOPISCE MENTRE PARLA GIORGIA MELONI

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